VALUTAZIONE E ANALISI DELLE PERFORMANCE NELLA ISO 9004

Le organizzazioni che hanno adottato la ISO 9001:2015 lavorano in maniera continuativa per risultare efficaci, soddisfare il cliente, fornire valore aggiunto e migliorarsi su base continua. Chi vuole prendere la ISO 9004:2018 come ulteriore guida per ricavare il massimo dal proprio sistema qualità a tutto questo lavoro affiancherà anche quello necessario per assicurarsi un successo sostenibile e per adattarsi al meglio ai cambiamenti, provando a sfruttarli a proprio vantaggio. In entrambi i casi, per capire cosa vada cambiato perché non funziona ancora al meglio e quali siano le aree dove si trovano maggiori ooportunità di miglioramento, occorre raccogliere e analizzare i dati relativi alle performance del sistema qualità. E' solo in questo modo, infatti, che è possibile mettere in luce i difetti e le inefficienze dei prodotti, dei servizi e dei processi, maturare una conoscenza più approfondita delle cause di questi punti deboli e identificare i punti del sistema dove intervenire al più presto.
Gli interventi potranno essere di diverso tipo, ad esempio:

• riprogettazione di un processo;
• eliminazione delle attività che risultano duplicate in due diversi processi;
• accorpamento di due o più attività per recuperare efficienza;
• identificazione di nuovi input che possano essere di maggiore supporto a un processo che non sta dando i risultati attesi;
• ecc.

Per misurare le performance e passare poi alla loro analisi, dovrete partire dagli indicatori di processo che, se avete impostato un sistema qualità certificato ISO 9001, avete sicuramente già stabilito per capire come si sta muovenfo la vostra organizzazione per ciò che riguarda la qualità, la produttività, l'esperienza dei clienti e tutti gli altri elementi che risultano di fondamentale importanza per far capire alla Direzione se siete sulla strada buona per raggiungere gli obiettivi messi in pratica attraverso le vostre politiche e le strategie per tradurre in fatti la vision e la mission della vostra azienda. E' proprio la conoscenza che deriva da questa raccolta di dati che permette a un'organizzazione di concentrarsi sui propri punti deboli.
Per riuscire al meglio in questo lavoro, è importante che:

• gli indicatori scelti siano misurabili e non vaghi. Per intenderci; non dovreste stabilire di diminuire i reclami dei clienti ma di diminuirli, ad esempio, del 10%;
• gli stakeholder che saranno direttamente interessati da questi indicatori vengano coinvolti fin dall'inizio nel processo della loro identificazione, in modo che siano chiari e che portino - effettivamente - al raggiungimento dei risultati auspicati;
• gli indicatori vengano comunicati chiaramente a tutte le parti coinvolte e che le persone interessate vengano formate su ciò che significa raccogliere e analizzare un indicatore;
• venga fatta periodicamente una nuova valutazione degli indicatori in essere per verificare che siano sempre adeguati a restituire una "fotografia" del sistema qualità e che non necessitino di modifiche

Avere dati accurati per ciò che riguarda le principali aree aziendali come il servizio clienti, i bisogni degli stakeholder, gli indicatori finanziari, la qualità dei prodtti e dei servizi, l'utilizzo delle risorse, la soddisfazione dei vostri partner, le vostre performance rispetto alla concorrenza, le relazioni con i clienti, i livelli di preparazione dei collaboratori e le performance collettive del sistema qualità è fondamentale per ragionare in un'ottica che vada al di là della ISO 9001:2015 e miri a cogliere i suggerimenti della ISO 9004.
Una volta stabiliti gli indicatori che possano mantenere monitorati i settori critici per il vostro business, stabilite da dove partite e quali risultati volete raggiungere. Solo in questo modo sarete in grado di condurre un'analisi periodica che vi permetterà di:

• avere a disposizione i dati necessari per prendere decisioni basate sui fatti;
• capire come state lavorando rispetto a quanto avete stabilito;
• capire dove dovete intervenire immediatamente perché i risultati sono inferiori alle attese

Per poter effettuare un'analisi effica ed efficiente dei dati assicuratevi che:

• siano in un formato leggibile per tutte le parti interessate;
• sia determinata la frequenza con la quale i dati devono essere raccolti (ad esempio: quotidianamente, una volta alla settimana, una volta al mese, ecc.);
• ci sia un accordo sugli strumenti da utilizzare per raccoglierli;
• si sia stabilito dove archiviarli e chi dovrà avere l'accesso agli archivi;
• si sia stabilito per quanto tempo conservare quei dati;
• si sappia come utilizzarli

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato. Riporteremo quotidianamente tutti i nostri articoli sulla norma)

PER SAPERNE DI PIU':