MODELLI DI PROGETTAZIONE
DELLE ORGANIZZAZIONI - 2
di Staff di QualitiAmo
I 5 modelli più famosi che spiegano come si può organizzare un'azienda
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I modelli delle organizzazioni
Esistono moltissimi modelli di riferimento; noi tratteremo in questa sede solo i cinque di utilizzo più comune, testati da almeno due decenni.
I diversi modelli che vedremo presentano varie
prospettive di un sistema organizzativo. Nessuna prospettiva è "giusta" ma diventa migliore di un'altra a seconda delle circostanze, della cultura e del contesto in cui si troverà ad operare.
Guardando i modelli che vi sottoporremo, però, potreste chiedervi come mai non vengono trattati i modelli di organizzazione più tradizionali. E' presto detto: perché la
maggior parte delle organizzazioni sono state progettate e operano ancora oggi secondo architetture tradizionali.
Iniziare ad entrare in contatto con modelli più creativi e moderni può dare loro una mano per iniziare a muoversi verso architetture che puntano sul decentramento, sulle reti, sulla responsabilizzazione dei dipendenti, ecc.
L'approccio e la progettazione
La scelta del modello giusto per progettare la nostra organizzazione è il primo passo da compiere.
Il secondo è quello di scegliere il giusto approccio, ovvero il metodo di lavoro e il modo in cui il progetto verrà sviluppato e implementato.
L'approccio deve corrispondere al modo che l'organizzazione
ha già di fare le cose o a quello che si prevede avrà in futuro se non è ancora nata.
Così, ad esempio,
se le cose vengono gestite tramite una leadership forte, sarebbe assurdo pensare che dall'oggi al domani le persone possano diventare autonome e iniziare a coordinarsi da sole.
Quando la funzione e lo scopo del prodotto o del servizio della nostra organizzazione saranno noti, potremo - infine - avviare la progettazione dei nostri processi. Non dimenticate una delle frasi più famose tra gli architetti: "la forma segue la funzione": senza conoscere questa funzione, non potremo abbozzare la forma del nostro sistema.
Il modello delle 7S
Il modello delle 7S, come potete vedere nell'immagine di riferimento, si basa su 7 elementi tutti identificati da parole inglesi che iniziano con la lettera "S":
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- Sistemi (Systems)
- Strategia (Strategy)
- Struttura (Structure)
- Stile (Style)
- Valori condivisi (Shared values)
- Staff (Staff)
- Competenze (Skills)
I benefici più evidenti di questo modello sono:
- una descrizione degli elementi più importanti di un'organizzazione
- il riconoscimento dell'interazione tra questi elementi
I limiti, invece, sono i seguenti:
- nessun input e output esterno
- nessun feedback
PER SAPERNE DI PIU':
Il modello delle 7SLe caratteristiche di un'organizzazione
La cultura di un'organizzazione
L'organizzazione come sistema aperto