TIME MANAGEMENT: ZEN TO DONE

Conoscete il metodo ZTD di Leo Babauta? Vediamo come può esserci utile nella gestione del tempo

ZTD babauta

"Less is more"
(Ludwig Mies van der Rohe)

"Semplificare significa eliminare ciò che non è necessario perché il resto possa parlare"
(Hans Hofmann)

"Focalizzatevi sull'essere produttivi, non semplicemente impegnati"
(Tim Ferriss)

Tra i vari metodi disponibili per la gestione del tempo, Zen to Done (ZTD) si distingue per la sua semplicità e l'attenzione alla formazione di abitudini efficaci. Spesso, i sistemi di produttività sono complessi e richiedono un impegno significativo per essere mantenuti. ZTD, al contrario, mira a semplificare il processo, eliminando il superfluo e concentrandosi su ciò che realmente conta. La vita moderna è già piena di complessità: responsabilità, strumenti tecnologici, notifiche costanti e una quantità enorme di informazioni da elaborare. Questa complessità può facilmente portare a stress, procrastinazione e perdita di produttività. La semplicità aiuta a ridurre il sovraccarico mentale, permettendo di concentrarsi meglio sui compiti importanti. Eliminare il superfluo significa avere meno cose a cui pensare, meno decisioni da prendere e, di conseguenza, meno stress. Quando le attività e gli obiettivi sono chiari e ben definiti, è più facile mantenere la concentrazione e lavorare in modo efficiente. La semplicità permette di focalizzarsi su ciò che conta davvero, evitando distrazioni e attività non necessarie. In più, un sistema semplice è più facile da implementare e mantenere nel lungo periodo. ZTD non richiede strumenti complessi o tecnologie avanzate, ma si basa su pratiche quotidiane che chiunque può adottare.

Ideato da Leo Babauta, ZTD è un approccio che combina elementi di altre metodologie di gestione del tempo, come Getting Things Done (GTD) di David Allen, ma con un'enfasi particolare sulla semplificazione e l'abitudine. Si basa su dieci principi fondamentali, ognuno dei quali mira a migliorare un aspetto specifico del time management e della produttività.

A differenza di molti altri sistemi complessi, Zen to Done è progettato per essere facilmente integrato nella vita quotidiana, rendendolo accessibile a chiunque, indipendentemente dal livello di esperienza con la gestione del tempo.

Formare abitudini solide è un altro pilastro del metodo ZTD. Babauta enfatizza l'importanza di costruire routine quotidiane che supportino la produttività a lungo termine. Le abitudini trasformano le azioni ripetitive in automatismi, riducendo il bisogno di forza di volontà e decision-making. Quando certe attività diventano abitudini, sono eseguite con meno sforzo e resistenza, liberando energia mentale per compiti più complessi. Le abitudini efficaci, tra l'altro, non migliorano solo il time management, ma contribuiscono anche a creare una struttura stabile che facilita il raggiungimento degli obiettivi personali e professionali.

Vediamo nel dettaglio i dieci principi su cui si basa:

1. Elencare

  • Raccogliere tutte le idee, i compiti e le informazioni importanti in un sistema che permetta di non perderli. Può trattarsi di un bloc-notes, un'app di gestione delle attività o di qualsiasi altro strumento che funzioni per noi. L'obiettivo è liberare la mente da tutte le preoccupazioni, assicurandosi che nulla venga dimenticato.

2. Processare

  • Una volta che le idee e i compiti sono stati elencati in un sistema di nostra fiducia, è necessario processarli. Questo significa esaminare ciascun elemento e decidere cosa fare: se affrontarlo immediatamente, delegare, rimandare o eliminare. Processare regolarmente i nostri input aiuta a mantenere il sistema aggiornato e a evitare il sovraccarico.

3. Pianificare

  • La pianificazione è il passo successivo ed è anche un elemento chiave per mantenere il controllo sulle proprie attività. Dedichiamo del tempo ogni giorno e ogni settimana per pianificare le nostre attività. Stabilire obiettivi chiari e priorità ci aiuterà a rimanere focalizzati e a gestire meglio il nostro tempo.

4. Agire

  • Invece di cercare di fare più cose contemporaneamente, il metodo ZTD incoraggia a concentrarsi su una cosa alla volta. Il multitasking può ridurre l'efficienza e aumentare lo stress. Lavorare su un compito per volta permette di completare le attività in modo più rapido e con maggiore qualità.

5. Fidarsi del sistema

  • Utilizzare liste e strumenti organizzativi che si adattano al proprio stile di lavoro. Avere un sistema di fiducia per tenere traccia delle tue attività è essenziale. Fidarsi del proprio sistema aiuta a ridurre l'ansia e a sapere che tutto è sotto controllo.

6. Organizzare

  • Un ambiente di lavoro organizzato è fondamentale per mantenere la produttività. Manteniamo il nostro spazio di lavoro pulito e ordinato, eliminando il disordine che può distrarci o rallentarci. Un luogo di lavoro ben organizzato ci aiuta a rimanere concentrati e a lavorare in modo più efficiente.

7. Revisionare

  • La revisione settimanale è un momento per riflettere sui progressi fatti, identificare eventuali problemi e fare gli aggiustamenti necessari. Questo ci permette di mantenere il nostro sistema di produttività aggiornato e di assicurarci che stiamo lavorando verso i nostri obiettivi.

