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Se hai una mentalità di crescita, le sfide diventano eccitanti e non più minacciose. Invece di pensare, quindi, che mostrerai i tuoi punti deboli, dici: "Wow, ecco un'opportunità per crescere!"
(Carol Dweck)

Non è che sono così intelligente, è solo che mi soffermo sui problemi più a lungo
(Albert Einstein)

Il successo non è per sempre e il fallimento non è fatale: è il coraggio di continuare che conta
(Winston Churchill)

Il Grow Mindset di Carol Dweck

Il Grow Mindset, o mentalità di crescita, è un concetto psicologico sviluppato dalla psicologa Carol Dweck. Questo approccio si concentra sull'idea che le abilità e l'intelligenza possono essere sviluppate attraverso l'impegno e la perseveranza. Nella mentalità di crescita, le abilità non sono fisse ma possono essere sviluppate attraverso lo sforzo e la pratica e l'intelligenza è vista come una capacità che può essere ampliata e migliorata, non come un tratto statico. Il Grow Mindset riconosce che lo sforzo è fondamentale per acquisire nuove abilità e conoscenze perché è attraverso il duro lavoro e la dedizione che si raggiungono i risultati. Dweck contrappone il Grow Mindset al Fixed Mindset (mentalità fissa), la mentalità delle persone che credono che le loro capacità siano innate e immutabili.

I lavoratori che hanno una mentalità di crescita vedono le sfide come opportunità per apprendere e crescere, mostrano una maggiore resilienza di fronte agli ostacoli, che considerano passaggi necessari per raggiungere gli obiettivi che si pongono, percepiscono il fallimento come un passo verso l'apprendimento e il miglioramento continuo, accettano e cercano attivamente feedback costruttivi per migliorare ulteriormente.
Si tratta di persone spinte da una motivazione intrinseca che trovano soddisfazione nel processo di apprendimento e di miglioramento.

Nelle organizzazioni, l'adozione di un Grow Mindset può portare a una cultura più innovativa e resiliente perché i collaboratori con una mentalità di crescita sono più propensi a prendere iniziative, ad adattarsi ai cambiamenti e a contribuire attivamente al miglioramento continuo.

Mentalità di crescita e ISO 9001

Questo approccio, ovviamente, si allinea efficacemente con i principi della ISO 9001 che enfatizzano l'importanza del miglioramento continuo e dell'efficacia dei processi. Applicare il Grow Mindset nell'ambito della norma significa promuovere un ambiente in cui il miglioramento continuo non sia solo un obiettivo ma una realtà vissuta quotidianamente. È un approccio che valorizza il contributo di ogni individuo nel processo di miglioramento della qualità, incoraggiando un atteggiamento proattivo e un impegno verso l'eccellenza. Vediamo questa connessione nel dettaglio:

• Miglioramento continuo
  • ISO 9001: richiede un impegno verso il miglioramento continuo dei processi
  • Grow Mindset: incoraggia un atteggiamento di costante apprendimento e sviluppo, perfettamente in linea con la filosofia del miglioramento continuo della ISO 9001
• Gestione efficace dei processi
  • ISO 9001: si focalizza sulla standardizzazione e sull'ottimizzazione dei processi per aumentare l'efficacia e, se possibile, l'efficienza
  • Grow Mindset: promuove l'innovazione e l'adattabilità, qualità essenziali per la gestione efficace e l'evoluzione dei processi aziendali
• Coinvolgimento del personale
  • ISO 9001: sottolinea l'importanza del coinvolgimento di tutti i membri dell'organizzazione nel sistema di gestione della qualità
  • Grow Mindset: stimola il personale a prendere l'iniziativa e a impegnarsi attivamente nel lavoro, aumentando la qualità e la produttività
• Risposta agli ostacoli e ai fallimenti
  • ISO 9001: richiede la capacità di identificare e correggere le non conformità e le inefficienze
  • Grow Mindset: vede gli ostacoli e i fallimenti come opportunità di apprendimento, favorendo un approccio proattivo alla risoluzione dei problemi
• Feedback e valutazione
  • ISO 9001: implica la raccolta e l'analisi di feedback per migliorare la qualità
  • Grow Mindset: accoglie il feedback come strumento fondamentale per il miglioramento personale e professionale, allineandosi con i principi di valutazione e revisione della ISO 9001
• Sviluppo della leadership
  • ISO 9001: enfatizza il ruolo della leadership nel guidare la qualità
  • Grow Mindset: supporta lo sviluppo di leader che incoraggiano l'apprendimento, la resilienza e la flessibilità, caratteristiche fondamentali per il successo nell'implementazione della ISO 9001

