I FATTORI DI CONTESTO DEI
TEAM 5
Staff di QualitiAmo
Quali sono i fattori del contesto in cui operano i gruppi di lavoro che possono influenzarli direttamente o indirettamente?
Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi
(Parte prima, Parte seconda, Parte terza, Parte quarta,Parte quinta)
Terminiamo il nostro discorso sui fattori di contesto che agiscono sull'efficacia del team building, prendendo in considerazione quelli legati alla composizione del gruppo.
La composizione del gruppo
L'attributo "dimensione" ha un significato molto esteso e siccome la dimensione del gruppo incide sul comportamento dei membri, è necessario trattare separatemente le possibili classi dimensionali.
In un gruppo di due persone, quando si presenta un motivo di disaccordo, non esiste una terza persona che possa fornire un consiglio o dare un aiuto e la mancanza di una soluzione provoca tensione e sentimenti di ostilità. I comportamenti di questi gruppi sembrano essere consci di ciò e tendono così ad evitare prese di posizione troppo nette o comportamenti poco accomodanti.
Nei gruppi di due persone si cerca di ascoltare l'opinione altrui più che affermare la priopria e si tende ad evitare il disaccordo; ciò può, però, costituire un limite, qualora la qualità del lavoro svolto dalla coppia dipenda anche dalla possibilità di esprimersi liberamente.
Le diadi (gruppi formati da due persone) andrebbero allora evitate qualora le persone ad esse assegnate non siano capaci di gestire il disaccordo e qualora il compito affidato lo richieda.
Le triadi pongono problemi differenti perché si prestano a giochi di potere e coalizioni e questo le rende, in genere, instabili poiché, anche quando i membri sono affiatati, si creano continuamente situazioni di squilibrio.
I manager dovrebbero evitare l'uso dei gruppi formati da tre persone, specialmente quando il progetto richiede interazioni frequenti e c'è spazio per l'esercizio dell'influenza.
Il concetto di piccolo gruppo è di particolare interesse: i work team, project team, comitati e task force sono generalmente piccoli gruppi.
Un gruppo formato da quattro persone ha la possibilità di intrattenere al proprio interno sei relazioni. Questa possibilità segnala l'inizio di processi cognitivi di gruppo e di dinamiche affettive specifiche (coesione e leadership).
Se questo è il numero minimo di componenti di un piccolo gruppo, un numero massimo sembra più difficile da definire in modo univoco. Per numero massimo si intende la dimensione del gruppo che consente di utilizzare appieno le potenzialità del lavoro corale, sapendo che all'aumentare dei partecipanti (grande gruppo) si ingenerano fenomeni di frammentazione e di prevalenza di singole individualità.
Un numero superiore a dieci persone crea generalmente problemi di interazione, in quanto non tutti possono essere coinvolti ed esporre così le proprie idee.
Di seguito segnaliamo alcuni effetti che si producono al crescere della dimensione del gruppo:
(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).
LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO -
"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)
(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla norma)
- diminuiscono le opportunità di partecipare: la durata di ogni intervento si riduce all'aumentare del numero di interventi
- diminuisce la coesione di gruppo: ciò è conseguenza dell'intensità con cui si desidera far parte di un gruppo e dell'attrattività reciproca dei suoi membri.
La coesione nei gruppi di maggiore dimensione è inferiore e ciò per diversi motivi: in primo luogo, come già accennato, il livello di interazione è inferiore; secondariamente maggiore è il numero dei membri, maggiormente diversificate sono le attitudini e gli interessi e questo riduce il potenziale coesivo; infine, nei gruppi numerosi è più difficile raggiungere il consenso sugli obiettivi e proprio questa forma di consenso è la principale forma di coesione - diminuisce la soddisfazione: i membri di piccoli gruppi sono generalmente più soddisfatti, in quanto è più facile avere la percezione del proprio contributo al successo di gruppo. I medesimi fattori che riducono la coesione di gruppo (minore interazione, minore condivisione degli obiettivi, maggiore conflitto) riducono anche la soddisfazione dei suoi membri
- aumenta il grado di formalizzazione: al crescere delle dimensioni del gruppo la sua gestione si fa più difficile e si impone spesso una divisione in sottogruppi; il controllo diventa problematico e si rende necessario il ricorso a regole e procedure; le comunicazioni, infine, vengono formalizzate, attraverso la sostituzione del dialogo diretto con documenti e circolari scritte
- gli effetti sulla performance di gruppo dipendono dalle caratteristiche del compito: il numero di membri può correlarsi positivamente con l'efficacia/performance di un gruppo, sia che ciascun componente lavori per proprio conto, sia che il compito di gruppo richieda un'azione coordinata.
PER SAPERNE DI PIU':
Tutti gli articoli sul team buildingGestire i gruppi di lavoro
Le caratteristiche dei team
Team building
La definizione di lavoro di gruppo
Le tipologie di lavoro di gruppo
Lavoro di gruppo e caratteristiche personali
Lavoro di gruppo e potenziale di influenza
Quando un insieme di persone forma davvero un gruppo di lavoro?
Quando un insieme di persone forma davvero un gruppo di lavoro? (2)
Tecniche di gruppo per risolvere i problemi
Strumenti per migliorare: il lavoro di gruppo