SUPPLY RELATIONSHIP MANAGEMENT - 2

Gestire i fornitori in un'ottica ISO 9001 prevede che le organizzazioni amplino la loro visione relativa alla catena di fornitura e imparino quali strumenti possano essere loro utili


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(Prima parte)

Dunque in cosa consiste il vero Supply Relationship Management?
Secondo una visione olistica, comprende tutte le interazioni tra il cliente e il fornitore. L'SRM, infatti:

  • comprende la relazione tra due imprese;
  • consente alle aziende di sfruttare i loro rispettivi organici, coordinando le reciproche divisioni, le singole funzioni e le diverse gerarchie

Questa definizione, apparentemente innocente, è, in realtà, di ampio respiro perché significa che una relazione basata sul Supply Relationship Management riguarda - per entrambe le aziende - gli obiettivi top-line e quelli bottom-line che possono comprendere settori di riferimento quali l'innovazione, la gestione dei rischi e dei costi, la qualità e la reattività.

Un'azienda che applichi l'SRM in questo modo altamente olistico sta seguendo il vero spirito del Supply Reltionship Management ma, ancora oggi, sono davvero poche le organizzazioni che hanno questo tipo di approccio sistematico nei suoi confronti.

Ovviamente, ambiti differenti porteranno le diverse aziende ad applicare l'SRM in maniera diversa perché i loro fornitori potrebbero avere un impatto differente sul discorso complessivo dell'innovazione oppure, per esempio, sulla definizione del rischio. Un'azienda del settore chimico avrà, infatti, obiettivi diversi da quelli di una banca e le riflessioni che stanno alla base dei rapporti con i fornitori seguiranno percorsi che poco avranno a che fare uno con l'altro.
Anche imprese che appartengono allo stesso settore, però, possono variare notevolmente il loro approccio in base alle esigenze che avranno nei confronti dei fornitori.

Tuttavia, la natura fondamentale del vero Supply Relationship Management è identica in tutti i settori e in tutte le organizzazioni perché il requisito finale è lo stesso.
Varieranno i percorsi, ma il processo di pensiero che sta alla loro base e le esigenze fondamentali non cambieranno ed è per questo che ci sono alcune lezioni importanti da imparare anche se sono basati su buone pratiche che provengono da settori diversi dal nostro.

Non basta richiedere un'offerta, prendere accordi con i fornitori e firmare i contratti anche se a volte, facendo bene tutte queste cose, si possono ottenere molti vantaggi. Agire in questo modo significa, infatti, limitarsi a fare ciò che fanno gli animali che, vivendo grazie al puro istinto, si limitano a ripetere gli approcci che hanno portato loro alcuni vantaggi e ad evitare tutti gli altri.
Se la selezione di questi diversi approcci è basata più su una "sensazione" che su una vera e propria analisi scientifica, ecco - però - che perdiamo di vista quello che potremmo davvero riuscire a fare attraverso un'applicazione corretta dell'SRM.

L'approccio strategico alla fornitura può essere applicato a tutti i settori e a tutte le categorie di organizzazioni. Là dove il vero Supply Relationship Management è stato messo in pratica, infatti, si sono avuti risultati eccellenti.
Del resto, crediamo che ognuno di voi abbia ben chiaro almeno un esempio di lavoro in armonia tra fornitori e clienti e di come questo lavoro abbia portato un miglioramento nella reciproca operatività e guidato un'innovazione comune. Tutto questo spesso si deve a un particolare rapporto di lavoro che si è creato tra le due organizzazioni, talvolta per puro caso. Quando questo accade, i risultati sono sempre ottimi.
Lo scopo di questo lavoro,però, dovrebbe essere quello di fare in modo che non accada più per caso e in circostanze isolate ma che questo approccio diventi sistematico.

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LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
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L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

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Non esiste una "ricetta segreta" per riuscirci.
Bisogna riuscire ad orchestrare tutto questo processo costruendo con successo una strategia nei rapporti con i fornitori.

La sfida è quella di gestire le interazioni con i fornitori nello stesso modo e con lo stesso criterio sistematico che si applica già alle forniture di tipo strategico. In questo modo si potrà liberare un potenziale di valore incommensurabile che andrà ben al di là della mera riduzione dei costi, anche nell'ottica dello spirito della ISO 9001:2015.

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