Esempi della mentalità di crescita nel contesto lavorativo e personale

Il Grow Mindset, come delineato da Carol Dweck, può essere applicato in molti aspetti della vita, sia lavorativa che personale. Di seguito, esaminiamo alcuni esempi concreti di come questa mentalità possa manifestarsi e influenzare positivamente vari scenari.

Nel contesto lavorativo:

• Affrontare nuove sfide: un manager con Grow Mindset potrebbe assumersi volontariamente l'onere di un progetto complesso, vedendolo come un'opportunità per sviluppare nuove competenze, anziché temere un possibile fallimento
• Risposta al feedback: un dipendente che riceve un feedback critico su una presentazione potrebbe scegliere di vederlo come un'opportunità per migliorare le proprie abilità di presentazione, anziché come un giudizio negativo sulle proprie capacità
• Gestione del cambiamento: in una situazione di cambiamento organizzativo, un team con una mentalità di crescita potrebbe concentrarsi su come adattarsi e imparare dai nuovi processi, piuttosto che resistere o temere il cambiamento
• Crescita professionale: un collaboratore potrebbe impegnarsi in corsi di formazione e sviluppo, non solo per avanzare nella carriera ma anche per la soddisfazione di imparare e crescere professionalmente

Nel contesto personale:

• Apprendimento continuo: una persona con un Grow Mindset potrebbe dedicare tempo all'apprendimento di nuove lingue o abilità, come suonare uno strumento musicale, non per necessità ma per il semplice desiderio di crescita
• Superare gli ostacoli: nel confronto con le difficoltà personali, come il raggiungimento di obiettivi nell'ambito del fitness, un individuo potrebbe vedere ogni piccolo progresso come un passo avanti significativo
• Riflessione e crescita: dopo un'esperienza difficile, come una rottura sentimentale, una persona potrebbe riflettere su come questa esperienza possa aver contribuito alla propria crescita emotiva e personale
• Relazioni interpersonali: nel gestire disaccordi o conflitti, qualcuno con una mentalità di crescita potrebbe cercare di comprendere diversi punti di vista e usare l'esperienza per migliorare le proprie capacità di comunicazione ed empatia

I BAMBINI E L'INTELLIGENZA

Uno degli studi più famosi di Carol Dweck riguardava i bambini e come reagissero davanti ai compiti difficili. La psicologa scoprì che alcuni bambini amavano le sfide e imparavano da esse, mentre altri si demoralizzavano facilmente.
Uno degli aspetti più sorprendenti della ricerca riguardava l'impatto dei complimenti sull'intelligenza dei bambini. La Dweck scoprì, infatti, che lodare i bambini per la loro intelligenza, piuttosto che per il loro impegno, può portare a una mentalità fissa, rendendoli meno propensi ad affrontare le sfide future.

