PUNTO 6.1.1 DELLA ISO 45001 - AZIONI PER AFFRONTARE RISCHI E OPPORTUNITA'

Il punto 6.1.1 della ISO 45001: tutto quello che c'è da sapere

azioni per affrontare rischi e opportunità

Il punto 6.1.1 della norma ISO 45001 ha un ruolo molto importante nel quadro della gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SSL) all'interno di un'organizzazione. Questo punto della norma si concentra sulla necessità di determinare i rischi e le opportunità legati alla SSL, stabilendo una base per la pianificazione efficace delle azioni volte a migliorare le prestazioni in materia di salute e sicurezza.

Una gestione proattiva dei rischi è al centro della norma ISO 45001 che mira a prevenire gli infortuni e le malattie professionali prima che si verifichino. Il punto 6.1.1, in particolare, richiede alle organizzazioni di identificare sistematicamente i potenziali pericoli e di valutare i rischi associati, permettendo loro di implementare misure preventive o di mitigazione prima che questi rischi si concretizzino in incidenti o infortuni.

L'adozione di un approccio basato sul rischio, come delineato nel punto 6.1.1, aiuta le organizzazioni a focalizzare le risorse sulle aree di maggiore rischio, garantendo che le misure di controllo siano sia efficaci che efficienti. Questo approccio non solo migliora la sicurezza e la salute dei lavoratori ma contribuisce anche a una maggiore efficienza operativa, riducendo i costi associati agli incidenti e migliorando la reputazione aziendale.

Il punto 6.1.1 sottolinea anche l'importanza del miglioramento continuo, incoraggiando le organizzazioni a rivedere e aggiornare regolarmente la loro valutazione dei rischi alla luce di nuove informazioni, cambiamenti nelle attività o dopo che si sono verificati incidenti. Questo processo ciclico di valutazione e revisione assicura che le pratiche di SSL rimangano attuali ed efficaci nel tempo.

Questo lavoro va fatto coinvolgendo i lavoratori nel processo di identificazione dei rischi e delle opportunità, in modo che possano fornire intuizioni preziose basate sull'esperienza diretta e migliorare la qualità della valutazione dei rischi e l'efficacia delle misure di controllo implementate.

Infine, conformarsi al punto 6.1.1 aiuta le organizzazioni a garantire che siano soddisfatti non solo gli obblighi legali in materia di SSL ma anche gli standard etici e di responsabilità sociale. Infatti, adottando la ISO 45001, non si riduce solo il rischio di sanzioni legali ma si rafforza anche la fiducia e il sostegno di clienti, dei fornitori e della comunità.

Definizione di rischio e opportunità

Nella normativa ISO 45001, i concetti di rischio e opportunità sono fondamentali per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Questi termini sono definiti in modo specifico per aiutare le organizzazioni a identificare, valutare e gestire i fattori che possono influenzare negativamente o positivamente il raggiungimento dei loro obiettivi.
Il "rischio" è inteso come l'effetto dell'incertezza sugli obiettivi, dove tale effetto è generalmente visto in un contesto negativo. Nel contesto della SSL, il rischio si riferisce alla combinazione della probabilità che si verifichi un evento dannoso e della gravità delle lesioni o dei danni alla salute che possono derivare da tale evento. La valutazione del rischio è quindi un processo centrale nella ISO 45001, visto che mira a identificare e ad analizzare i potenziali pericoli che potrebbero compromettere la salute e la sicurezza dei lavoratori, al fine di implementare le misure preventive appropriate.
D'altro canto, un'"opportunità" è una circostanza che potrebbe portare al miglioramento della performance del sistema di gestione come, ad esempio, l'adozione di nuove tecnologie, l'implementazione di processi di lavoro più sicuri o l'investimento nella formazione e nell'educazione dei lavoratori. Le opportunità possono anche emergere dall'analisi dei rischi, perché le misure di mitigazione dei rischi possono rivelare nuovi modi per migliorare l'efficienza operativa e la sicurezza complessiva.