8. Semplificare

  • Identifichiamo e riduciamo le attività non essenziali che non contribuiscono ai nostri obiettivi principali. Questo ci aiuterà a concentrarci sulle cose che contano davvero e a utilizzare il nostro tempo in modo più efficace.

9. Routine

  • Le routine quotidiane e settimanali sono importanti per il successo a lungo termine. Stabilire abitudini solide e mantenere una routine costante ci aiuta a gestire meglio il nostro tempo e a migliorare la produttività. Le routine rendono più facile gestire le attività quotidiane senza dover prendere decisioni ogni volta.

10. Trovare la passione

  • Trovare la passione nel nostro lavoro è essenziale per mantenere la motivazione. Cerchiamo di allineare le nostre attività con i nosytri interessi e le nostre passioni. Questo non solo renderà il lavoro più piacevole, ma ci aiuterà anche a rimanere motivati e ispirati nel lungo termine.

Come vedete, ZTD è non solo un metodo per gestire il tempo, ma anche un vero e proprio approccio alla vita che promuove la chiarezza mentale, la riduzione delle distrazioni e l'adozione di abitudini che portano a un miglioramento continuo.

zen to done

Benefici del metodo ZTD

  • Focus su ciò che conta: ZTD incoraggia a concentrarsi sulle attività essenziali e a eliminare il superfluo, permettendo di dedicare tempo ed energie alle cose che hanno un impatto reale sui nostri obiettivi.
  • Formazione di abitudini: implementare abitudini produttive aiuta a creare una struttura che sostiene il lavoro efficiente e costante, rendendo più facile mantenere alti livelli di produttività nel lungo termine
  • Semplicità: la filosofia della semplicità di ZTD aiuta a ridurre il sovraccarico mentale, eliminando le distrazioni e le complessità inutili. Questo approccio minimalista permette di lavorare in un ambiente più sereno e concentrato
  • Sistema di fiducia: utilizzare liste e strumenti affidabili per catturare e organizzare i compiti riduce l'ansia legata al timore di dimenticare qualcosa di importante. Sapere che tutto è registrato e sotto controllo contribuisce a una maggiore tranquillità mentale

Difficoltà legate all'implementazione del metodo

  • una delle sfide principali del metodo Zen to done è mantenere la coerenza nell'applicazione del metodo, soprattutto all'inizio quando si stanno formando le nuove abitudini. E' bene iniziare con piccoli passi e aumentare gradualmente l'impegno. Usare promemoria e premiarsii per il completamento delle abitudini quotidiane. Un partner può anche fornire motivazione e supporto
  • è facile cadere nella trappola di creare liste di cose da fare troppo lunghe e dettagliate, che possono diventare opprimenti. Bisognerebbe ridurre le attività e dare a esse una priorità utilizzando tecniche come la Matrice di Eisenhower. Mantenere le liste brevi e concentrate sui compiti più importanti del giorno. Rivedere e semplificare regolarmente le liste per mantenere la chiarezza
  • la vita è dinamica e gli imprevisti possono rendere difficile seguire rigidamente il metodo ZTD. Mantenere una certa flessibilità nelll'approccio. Se un imprevisto interrompe la routine, rivedere il piano e adattarlo di conseguenza. L'importante è tornare alla routine il prima possibile e non essere troppo severi con noi stessi per le difficoltà che incontriamo
  • identificare e mantenere la passione per tutte le attività può essere sfidante, soprattutto per i compiti meno piacevoli ma necessari. Cerchiamo di collegare ogni attività ai nostri obiettivi a lungo termine e al quadro generale di ciò che consideriamo un successo personale e professionale. Alterniamo compiti piacevoli e meno piacevoli per mantenere alta la motivazione

Un precursore del metodo

Benjamin Franklin è stato uno dei primi a implementare un sistema di gestione del tempo basato sulla routine e sulle abitudini quotidiane. La sua famosa agenda, conosciuta come il "Franklin Planner", rifletteva un approccio metodico alla pianificazione delle attività giornaliere. Ogni giorno, Franklin divideva il suo tempo in blocchi, dedicando specifiche fasce orarie a diverse attività come il lavoro, lo studio, l'esercizio fisico e il riposo.

Il suo schema giornaliero includeva domande mattutine e serali capaci di stimolare le riflessioni, come "Cosa posso fare di buono oggi?". Questo processo non solo lo aiutava a mantenere una visione chiara dei suoi obiettivi, ma favoriva anche l'autodisciplina e la consapevolezza di sé.

Attraverso l'adozione di routine ben definite, Franklin riuscì a massimizzare la sua produttività e a raggiungere numerosi successi in campi diversi, dalla scienza alla politica. La sua vita organizzata e la capacità di mantenere abitudini efficaci sono ancora oggi fonte di ispirazione per chiunque cerchi di migliorare la propria gestione del tempo e la propria produttività.

Risorse e strumenti utili

  • Zen To Done di Leo Babauta: è il libro alla base del metodo illustrato in questo articolo
  • Il potere delle abitudini di Charles Duhigg: una lettura essenziale per comprendere come si formano le abitudini e come
  • Zen Habits: il blog di Leo Babauta per articoli, suggerimenti e ispirazioni su come vivere una vita più semplice e produttiva

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