FORMAZIONE E ISO 9001:2015

Come bisogna procedere con formazione e addestramento se
si opera averndo come riferimento la ISO 9001:2015?

Articolo di Staff di QualitiAmo

iso-9001-2015-formazione


Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

Dalla prima pubblicazione della ISO 9001 che avvenne nel 1987, ci sono state diverse revisioni dello standard (nel 1994, nel 2000, nel 2008 e nel 2015) e ogni volta le organizzazioni si sono interrogate sulla necessità di addestrare e formare tutto il personale sui nuovi requisiti di ogni singola versione della norma.

In questo approfondimento cercheremo di fornire una risposta semplice ed efficace a questa domanda. Prima, però, proviamo a dare una risposta a questi tre quesiti:
Cos'è la competenza?
Cos'è la consapevolezza?
Cos'è la formazione?

Partiamo dalla competenza.
Si è competenti se si dimostra di avere la capacità di applicare le proprie conoscenze. Dunque, con la nuova versione della ISO 9001:2015, la domanda da farsi per sapere quali collaboratori necessitino di addestramento e formazione per ciò che riguarda le competenze è chi tra loro abbia o meno bisogno di essere in grado di dimostrare alcune conoscenze relative ai requisiti della ISO 9001:2015.
La nostra idea è che in quasi tutte le organizzazioni ci saranno persone che dovranno intraprendere un percorso di formazione e addestramento per ciò che riguarda le loro competenze relative ai requisiti della ISO 9001. Resteranno fuori, molto probabilmente, solamente le aziende che già lavoravano secondo i nuovi criteri dello standard emesso nel settembre del 2015 e che, dunque, avevano personale già competente.

Se la forza lavoro di ogni organizzazione che intenda certificarsi in base ai requisiti della ISO 9001 deve avere le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo efficace, deve - cioè - dimostrare di saper operare efficacemente all'interno dei processi definiti nel Sistema di Gestione per la Qualità per eseguire i necessari controlli, le misurazioni necessarie, il monitoraggio, ecc., solo un gruppo selezionato di persone avrà davvero bisogno di essere consapevole e di comprendere a fondo la natura dei cambiamenti che la ISO 9001:2015 presenta rispetto alla versione del 2008.
Per capire meglio di cosa stiamo parlando, proviamo a fare un parallelo con le modifiche che si rendono necessarie all'interno delle specifiche di fabbricazione di un prodotto. La progettazione, come sappiamo bene, può cambiare nel tempo e, per fare in modo che queste modifiche vengano portate avanti nel modo corretto, si conduce un processo formale di riesame, verifica e validazione. Le modifiche possono essere di diverso tipo e portare, addiritttura, alla necessità di nuovi metodi di fabbricazione, di ispezione e di prova. Tuttavia, è davvero improbabile che tutti coloro che lavorano nell'ambito produttivo abbiano bisogno di formazione relativamente a queste nuove esigenze perché, in genere, possiedono tutte le competenze necessarie per affrontare le modifiche di progetto caso per caso e non hanno bisogno di considerare tutti gli aspetti progettuali per capire come siano stati effettuati i cambiamenti dato che sono perfettamente in grado di gestirli.
Allo stesso modo, quando si modifica un Sistema Qualità in base ai cambiamenti intervenuti nello standard di riferimento, la consapevolezza delle modifiche va riservata solamente a coloro che hanno bisogno di interpretare le esigenze del nuovo standard e di applicarle all'organizzazione. Sono i singoli "process owner" che potrebbero essere interessati dalle modifiche specifiche relative ai loro processi ad avere bisogno di capire l'impatto in modo da guidare le modifiche necessarie sui processi di loro pertinenza e nei documenti associati.

Per tornare alla prima domanda, dunque, non c'è bisogno che tutti all'interno di un'organizzazione si dedichino a una formazione e a un addestramento dettagliati per interpretare i requisiti della ISO 9001: 2015.
Spesso, quando si fa formazione per accogliere i nuovi requisiti di uno standard di riferimento, si trascura che ci siano quattro fasi dell'apprendimento e che non sia realmente necessario per tutti percorrerle al completo.
Questi quattro step sono:

  • l'incompetenza inconscia che consiste nel non sapere che non si sa fare qualcosa;
  • l'incompetenza consapevole che, al contrario di quella inconscia, porta ad essere perfettamente coscienti di non saper fare qualcosa;
  • la competenza conscia che si esprime nel sapere bene come fare qualcosa ma che, per farlo, richiede uno sforzo cosciente;
  • la competenza inconscia che consiste nel saper fare qualcosa così bene che diventa quasi una seconda natura

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Quando si determina, dunque, se sia o meno necessario un intervento di formazione, vale la pena partire dalla definizione delle singole competenze per poi passare all'analisi della necessità della consapevolezza relativa ad ogni requisito. Solamente così saremo in grado di stabilire esattamente chi dovremo formare in merito a cosa.

PER SAPERNE DI PIU':
ISO 9001:2015 - Mappare le conoscenze e le competenze con la BEI