La norma ISO 45001 enfatizza l'importanza di bilanciare la gestione dei rischi con l'identificazione e il saper cogliere le opportunità. Questo approccio equilibrato non mira solo a prevenire gli infortuni e le malattie professionali ma anche a promuovere un ambiente di lavoro positivo e produttivo, dove la sicurezza e la salute sono integrate nelle attività quotidiane.

Il ruolo dei rischi e delle opportunità nella prevenzione degli infortuni è fondamentale all'interno del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro definito dalla ISO 45001. La prevenzione degli infortuni, infatti, inizia con una comprensione accurata dei rischi presenti nell'ambiente di lavoro. Identificare i rischi significa riconoscere le situazioni potenzialmente pericolose, le attività, i processi o le sostanze che possono causare danni. Una volta identificati, è essenziale valutare questi rischi per determinare la loro gravità e la probabilità che si verifichino. Questa valutazione aiuta a stabilire priorità nell'implementazione delle misure di controllo, indirizzando le risorse verso i rischi più significativi. La gestione dei rischi implica l'adozione di misure appropriate per eliminare i pericoli o ridurre al minimo il rischio di infortuni e malattie professionali. Questo può includere l'implementazione di controlli ingegneristici, cambiamenti organizzativi, prassi operative sicure, l'uso di dispositivi di protezione individuale, ecc. Ogni azione intrapresa per gestire i rischi contribuisce significativamente alla prevenzione degli infortuni, creando un ambiente di lavoro più sicuro.

Le opportunità nella gestione della SSL si riferiscono alle possibilità di migliorare la sicurezza e prevenire gli infortuni attraverso innovazioni, miglioramenti dei processi o cambiamenti organizzativi. Queste opportunità possono emergere dall'analisi dei rischi, dalla feedback dei lavoratori, dai risultati degli audit o dall'evoluzione delle conoscenze e delle tecnologie. Sfruttare le opportunità per migliorare la SSL può includere l'adozione di tecnologie più sicure, la formazione dei lavoratori su pratiche di lavoro sicure, l'introduzione di politiche e procedure che promuovono una cultura della sicurezza, ecc.

La gestione efficace dei rischi e lo sfruttamento delle opportunità richiedono un approccio integrato che coinvolge tutti i livelli dell'organizzazione. La partecipazione attiva dei lavoratori, il supporto della dirigenza e la collaborazione tra i diversi reparti sono essenziali per identificare e implementare efficacemente le misure di prevenzione degli infortuni. L'integrazione della gestione dei rischi e delle opportunità nella pianificazione quotidiana e nelle decisioni operative assicura che la prevenzione degli infortuni sia una componente fondamentale delle attività dell'organizzazione, piuttosto che un'aggiunta successiva. Questo approccio proattivo non solo aiuta a prevenire gli infortuni ma contribuisce anche a costruire un ambiente di lavoro resiliente e adattabile, capace di rispondere efficacemente alle sfide emergenti in materia di salute e sicurezza.

Identificazione del contesto e delle condizioni di lavoro

L'identificazione del contesto e delle condizioni di lavoro è un passaggio fondamentale nella gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Questo processo richiede alle organizzazioni di considerare attentamente sia l'ambiente interno che quello esterno in cui operano, nonché le specifiche condizioni di lavoro che possono influenzare la SSL.

Il contesto organizzativo include una varietà di fattori, come la cultura aziendale, le pratiche operative, le strutture organizzative e i processi interni. Comprende anche le aspettative e i requisiti delle parti interessate che possono variare da dipendenti e clienti a fornitori d enti regolatori. Identificare questi elementi aiuta le organizzazioni a comprendere le forze che influenzano la gestione della SSL e ad adattare le loro strategie.

Le condizioni di lavoro si riferiscono agli aspetti specifici dell'ambiente lavorativo e delle attività svolte dai lavoratori. Questo include l'ergonomia del posto di lavoro, l'uso di sostanze chimiche o pericolose, le attrezzature utilizzate, i livelli di rumore e di illuminazione e qualsiasi altro fattore che possa incidere sulla salute e sicurezza. Un'analisi approfondita di queste condizioni è essenziale per identificare i rischi potenziali e per sviluppare strategie efficaci per la loro gestione.