Procedere operativamente nell'ambito della ISO 9001

Vediamo qualche esempio pratico di come si possano utilizzare gli insegnamenti di Carol Dweck nella quotidianità del nostro lavoro sulla ISO 9001. Per implementare, ad esempio, una nuova procedura ispirandosi ai consigli della psicologa, è fondamentale enfatizzare l'apertura al cambiamento e all'apprendimento continuo. Ecco come si potrebbe procedere: iniziate con una comunicazione che sottolinei i benefici della nuova procedura. Usate un linguaggio che evidenzi come questo cambiamento possa contribuire allo sviluppo personale e professionale dei membri dell'organizzazione. Spiegate che l'adozione di nuove procedure è un processo di apprendimento continuo e, invece di concentrarsi solo sui risultati, incoraggiate i dipendenti a vedere ogni errore come un'opportunità per crescere e migliorare. Assicuratevi che ci sia un supporto costante durante il periodo di transizione dalla vecchia alla nuova procedura, assegna ai dipendenti dei coach che possono guidarli attraverso il processo di apprendimento, offrendo sostegno e consigli pratici e permettete alle persone di porre domande e di condividere con voi le loro preoccupazioni in merito. Implementate un sistema di feedback che sia costruttivo e orientato alla crescita, incoraggiando le persone a fornire suggerimenti su come migliorare la procedura e create un ambiente in cui il feedback venga visto come un modo per apprendere e crescere.

Carol Dweck ci ha anche insegnato a reagire bene davanti a un fallimento, considerandolo un'opportunità. Se, ad esempio, stiamo implementando un nuovo processo, facciamo capire alle persone che gli errori sono attesi e fanno parte del percorso di crescita, aiuterà a ridimensionare la pressione del "fare tutto giusto" fin dall'inizio.Assicuratevi che le persone si sentano a loro agio nell'ammettere e nel discutere gli errori commessi senza il timore di ripercussioni negative. Quando si verificano errori, usateli come casi di studio, analizzando cosa è andato storto e come si può migliorare, trasformando gli errori in lezioni di apprendimento. Aiutate costantemente le persone a capire come possono migliorare nel lavorare sul nuovo processo. Incoraggiate la condivisione delle conoscenze tra colleghi: i dipendenti più esperti possono agire come mentori per quelli che stanno ancora apprendendo il nuovo processo.

Un altro punto fondamentale della mentalità di crescità e l'amore per le nuove sfide. Se lo applichiamo allo svolgimento di un audit interno, significa comunicare la verifica come una vera e propria opportunità, non come un esercizio punitivo. Fornite una formazione adeguata sulle procedure di audit, assicurandovi che i collaboratori comprendano il processo, gli obiettivi e il valore della verifica. Coinvolgete i dipendenti nel processo, chiedendo loro di partecipare alla raccolta di dati e all'analisi, trasformando - così - l'audit in un'attività collaborativa. Infine, invece di concentrarvi solo su ciò che non funziona, evidenziate anche ciò che va bene e i punti di forza.

Attraverso la gestione dei reclami, possiamo poi spiegare ai nostri colleghi che lo sforzo va visto come un percorso verso la maestria. Ogni reclamo va visto come un'opportunità per migliorare e non come un fastidio perché va considerato un passo verso l'eccellenza nel servizio clienti. Insegnate ai colleghi ad ascoltare attentamente il cliente, mostrando empatia e comprensione. Va riconosciuto al cliente lo sforzo nel portare alla vostra attenzione un problema. Utilizzate i reclami come opportunità di formazione per il personale, condividendo le lezioni apprese e incoraggiando il team a vedere questi casi come una sorta di "università" per migliorare professionalmente. Incentivate il team a pensare in modo creativo per risolvere i problemi dei clienti. Questo tipo di pensiero innovativo è spesso il risultato di uno sforzo continuo e di una mentalità di crescita. Applicate le lezioni apprese dai reclami per migliorare i prodotti o i servizi per dimostrare che lo sforzo investito nella gestione dei reclami porta a miglioramenti tangibili. Informate il cliente su come il suo feedback ha contribuito a migliorare il servizio o il prodotto per rafforzare la relazione che avete con lui.

