IL PARAGRAFO 7.2 DELLA ISO 9001:2015
- COMPETENZA

Staff di QualitiAmo

Continuiamo il nostro viaggio ragionato e commentato all'interno dei singoli punti e paragrafi della nuova ISO 9001:2015

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I requisiti contenuti nel paragrafo 7.2 della ISO 9001:2015 possono essere riassunti in questo modo:

  • determinare la competenza richiesta affinché una persona possa svolgere un lavoro in linea con le perfomance di qualità attese. Queste competenze possono essere determinate per un singolo ruolo o per gruppi di lavori simili tra loro.
    Attenzione perché questa necessità non è fissa nel tempo ma può cambiare a seconda delle circostanze e va - quindi - periodicamente riesaminata. Accertatevi anche di considerare le necessità del prossimo futuro (basandovi, ad esempio, su una pianificazione annuale) per non ritrovarvi improvvisamente senza le competenze che vi occorrono;
  • assicurare questa competenza mediante formazione, addestramento, attività di mentoring, condivisione dell'esperienza, l'assunzione di una persona già competente, il trasferimento di personale da un dipartimento aziendale all'altro, ecc;
  • valutare l'efficacia delle azioni intraprese per acquisire la necessaria competenza;
  • conservare le informazioni documentate relative al processo come evidenza della competenza acquisita

Come potete vedere, i requisiti sono simili a quelli già contenuti nel paragrafo 6.2.2 della ISO 9001 precedente ed è anche logico aspettarselo perché un'organizzazione che voglia lavorare assicurando al cliente la migliore Qualità possibile deve necessariamente conoscere quali competenze le servono per svolgere un lavoro che sia in linea con le attese. Là dove, poi, ci siano disparità tra le competenze necessarie e quelle in possesso dei propri uomini, un'azienda avveduta non potrà fare altro che colmare questo gap.

Nella ISO 9001:2008 il primo riferimento alla competenza lo troviamo nel paragrafo 4.2.1 Requisiti relativi alla documentazione - Generalità nel quale si specifica che l'estensione della documentazione del sistema di gestione per la qualità può differire da un'organizzazione all'altra, tra le altre cose, anche in funzione della competenza del personale. La versione del 2008 dello standard richiede, quindi, di determinare la competenza necessaria per poter svolgere un lavoro che abbia una qualche influenza sulla Qualità, lasciando ad ogni organizzazione una grande libertà nel decidere in cosa consista la competenza.
La ISO 9001:2015 si approccia - invece - all'argomento in un modo leggermente diverso, chiedendo che, come prima cosa, vengano stabiliti degli indicatori della performance del sistema e stabilendo poi quali azioni delle persone possano avere una qualche influenza su questa performance. Solamente a questo punto si procederà con una verifica delle singole competenze maturate colmando, là dove sia necessario, eventuali lacune.

Prestiamo anche attenzione per un attimo a come sia cambiata la definizione di "competenza" passando dalla ISO 9000:2005 alla ISO 9000:2015. La versione precedente della terminologia (2005) la definisce come la "dimostrata capacità di saper utilizzare conoscenze ed abilità" mentre la versione del 2015 la definisce come la "dimostrata capacità di appplicare le proprie conoscenze al raggiungimento di risultati pianificati".
Riuscite a cogliere la differenza sostanziale?
Come se questo non bastasse, la 9001:2015 sottolinea che occorre valutare la competenza necessaria affinché una persona possa svolgere al meglio un lavoro che sia sotto il suo controllo e che possa avere effetti sulle performance della Qualità. Quel "sotto il suo controllo" non è scritto a caso e riguarda, ad esempio, le operazioni svolte in outsourcing.

A questo punto, soffermiamoci ancora un attimo per cercare di capire a fondo cosa intenda la norma per "competenza".
Lo standard definisce come competenti le persone che hanno il giusto mix di apprendimento scolastico, formazione pratica, abilità ed esperienza che permetta loro di assumersi un certo ruolo all'interno di un'organizzazione.

Diversi ruoli richiederanno competenze differenti.

In particolare, le aziende dovranno assicurare la competenza del personale che svolga attività che abbiano un'influenza diretta sul Sistema Qualità e, capite bene, che se avete una visione non miope dell'organizzazione nel suo complesso, riterrete logico che il lavoro di OGNI persona possa in qualche modo e a qualche livello influenzare il Sistema Qualità: dal top management, agli operai, dai manager, al personale precario, dai tecnici ai nuovi assunti.

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Non importa quanto buoni siano i vostri processi e le informazioni documentate che li supportano: se le persone non sono coscienti di come funzioni il Sistema Qualità e di come si debba lavorare, il vostro sistema non sarà efficace.

(Seconda parte)

PER SAPERNE DI PIU':
Tutti gli articoli sulla ISO 9001
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Abilità e conoscenze del responsabile qualità
Responsabile gestione qualità: le competenze
Le competenze tecniche del responsabile qualità
La nuova ISO 9001:2015 e l'outsourcing
La nuova ISO 9001:2015
Il capitolo zero della nuova Iso 9001:2015
Il capitolo uno della nuova Iso 9001:2015 - Lo scopo della norma
I capitoli due e tre della nuova Iso 9001:2015 - Requisiti normativi e terminologia
Il capitolo quattro della nuova Iso 9001:2015 - Il contesto dell'organizzazione
Paragrafo 4.1 della nuova Iso 9001:2015 - Capire l'organizzazione e il suo contesto
Paragrafo 4.2 della nuova Iso 9001:2015 - Capire le necessità e le aspettative della parti interessate
Paragrafo 4.3 della nuova Iso 9001:2015 - Determinare lo scopo del Sistema di gestione della Qualità
Paragrafo 4.4 della nuova Iso 9001:2015 - Sistema di gestione per la Qualità e relativi processi
Capitolo 5 della nuova Iso 9001:2015 - Leadership
Paragrafo 5.1 della nuova Iso 9001:2015 - Leadership e impegno
Paragrafo 5.2 della nuova Iso 9001:2015 - Politica
Paragrafo 5.3 della nuova Iso 9001:2015 - Ruoli responsabilità autorità nell'organizzazione
Paragrafo 6.1 della nuova Iso 9001:2015 - Azioni per affrontare rischi e opportunità
Paragrafo 6.2 della nuova Iso 9001:2015 - Obiettivi per la qualità e pianificazione per il loro raggiungimento