LA 10018:2020 - LINEA GUIDA PER FAR PARTECIPARE ATTIVAMENTE LE PERSONE AI SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITA'
Le linee guida che l'ISO ha pubblicato a supporto della ISO 9001 sono spesso poco conosciute anche dai professionisti del settore. Vogliamo rimediare?
Il documento ISO 10018:2020 "Gestione per la qualità - Linee guida per la partecipazione attiva delle persone" fornisce le linee guida per il coinvolgimento delle persone nei sistemi di gestione della qualità delle organizzazioni e per il miglioramento della loro competenza.
La ISO 10018 sottolinea l'importanza del coinvolgimento e del lavoro sulle competenze delle persone nei sistemi di gestione della qualità., riconoscendo che, per ottenere risultati di qualità sostenibili, è fondamentale avere persone competenti e impegnate in ogni livello dell'organizzazione. Per questo è necessario un approccio sistematico per migliorare il coinvolgimento e la competenza del personale, dato che le persone sono la base per la costruzione e il mantenimento di un sistema di gestione della qualità efficace.
La ISO 10018 è destinata a essere utilizzata insieme agli altri standard relativi al sistema di gestione della qualità, in particolare alla ISO 9001:2015, per aiutare le organizzazioni a raggiungere i loro obiettivi in termini di qualità e di performance complessiva. L'obiettivo è quello di fornire una guida pratica per le organizzazioni che cercano di migliorare il coinvolgimento e la competenza del loro personale, riconoscendo che questo è un fattore critico per il successo di qualsiasi sistema di gestione.
La linea guida è applicabile a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle sue dimensioni, dalla tipologia o dall'attività. Il documento affronta diversi aspetti chiave:
- il contesto dell'organizzazione e la cultura della qualità: considera l'importanza della cultura organizzativa e il suo impatto sulla qualità. Spiega come la cultura della qualità possa essere sviluppata e mantenuta all'interno dell'organizzazione
- la leadership: si discute il ruolo della leadership nello stabilire un ambiente favorevole per il coinvolgimento delle persone e nel definire gli obiettivi dell'organizzazione
- pianificazione e strategia: si analizza come l'organizzazione può promuovere il coinvolgimento delle persone attraverso la pianificazione e la strategia, considerando la vision e la direzione strategica
- conoscenza e consapevolezza: si sottolinea l'importanza della conoscenza e della consapevolezza per il coinvolgimento delle persone e per migliorare la loro performance all'interno dell'organizzazione
- la competenza: si discute come l'addestramento e lo sviluppo delle competenze siano essenziali per il coinvolgimento delle persone
- il miglioramento: si esplora come il miglioramento continuo delle strategie, delle politiche e delle attività relative al coinvolgimento delle persone può aumentare l'agilità nell'adattarsi alle diverse situazioni e la resilienza organizzativa
Ovviamente, la linea guida collega tutti questi argomenti alla ISO 9001:2015 e ad altri documenti di supporto sui sistemi di gestione della qualità, offrendo esempi pratici e benefici potenziali di queste pratiche.
Contenuti della ISO 10018
Il coinvolgimento e la competenza delle persone influenzano direttamente la capacità di un'organizzazione di raggiungere gli obiettivi della qualità. Per essere efficaci, i sistemi di gestione della qualità devono andare oltre i semplici requisiti tecnici e procedurali, e devono coinvolgere attivamente le persone a tutti i livelli dell'organizzazione. Occorre creare una cultura organizzativa che valorizzi e promuova il coinvolgimento delle persone e che riconosca il loro contributo alla qualità.
I cambiamenti nel contesto aziendale, come l'evoluzione a livello tecnologico e i cambiamenti nel mercato del lavoro e in quello di riferimento di ciascuna azienda, richiedono nuovi approcci per gestire e sviluppare le competenze delle persone e questo è un aspetto estremamente importante da tenere sempre ben presente.
La qualità, nell'ambito organizzativo, viene spesso definita e interpretata in maniera diversa ma, generalmente, si è concordi sul suo obiettivo che è quello di migliorare l'efficacia delle organizzazioni per soddisfare le parti interessate. Questo include il miglioramento dei prodotti, dei servizi, dei sistemi e dei processi, l' assicurazione che l'organizzazione sia efficiente e che le sue attività siano adeguate allo scopo e un impegno continuo al miglioramento.
