ISO 9001:2015 - DOMANDE E RISPOSTE - 6

Prima parte

Seconda parte

Terza parte

Quarta parte

Quinta parte

Domanda: Come si può implementare al meglio un programma 5S in un ambiente produttivo? Qualche consiglio?

Risposta: Il successo di qualsiasi programma di miglioramento dipende da un approccio che consideri non solo la gestione di uno strumento o di una metodologia ma anche le persone responsabili per l'attuazione del cambiamento. Dal punto di vista gestionale, tramite un approccio dall'alto verso il basso, vanno forniti un quadro generale di ciò che si intende fare e delle linee guida chiare. Per ciò che riguarda, invece, il coinvolgimento delle persone, questo programma e le linee guida dovrebbero tradursi in azioni significative capaci di fornire una motivazione sufficiente a chi dovrà lavorare materialmente nei reparti.

Tra le azioni molto pratiche da definire e portare a termine abbiamo:

• la definizione degli obiettivi del programma 5S come, ad esempio, la riduzione dei costi, la diminuzione del disordine nei reparti, il miglioramento dell'ambiente di lavoro, un aumento dell'efficienza e lo sviluppo di un senso di orgoglio tra le persone che lavorano negli ambienti produttivi;
• la definizione di intervalli di tempo chiari come, ad esempio, il seguente: "entro la fine del primo trimestre ridurremo X di Y%";
• l'assegnazione di un leader 5S a ciascun settore. Ogni leader sceglierà il proprio team di miglioramento, prestando attenzione al fatto che le dimensioni della squadra debbano essere adeguate al lavoro da compiere;
• definizione per ciascuna squadra di blocchi di lavoro gestibili e misurazione delle prestazioni con riferimento agli obiettivi trimestrali;
• far passare il programma 5S come una sorta di competizione amichevole tra le diverse squadre;
• progettazione di una lista di controllo 5S da pubblicare in tutti gli ambienti di lavoro. Ogni caposquadra dovrebbe anche pubblicare i punteggi della propria squadra;
• ogni mese presentazione da parte di ogni team leader delle modifiche implementate dal gruppo di lavoro. In questo modo, ogni squadra può vedere i cambiamenti e le strategie che le altre squadre hanno messo in atto;
• sviluppo di un piano di incentivi per i team che si sono distinti per le prestazioni migliori;
• visualizzazione dei successi tramite le immagini degli ambienti produttivi prima e dopo;
• assicurarsi di aver disposto abbastanza contenitori per lo smaltimento dei rifiuti. Dedicare bidoni appositi ai diversi materiali da smaltire

Domanda: La mia organizzazione vorrebbe richiedere un'esclusione dalla ISO 9001:2015 per una delle sue sedi a causa della natura delle attività svolte in quel luogo. Qual è il modo migliore per richiedere un'esclusione a un organismo di certificazione?

Risposta: Come indicato nell'appendice A.1 della ISO 9001:2015, il termine “esclusioni” non è più utilizzato nell'ultimo aggiornamento della norma perché si fa riferimento all'"applicabilità". Nello specifico, si sottolinea che un'organizzazione può valutare l'applicabilità dei requisiti in funzione della propria dimensione o complessità, del modello di gestione che adotta, della gamma delle proprie attività e della natura dei rischi e delle opportunità che essa incontra. I requisiti per l'applicabilità sono indicati nel punto 4.3 della ISO 9001 "Determinare il campo di applicazione del sistema di gestione per la qualità", “che definisce le condizioni in base alle quali un'organizzazione può decidere che un requisito non può essere applicato ai processi nell'ambito del suo sistema qualità. Ovviamente, un'organizzazione può decidere che un requisito non è applicabile solo se la sua decisione non ha un impatto sulla sua capacità o la responsabilità di assicurare la conformità dei propri prodotti e servizi e l'aumento della soddisfazione del cliente.

Dopo aver determinato il campo di applicazione del sistema qualità e analizzato l'applicabilità dei requisiti della norma nell'ambito determinato, bisogna formalizzare il tutto in un'informazione documentata che includa anche le tipologie di prodotti e servizi coperti e fornisca una giustificazione per l'esclusione di qualsiasi requisito della ISO 9001 che l'organizzazione giudica come non applicabile all'ambito del sistema qualità.

Se l'ambito del vostro sistema qualità è già documentato in un manuale della qualità o in un piano della qualità e se è specificata la natura delle attività svolte presso l'ubicazione esclusa, basterà giustificare la non applicabilità di alcuni requisiti normativi e dichiarare che l'esclusione non pregiudica la capacità dell'organizzazione o la sua responsabilità di garantire la conformità dei prodotti e dei servizi o il miglioramento della soddisfazione del cliente. In genere, gli organismi di certificazione richiedono l'ambito di applicazione di un'organizzazione, incluse eventuali esclusioni, nelle prime fasi ddel processo di certificazione ma si può dichiarare all'ente certificatore una non applicabilità di un requisito in qualsiasi momento.

Settima parte

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

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