10 PROBLEMI LEGATI ALL'OUTSOURCING

Le problematiche più comuni dell'outsourcing e come
risolverle

Articolo di Staff di QualitiAmo

problemi outsourcing



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Durante l'ultima Conferenza Mondiale della Qualità organizzata dall'American Society of Quality si è parlato parecchio di outsourcing e, in particolare, delle 10 problematiche più comuni che si riscontrano esternalizzando le lavorazioni e di come porvi rimedio.

Prendiamo - dunque - ispirazione da questo bel lavoro per riproporvi l'argomento, sperando che sia utile ai tanti che ci segnalano una difficoltà di gestione dell'outsourcing.

Problema numero 1: mancano le competenze

Il primo problema è quello legato alle competenze delle persone che devono eseguire il lavoro.

Il punto 7.2 della ISO 9001:2015 - Competenza

La conseguenza immediata è che, improvvisamente, con l'outsourcing crescono i problemi qualitativi, i clienti iniziano a lamentarsi per un calo della Qualità, occorre rilavorare alcuni pezzi, i costi crescono e le consegne ritardano.

Il rimedio, in questo caso, è la qualificazione delle Risorse Umane. Attenzione perché affidare le nostre lavorazioni a Paesi dove il costo orario di un lavoratore è inferiore potrebbe far nascere, in seguito, problemi enormi se le persone non sono preparate adeguatamente a gestire bene il lavoro.

Problema numero 2: non si fa attenzione ad alcuni requisiti

Chi non è abituato a svolgere un certo lavoro potrebbe, a lungo andare, perdere di vista alcuni aspetti importanti come, ad esempio, il rispetto di alcuni requisiti essenziali.

La conseguenza più ovvia è un progressivo abbandono da parte dei clienti che non vedono più soddisfatte le loro esigenze.

La cosa migliore per tamponare il problema, in questo caso, è trasferire la conoscenza dall'outsourcee (colui che esternalizza) all'outsourcer (colui che prende in carico il lavoro) in modo che il passaggio di consegne sia del tutto indolore.

Problema numero 3: processi incompatibili

Può succedere anche che l'organizzazione alla quale abbiamo deciso di affidare le nostre lavorazioni abbia processi incompatibili con le nostre esigenze o con i nostri clienti.

Anche in questo caso i gap di processo porterebbero alla nascita di non conformità e al conseguente aumento di rilavorazioni con tutte le ripercussioni negative sulla clientela.

L'unica cosa da fare, in questo caso, è quella di studiare metodologie comuni che possano essere adottate da entrambe le realtà. Anche i riferimenti e la terminologia dovranno sforzarsi di essere in comune, pena la possibilità di fraintendimenti che potrebbero costare molto cari.

Problema numero 4: strumenti e applicazioni non si interfacciano correttamente

Una problematica abbastanza diffusa nel mondo dell'outsourcing è un'interfaccia che non funziona o funziona male tra i diversi strumenti dell'azienda che esternalizza le lavorazioni e il suo fornitore.

Soluzioni tecniche inadeguate portano anche in questo caso a ritardi e interruzioni perché occorre del tempo per interpretare al meglio come intervenire e come ristabilire le giuste connessioni tra le due realtà.

La soluzione migliore, questa volta, è la condivisione degli strumenti.
L'architettura delle strutture andrà studiata e ripensata, in modo che ci sia un set di strumenti comune tra le due realtà dell'outsourcer e dell'outsourcee.
Cercate di semplificare al massimo e di curare i dettagli, rendete facilmente fruibili i documenti in modo da avere una trasmissione degli stessi in tempo reale.

Problema numero 5: normative in contrasto

Se le normative e le leggi che regolano l'ambiente dell'outsourcer sono in contrasto con le nostre, ecco che abbiamo l'ennesimo problema.

Potremmo trovarci davanti a differenti periodi di ferie con un conseguente arresto della produzione, una cultura differente che rende difficile la gestione del lavoro o con garanzie etiche e sociali assolutamente in contrasto con quelle dell'outsourcee.

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Al momento della pianificazione del processo di outsourcing bisognerebbe avere ben presenti la cultura, le leggi e le normative del posto per studiare se, in qualche modo, potrebbero entrare in contrasto con le nostre esigenze.

Purtroppo, a posteriori, si può fare ben poco in questo caso mentre si può fare moltissimo a livello di pianificazione a valle dell'esternalizzazione.

(Seconda parte)

PER SAPERNE DI PIU':
L'outsourcing
La ISO 9001:2015 e l'outsourcing
Cosa controllare in caso di outsourcing?
Esternalizzazione e outsourcing
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