Per calare nella realtà l'accettazione delle critiche, potete utilizzare la gestione dei feedback. Implementate processi formali e periodici di analisi delle performance ma incoraggiate anche il feedback informale e continuo per creare un ambiente in cui il feedback sia costante e integrato nella routine lavorativa. Insegnate ai dipendenti a rispondere alle valutazioni in modo costruttivo, ringraziando per il feedback, riflettendo su di esso, chiedendo chiarimenti quando necessario e delineando passi concreti per adottare le azioni necessarie. Assicuratevi che il feedback sia centrato su comportamenti o risultati specifici, evitate generalizzazioni e concentratevi su aspetti concreti che possono essere migliorati. Fornite supporto e risorse per aiutare i dipendenti a lavorare sui feedback ricevuti. Effettuate un follow-up per vedere come le persone stiano implementando le azioni per superare eventuali lacune evidenziate nei feedback.

Si potrebbe andare avanti all'infinito ma siamo certi che abbiate colto i suggerimenti. Vi lasciamo solo un altro paio di spunti:

• relazioni migliori si possono insegnare ogni volta che le persone si trovano a collaborare, facendo capire loro come sia importante riconoscere e apprezzare competenze ed esperienze diverse, avere rispetto per le opinioni diverse dalla propria, supportare i colleghi, affrontare i conflitti in maniera costruttiva, condividere le proprie conoscenze, ecc.
• la leadership potrebbe essere dimostrata durante le riunioni, rispettando le opinioni e i contributi di tutti, comunicando in modo chiaro e agendo da mediatore nel caso in cui dovessero sorgere contrasti particolarmente aspri

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Indicatori di performance per valutare l'efficacia del Grow Mindset nell'ambito della ISO 9001

Per misurare l'impatto del Grow Mindset in relazione agli obiettivi della ISO 9001, è essenziale identificare indicatori di performance (KPI) specifici. Questi indicatori possono aiutare le organizzazioni a valutare se l'adozione di una mentalità di crescita stia contribuendo efficacemente al miglioramento della qualità e all'efficacia dei processi. Ecco alcuni indicatori chiave che è possibile utilizzare.

• tasso di innovazione e di miglioramento dei processi
  • nuove iniziative implementate: misurare il numero di nuove iniziative o miglioramenti dei processi proposti e attuati
  • impatto dei miglioramenti: valutare l'effetto dei cambiamenti sui processi aziendali in termini di efficienza, riduzione dei costi o miglioramento della qualità
• engagement dei dipendenti
  • indagine sul coinvolgimento dei dipendenti: condurre sondaggi regolari per misurare il livello di coinvolgimento e di motivazione dei dipendenti
  • partecipazione a iniziative di formazione: monitorare la frequenza e il livello di partecipazione del personale ai programmi di formazione e sviluppo
• gestione delle non conformità
  • riduzione dei tassi di non conformità: registrare il numero di non conformità riscontrate e monitorare la loro riduzione nel tempo
  • risoluzione delle non conformità: valutare l'efficacia con cui vengono identificate, analizzate e risolte le non conformità
• feedback e comunicazione
  • qualità del feedback ricevuto: analizzare il feedback ricevuto per qualità e utilità, sia internamente che da parte dei clienti
  • frequenza del feedback: monitorare la frequenza con cui vengono forniti feedback costruttivi e come questi vengono utilizzati per il miglioramento
• adattabilità e risposta al cambiamento
  • tempo di risposta ai cambiamenti: misurare la rapidità con cui l'organizzazione reagisce ai cambiamenti nel mercato o nell'ambiente interno
  • successo nell'implementazione dei cambiamenti: valutare la capacità dell'organizzazione di implementare con successo nuove strategie o processi
• crescita e fidelizzazione del personale
  • tasso di turnover: monitorare il tasso di turnover del personale come indicatore del morale e dell'engagement
  • avanzamento di carriera: valutare il numero di dipendenti che avanzano nella loro carriera, indice di sviluppo e crescita personale

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