La sfida che la qualità impone è incoraggiare le persone a impegnarsi in questo lavoro, tenendo conto delle loro diverse culture, dei valori relativi al lavoro, delle diverse percezioni e delle differenti pratiche di ognuna. Il coinvolgimento delle persone nella ISO 10018 è descritto come un vero e proprio impegno emotivo verso l'organizzazione e i suoi obiettivi. Questo significa che le persone "coinvolte" si preoccupano davvero del loro lavoro e dell'organizzazione per cui lavorano, non agiscono solo per ricevere uno stipendio o per ottenere una promozione ma lavorano per raggiungere gli obiettivi organizzativi. Ecco perché, quando si assumono nuove persone, bisognerebbe considerare anche l'allineamento dei valori oltre a quello delle competenze.
Come abbiamo scritto tante volte anche qui su QualitiAmo, la difficoltà maggiore che si incontra nel coinvolgere le persone è la percezione della qualità come di qualcosa legato al rispetto delle normative piuttosto che alla ricerca collettiva dell'eccellenza e la visione della qualità come disciplina tecnica anziché come "miglior modo di fare le cose" e l'uso di un linguaggio e di strumenti specifici che possono rendere il concetto di qualità inaccessibile a chi non è ben formato.
La cultura di un'organizzazione è costituita dall'insieme di credo e di comportamenti che influenzano le interazioni tra i dipendenti e il management e il modo in cui vengono gestite le attività esterne all'organizzazione. La cultura si forma implicitamente nel tempo attraverso le caratteristiche delle persone e, in alcuni casi, è influenzata dalla personalità e dalla filosofia di un leader carismatico e di spicco.
Per favorire la creazione di una cultura della qualità che sia di reale supporto all'implementazione di un sistema di gestione che funzioni, occorre lavorare in base agli ideali dell'organizzazione, assicurando che il comportamento della direzione sia coerente e sostenga attivamente questi valori.
Bisognerà, poi, definire chiaramente la struttura dell'organizzazione in modo tale che i valori possano essere trasmessi a tutti i livelli e mettere a disposizione sistemi di supporto efficaci. In questo lavoro il ruolo della leadership, come ci ha insegnato già la ISO 9001, è fondamentale nel definire l'unità di intenti e la direzione da seguire. Quello che la linea guida aggiunge è che un leader deve possedere le competenze necessarie per realizzare questo ambiente in cui far crescere la cultura aziendale per riuscire a ricoprire un ruolo più strategico nella progettazione e nel mantenimento del sistema qualità.
Il documento descrive le caratteristiche fondamentali di un leader efficace che vanno oltre le semplici funzioni di guida e comprendono aspetti più personali e comportamentali come la passione, la capacità di comunicare, l'impegno verso gli altri, l'esperienza nel team building, il decisionismo e l'empatia.
La linea guida approfondisce anche il concetto di "vision" che, per essere davvero efficace, deve avere il coraggio di descrivere uno stato futuro ed essere misurabile.
Solo con una visione ben definita, l'organizzazione può sviluppare la sua strategia che non è altro che la mappa per raggiungerla.
La ISO 10018 propone anche azioni pratiche per migliorare la conoscenza e la consapevolezza all'interno di un'organizzazione, riconoscendo che questi sono fattori che motivano e promuovono prestazioni individuali migliori. Tra le azioni suggerite c'è l'analisi delle performance per aumentare la consapevolezza e incoraggiare il miglioramento, l'autovalutazione, il coaching e il mentoring (se non avete chiare le differenze, leggete questo articolo di QualitiAmo).
Il testo tratta anche dell'importanza della competenza, definita come la capacità di applicare conoscenze e abilità per raggiungere risultati specifici, nel contesto organizzativo. Evidenzia come la formazione e l'empowerment aumentino la competenza, migliorando la capacità delle persone di creare valore per l'organizzazione e i suoi clienti.
Bisogna prestare attenzione al fatto che le persone apprendono in modi diversi e che un'organizzazione dovrebbe adattarsi a questi diversi stili di apprendimento.
Per diventare un'organizzazione che apprende e per raggiungere un flusso necessario di informazioni e conoscenza, è necessario che i processi organizzativi siano integrati in un sistema di gestione.
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