IL PARAGRAFO 9.3 DELLA NUOVA ISO
9001:2015 - RIESAME DI DIREZIONE

Staff di QualitiAmo

Continuiamo il nostro viaggio ragionato e commentato all'interno dei singoli punti e paragrafi della nuova ISO 9001:2015

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(Prima parte)

Gli output del riesame

La norma richiede che ogni riesame della direzione produca specifici output che non sono altro che azioni o decisioni che possiamo ripartire in tre aree ben precise:

  • opportunità di miglioramento: come vedete, le opportunità di miglioramento costituiscono un input ma anche un output del riesame. Dopo aver esaminato tutti gli input, infatti, la direzione deve decidere come agire per creare nuove opportunità di miglioramento per l'organizzazione.
    Ci sono prodotti che vanno migliorati? C'è qualche processo che merita una modifica? Il feedback della clientela, ovviamente, è un buon punto di partenza per stabilire cosa vada migliorato;
  • necessità di modificare qualcosa: occorrono nuove procedure ISO 9001 o nuovi controlli? C'è la necessità di programmi di formazione o di processi per la comunicazione più efficaci? A queste e ad altre domande fondamentali la direzione è chiamata a rispondere per adempiere a questo requisito;
  • necessità di risorse: senza risorse si può fare ben poco e quello del riesame è il momento adatto per chiederne di nuove, con i dati necessari a supporto di questa esigenza

Anche gli output del riesame, proprio come gli input, vanno registrati affinché diventino input per i futuri riesami.

Le parole chiave legate al riesame della direzione sono due: DECISIONI e AZIONI.
Dopo aver preso in considerazione tutti gli input, la direzione può prendere le decisioni e dare il via a specifiche azioni per migliorare l'andamento del sistema di gestione.

Questo punto della ISO 9001:2015 si relaziona con:

Per verificare l'adempimento ai requisiti contenuti in questo paragrafo della norma, gli auditor potranno farvi le seguenti domande:

  • Esiste l'evidenza che l'organizzazione abbia definito, pianificato e implementato le attività di monitoraggio e misurazione necessarie per assicurare la conformità?
  • Esiste l'evidenza che l'organizzazione abbia determinato la necessità di ricorrere a metodologie specifiche e che, effettivamente, le utilizzi?
  • L'organizzazione ha determinato quando analizzare e valutare i risultati che derivano dal monitoraggio e dalla misurazione?
  • L'organizzazione valuta periodicamente le performance della qualità e l'efficacia del sistema di gestione?
  • L'organizzazione monitora le percezioni dei clienti relativamente a come l'azienda abbia soddisfatto i loro requisiti?
  • Sono stati determinati i metodi migliori per ottenere e utilizzare al meglio le informazioni derivanti dai clienti?
  • L'organizzazione ha ottenuto dai clienti le informazioni sulle loro opinioni in merito all'organizzazione e ai prodotti/servizi che fornisce?
  • L'organizzazione ha determinato quali dati raccogliere, analizzare e valutare?
  • L'organizzazione analizza e valuta i dati appropriati per poter determinare l'idoneità, l'adeguatezza e l'efficacia del sistema qualità?
  • L'organizzazione analizza tutti i dati necessari per individuare le opportunità di miglioramento?
  • L'organizzazione analizza i dati necessari per fornire informazioni chiare sulla soddisfazione o insoddisfazione della clientela?
  • L'organizzazione analizza i dati necessari per fornire informazioni sulla conformità ai requisiti dei clienti?
  • L'organizzazione analizza i dati necessari per fornire informazioni sulle caratteristiche dei processi, sui prodotti e sui loro trend nel tempo?
  • L'organizzazione analizza i dati necessari per fornire informazioni sui fornitori?
  • L'organizzazione svolge periodicamente degli audit per fornire informazioni su come il sistema qualità aderisca ai requisiti stabiliti?
  • Questi audit periodici valutano la conformità del sistema ai dettami della ISO 9001:2015?
  • Questi audit valutano il livello al quale il sistema qualità viene implementato e mantenuto nel tempo?
  • L'organizzazione ha pianificato, stabilito e mantenuto un programma di audit (che includa la loro frequenza, le metodologie adottate, le responsabilità, i requisiti legati alla pianificazione e al reporting) che consideri gli obiettivi della qualità, l'importanza dei processi interessati, il feedback della clientela, i cambiamenti che hanno avuto un impatto sull'organizzazione e i risultati degli audit precedenti?
  • L'organizzazione ha pianificato un programma di audit prendendo in considerazione i risultati degli audit precedenti?
  • Sono stati definiti l'ambito di ogni audit, la sua frequenza e la metodologia da adottare per pianificarlo, svolgerlo e riassumerne i risultati?
  • Il processo di audit e gli auditor scelti per ogni singola verifica assicurano le necessarie obiettività e imparzialità?
  • C'è un processo che specifichi come riportare i risultati degli audit e come mantenere le registrazioni?
  • Le azioni decise in sede di riesame vengono implementate subito?
  • La direzione riesamina periodicamente il sistema qualità per assicurarne idoneità, adeguatezza ed efficacia?
  • I riesami vengono pianificati e portati avanti prendendo in considerazione lo stato di avanzamento delle azioni stabilite nei riesami precedenti?
  • I riesami vengono pianificati e svolti prendendo in considerazione eventuali cambiamenti nel contesto in cui opera l'organizzazione?
  • I riesami della direzione vengono pianificati e svolti dopo aver preso nella giusta considerazione le informazioni sulle performance della qualità, inclusi i trend e gli indicatori relativi alle non conformità e alle azioni correttive, i risultati di monitoraggi e misurazioni, i risultati degli audit, la soddisfazione del cliente, le problematiche legate ai fornitori e alle altre parti interessate, l'adeguatezza delle risorse richieste per mantenere efficace il sistema e le performance dei processi, dei prodotti e dei servizi?
  • I riesami vengono pianificati e svolti dopo aver considerato l'efficacia delle azioni decise precedentemente per gestire rischi e opportunità?
  • I riesami vengono pianificati e svolti prendendo nella giusta considerazione nuove potenziali opportunità di miglioramento?

