CONCILIARE BENESSERE E PERFORMANCE
IN UN GRUPPO DI LAVORO
Staff di QualitiAmo
La demotivazione in un gruppo di lavoro può essere devastante. Come agire?
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La demotivazione all'interno di un gruppo di lavoro va evitata a tutti i costi perché può avere effetti catastrofici sulle performance.
E' compito del responsabile, dunque, favorire un clima di benessere che permetta di lavorare bene e di interagire positivamente con gli altri colleghi.
Eccovi alcuni consigli da seguire per riuscire al meglio in questo lavoro.
Cercare di creare un'energia positiva
Per migliorare le performance di un gruppo, il responsabile ha a disposizione diversi strumenti. Le parole e i discorsi, prima di tutto, capaci di creare un buon clima e di motivare tutti gli elementi del gruppo.
Anche imparare a non nascondere i problemi favorisce un buon ambiente di lavoro. Parlare serenamente delle problematiche che possono insorgere all'interno di un progetto o di un'attività del gruppo senza puntare il dito verso qualcuno ma cercando effettivamente di comprendere perché siano nate e come risolverle, favorisce le soluzioni e crea un clima positivo all'interno del team.
All'inizio potrebbe essere utile rivolgersi a un coach o, comunque, a qualcuno con una buona esperienza nelle relazioni di gruppo che insegni al responsabile come relazionarsi con i singoli membri del team e come ottenere da loro le migliori performance possibili.
Costruire relazioni
E' importante che ogni collaboratore si senta parte del gruppo. Creare dei legami tra le persone è fondamentale perché si sentano partecipi alla vita del team di lavoro e questo risultato si può ottenere in diversi modi.
In presenza di persone che non si conoscono tra loro, ad esempio, si può chiedere - come prima attività del gruppo - di presentarsi e di raccontare un'esperienza professionale che si ritiene possa portare del valore aggiunto all'attività che il gruppo intende svolgere.
Con persone che si conoscono, ad esempio con colleghi della stessa organizzazione, si può chiedere di raccontare quale episodio della loro carriera le ha fatte sentire davvero "parte del gruppo".
La conoscenza genera coesione. Naturalmente occorrerà che sia proprio il responsabile a partire con questa attività di condivisione .
Visibilità e obiettivi chiari
Una mancanza di visibilità del progetto su cui si sta lavorando, poca chiarezza sui ruoli che ognuno ricopre all'interno del gruppo e obiettivi poco chiari generano ansia. E' dunque importante definire un quadro organizzativo basato su regole certe per ciascuno dei membri del team .
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Gestire le tensioni
La mancanza di una buona comunicazione all'interno del gruppo favorisce l'insorgere di frustrazioni che vanno ad influire negativamente sull'ambiente di lavoro.
Bisogna imparare a parlare, nel dovuto modo, non appena si verifica qualcosa che non approviamo perché, in caso contrario, le cose ci sfuggiranno di mano.
Se il problema non è chiaro, provate a chiedere ai vostri collaboratori di scrivere, ognuno per proprio conto, cosa è succeso esattamente e come risolverebbero loro il problema. Questo modo di procedere vi aiuterà ad avere ben chiara la situazione e ad individuare eventuali partigianerie all'interno del team.
Fatto questo, si passerà ad un confronto aperto tra le parti che avrà un risvolto positivo in quanto la precedente fase di scrittura avrà contribuito a mettere in risalto il problema e a ridurre le tensioni, facendo chiarezza su ciò che è realmente successo.
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