Dopo aver identificato il contesto e le condizioni di lavoro, le organizzazioni devono valutare regolarmente questi fattori per identificare qualsiasi cambiamento che potrebbe influenzare la SSL. Questo modo di procedere include il monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro, la revisione delle politiche e delle procedure relative alla salute e alla sicurezza e l'aggiornamento delle valutazioni dei rischi. Un tale approccio dinamico garantisce che l'organizzazione possa rispondere prontamente ai cambiamenti, mantenendo un ambiente di lavoro sicuro e sano.

Tecniche qualitative e quantitative

Le tecniche qualitative e quantitative rappresentano due approcci complementari nella valutazione dei rischi, consentendo alle organizzazioni di comprendere, valutare e gestire i rischi associati alla salute e sicurezza sul lavoro in modo efficace. La scelta tra tecniche qualitative, quantitative o una combinazione di entrambe dipende dalla natura dell'attività, dalla disponibilità di dati e dalla complessità dei rischi coinvolti.

Le tecniche qualitative si basano sull'analisi descrittiva e sull'uso di giudizi esperti per identificare e valutare i rischi. Queste tecniche sono particolarmente utili quando le informazioni quantitative sono limitate o quando si desidera ottenere una comprensione più profonda delle percezioni e delle opinioni dei lavoratori riguardo ai rischi sul posto di lavoro. Le tecniche qualitative includono: sessioni di gruppo che incoraggino la libera espressione di idee per identificare potenziali pericoli e rischi, colloqui e questionari per comprendere meglio le preoccupazioni e le percezioni riguardo alla sicurezza di dipendenti e parti interessate, l'analisi SWOT per una valutazione dei punti di forza, dei punti deboli, delle opportunità e delle minacce relativi alla SSL, liste di controllo basate sullo standard, sulle leggi e sulle buone pratiche per identificare facilmente eventuali lacune nel sistema di gestione della salute e sicurezza.

Le tecniche quantitative utilizzano dati numerici e metodi statistici per valutare la probabilità e l'impatto dei rischi, fornendo una base più oggettiva per una decisione rispetto alle tecniche qualitative. Queste tecniche sono utili per valutare rischi complessi e per stabilire priorità nelle azioni di mitigazione. Tra le tecniche quantitative si includono l'utilizzo dello storico degli incidenti e altri dati storici per quantificare i rischi e prevedere potenziali eventi futuri, i modelli di simulazione che sono software specializzati per simulare vari scenari di rischio e valutarne gli effetti potenziali sulla sicurezza, l'analisi dei costi e dei benefici che consiste in una valutazione economica delle misure di mitigazione proposte per determinare l'approccio migliore alla gestione dei rischi.

La decisione su quale tecnica o combinazione di tecniche utilizzare dovrebbe basarsi su una serie di fattori, tra cui la natura specifica dei rischi, le risorse disponibili, l'esperienza all'interno dell'organizzazione e i requisiti normativi. Un approccio bilanciato che integri sia tecniche qualitative che quantitative può fornire una comprensione più completa dei rischi e delle opportunità, facilitando lo sviluppo di strategie di gestione efficaci e informate. nel quadro della norma ISO 45001.

Checklist e matrici di valutazione del rischio

L'utilizzo di checklist e matrici di valutazione del rischio rappresenta un metodo efficace ed efficiente per identificare e gestire i rischi associati alla salute e sicurezza sul lavoro. Questi strumenti permettono alle organizzazioni di rendere sistematico l'approccio alla valutazione dei rischi, facilitando l'identificazione dei pericoli, la valutazione delle probabilità e delle conseguenze e il dare la giusta priorità alle azioni di mitigazione.