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

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In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla norma)

  • Gli output dei riesami includono le decisioni prese e le azioni adottate per migliorarsi su base continua?
  • Gli input dei riesami includono i dati relativi agli audit, ai feedback dei clienti, alle performance dei processi, alla conformità dei prodotti, allo stato delle azioni correttive, alle azioni di follow-up, ai cambiamenti che possono aver avuto una qualche influenza sul sistema qualità e agli spunti per il miglioramento?
  • L'organizzazione conserva apposite informazioni documentate come evidenza dei risultati dei riesami della direzione?
PER SAPERNE DI PIU':
La nuova ISO 9001:2015 e l'outsourcing
La nuova ISO 9001:2015
Il capitolo zero della nuova Iso 9001:2015
Il capitolo uno della nuova Iso 9001:2015 - Lo scopo della norma
I capitoli due e tre della nuova Iso 9001:2015 - Requisiti normativi e terminologia
Il capitolo quattro della nuova Iso 9001:2015 - Il contesto dell'organizzazione
Paragrafo 4.1 della nuova Iso 9001:2015 - Capire l'organizzazione e il suo contesto
Paragrafo 4.2 della nuova Iso 9001:2015 - Capire le necessità e le aspettative della parti interessate
Paragrafo 4.3 della nuova Iso 9001:2015 - Determinare lo scopo del Sistema di gestione della Qualità
Paragrafo 4.4 della nuova Iso 9001:2015 - Sistema di gestione per la Qualità e relativi processi
Capitolo 5 della nuova Iso 9001:2015 - Leadership
Paragrafo 5.1 della nuova Iso 9001:2015 - Leadership e impegno
Paragrafo 5.2 della nuova Iso 9001:2015 - Politica
Paragrafo 5.3 della nuova Iso 9001:2015 - Ruoli responsabilità autorità nell'organizzazione
Paragrafo 6.1 della nuova Iso 9001:2015 - Azioni per affrontare rischi e opportunità
Paragrafo 6.2 della nuova Iso 9001:2015 - Obiettivi per la qualità e pianificazione per il loro raggiungimento