IL KANBAN COME STRUMENTO PER
PROGETTARE UN SISTEMA - 2

Staff di QualitiAmo

Siamo abituati a pensare al Kanban come a un semplice cartellino ma lo strumento può essere molto più utile

kanban

Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

(Prima parte)

Il visual management

La gestione visuale del processo è il mezzo attraverso il quale possiamo comprendere al meglio un flusso di lavoro.

L'autonomia degli operatori si ottiene quando i membri del team possono vedere che cosa bisogna fare senza aspettare che qualcuno glielo spieghi e scegliere da soli quale soluzione adottare. La voglia di crescere e migliorarsi sempre di più si ottiene anche attraverso una maggiore autonomia dei lavoratori e il controllo visuale va proprio in questa direzione perché rende chiaro quale sia il valore del lavoro e perché si sta facendo qualcosa.

Una visualizzazione consiste nel rendere chiare e schematiche le relazioni tra più dati. Ovviamente ci sono diversi tipologie di schematizzazioni. La serie temporale è probabilmente la più comune, dove il tempo è posto lungo l'asse orizzontale e un altro tipo di dati lungo quello verticale. Questa visualizzazione è, probabilmente, la meno progettuale, perché è tipicamente un'istantanea di uno stato.

Arriviamo, poi, ovviamente a visualizzazioni fisiche come i sistemi Poka-Yoke o il Kanban.

WIP - Work In Progress

Studiare le lavorazioni che sono in corso nella nostra organizzazione è estremamente utile perché, tramite questa analisi, possiamo creare un "sistema Pull" che bilanci la capacità dei nostri processi con la domanda del mercato attraverso una sistema che crei valore.

In un sistema Pull, la richiesta di lavoro viene elaborata grazie a una segnalazione proveniente dal mercato, anziché basarsi su un modello previsionale.
E' questo sistema che ci consente di evitare un accumulo di merce nei magazzini e che permette al lavoro di fluire solamente quando a valle si deciderà che occorre. Se a monte ci si accorge - invece - che il lavoro non viene richiesto, allora la produzione diminuirà gradualmente per evitare qualsiasi accumulo. Sappiamo, invece, che in un sistema tradizionale il lavoro viene programmato e consegnato a valle, indipendentemente dal fatto che ve ne sia bisogno o meno.

Un accumulo di Work in Process-Progress (WIP) ha un impatto enorme sulla produttività e sui magazzini e occorre, quindi, prestarvi molta attenzione se vogliamo evitare sprechi inutili. La produttività può essere misurata in termini di tempo ciclo e velocità delle unità di lavoro.
Il tempo ciclo è il tempo che occorre per completare un processo mentre la velocità delle singole unità di lavoro si misura con la quantità di output di un processo in un determinato periodo di tempo.
Il tempo ciclo e la velocità sono migliorabili entrambi semplicemente riducendo il WIP. Un esempio molto semplice che ci aiuterà a comprendere meglio questo effetto è il carico di lavoro di una CPU dove possiamo vedere che le prestazioni delle singole applicazioni scende all'aumentare del carico della CPU. L'effetto può essere spiegato con la teoria delle code che ci dice che, per migliorare i tempi di ciclo, ci sono due opzioni:

  • ridurre il numero di elementi nel processo
  • migliorare il tasso medio di completamento

Dei due, ovviamente, il primo è il più facile e, una volta che è sotto controllo, permette modifiche più impegnative per migliorare ulteriormente le performance del nostro processo.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Un esempio ulteriore di ciò che intendiamo può venire dalla teoria dei flussi di traffico: portata = velocità * densità. Gli ingorghi si verificano con l'aumentare della densità del traffico e le diminuzioni della velocità del traffico.

Un altro grande vantaggio della diminuzione del WIP è che, avendo meno elementi da gestire all'interno del processo, le persone possono concentrarsi maggiormente sugli obiettivi più grandi, valorizzando -così - il lavoro di squadra. Limitare il Work In Progress non è semplice da fare, soprattutto se pensiamo alla vecchia mentalità delle aziende che tendono più a preoccuparsi che alcuni lavoratori siano inattivi che del fatto che non riescono a attirare nuovo lavoro.

(Terza parte)

PER SAPERNE DI PIU':
Una semplice lavagna: il sistema Kanban
Sistemi Pull: Kanban e Conwip
Il cartellino Kanban
La Produzione snella spiegata da QualitiAmo
La Lean production nelle micro e PMI
Gli strumenti per applicare la Produzione snella
Terminologia: il Kanban