Le checklist per la sicurezza sono strumenti semplici ma potenti per garantire che tutte le procedure critiche vengano eseguite e che nessun potenziale pericolo venga trascurato. Possono essere personalizzate per specifici ambienti di lavoro, processi o attività, fornendo una guida passo-passo per l'ispezione e la valutazione delle aree di lavoro. L'utilizzo regolare di checklist aiuta a mantenere standard elevati, facilitando al contempo il rispetto delle normative e degli standard di settore.
Una checklist di questo tipo dovrebbe includere:

  • Identificazione dei pericoli: elenco dei pericoli associati a processi, attrezzature o ambienti di lavoro
  • Valutazione delle misure di controllo esistenti: verifica dell'efficacia delle misure di controllo già in atto
  • Identificazione delle lacune nelle misure di controllo: suggerimenti per rilevare dove le misure di controllo potrebbero essere insufficienti o mancanti
  • Raccomandazioni per miglioramenti: suggerimenti per l'implementazione di misure di controllo aggiuntive o migliorate

Vi lasciamo 3 esempi di checklist per farvi capire meglio quello che intendiamo:
Checklist personalizzata per un ambiente specifico - cantiere edile
Checklist personalizzata per un processo - saldatura
Checklist personalizzata per un'attività - utilizzo di scale portatili

Le matrici di valutazione del rischio sono strumenti che consentono di classificare i rischi in base alla loro gravità e probabilità, facilitando il lavoro di assegnazione delle priorità agli interventi. Queste matrici combinano l'impatto potenziale di un evento con la sua probabilità di occorrenza per determinare un livello di rischio complessivo, che può poi essere utilizzato per guidare la decisione su quali rischi affrontare per primi.
Una matrice di valutazione del rischio tipicamente include:

  • Probabilità o frequenza: una valutazione di quanto spesso si prevede che possa verificarsi un evento pericoloso
  • Impatto o gravità: una valutazione dell'impatto potenziale dell'evento sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori
  • Livello di rischio: una combinazione della probabilità e dell'impatto, solitamente categorizzata come basso, medio, alto, estremamente alto

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Esempi di informazioni documentate per il punto 6.1.1 della ISO 45001

Per conformarsi al punto 6.1.1 della norma ISO 45001, che si concentra sulla determinazione dei rischi e delle opportunità, le organizzazioni devono sviluppare, mantenere e conservare una serie di documenti e registrazioni. Ecco alcuni esempi di documenti e registrazioni essenziali per il punto 6.1.1:

  • Registrazioni delle valutazioni dei rischi: documenti che dettagliano i pericoli identificati, la valutazione della loro probabilità e gravità e le misure di controllo proposte o implementate. Queste registrazioni dovrebbero includere date, responsabili della valutazione e qualsiasi osservazione rilevante
  • Analisi delle Opportunità: documentazione che descrive le potenziali opportunità per migliorare la SSL, identificate attraverso le valutazioni dei rischi, i suggerimenti dei lavoratori, i riesami della direzione o gli audit interni
  • Politica della SSL: un documento formalmente approvato che esprime l'impegno dell'organizzazione nei confronti della salute e sicurezza, fornendo una direzione generale per i suoi obiettivi di SSL
  • Obiettivi di salute e sicurezza sul lavoro: documentazione degli obiettivi specifici di SSL dell'organizzazione che dovrebbero essere misurabili e orientati al raggiungimento del miglioramento continuo
  • Procedure di identificazione dei rischi e delle opportunità: documenti che descrivono il processo adottato dall'organizzazione per identificare i rischi e le opportunità, inclusi i metodi di valutazione e le frequenze di riesame
  • Istruzioni operative per la gestione dei rischi: documenti che forniscono istruzioni dettagliate per la gestione specifica dei rischi, inclusi i passaggi operativi e le responsabilità
  • Registrazioni della formazione: documentazione che evidenzia la formazione fornita ai lavoratori, compresi i contenuti della formazione, le date, i partecipanti e i risultati della valutazione della formazione
  • Valutazioni della competenza: registrazioni che dimostrano la competenza dei lavoratori in relazione ai loro specifici ruoli e responsabilità nell'ambito della salute e della sicurezza sul lavoro, basate su formazione, esperienza o altre qualifiche
  • Registrazioni del monitoraggio e della misurazione: documenti che registrano i risultati del monitoraggio e della misurazione degli obiettivi di SSL
  • Report di incidenti e non conformità: documentazione dettagliata degli incidenti, delle non conformità identificate, delle azioni correttive intraprese e dei risultati del follow-up
  • Verbali dei riesami della Direzione: documenti che riassumono i risultati dei riesami periodici della direzione sul sistema di gestione della SSL, comprese le decisioni prese e le azioni pianificate
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