SIX SIGMA SPONSOR, CHAMPION E
PROCESS OWNER

(Prima parte - Master Black Belt e introduzione alle diverse cinture del Six Sigma)

(Seconda parte - Black Belt, Green Belt e Yellow Belt)

Su QualitiAmo abbiamo parlato del Master Black Belt e delle Black, Green e Yellow Belt ma, quando si applica la metodologia Six Sigma, le parti interessate non sono solamente quelle che vengono identificate genericamente con il termine di "cinture" di qualche tipo. Abbiamo, infatti, lo "Sponsor" e il "Champion" che, in alcune organizzazioni possono coincidere mentre in altre sono ruoli ricoperti da persone diverse.
Gli sponsor di un progetto Six Sigma sono persone che, tendenzialmente, appartengono al top management e che, dunque, stabiliscono la direzione da prendere con il progetto e le priorità da affrontare, oltre alla vision, alla mission e ai valori da seguire. Sono figure chiave in qualsiasi progetto di questo tipo, in quanto ne possono determinare il successo o il fallimento.
Gli sponsor del progetto Six Sigma si assicurano che per ogni team di progetto vengano selezionati i membri più adatti e riesaminano periodicamente il lavoro per garantire che sia allineato con gli obiettivi e le strategie aziendali dell'azienda, che non incontri colli di bottiglia che potrebbero rallentarlo e che il risultato atteso permetta all'organizzazione di trarre i vantaggi attesi. Un altro aspetto fondamentale del ruolo dello sponsor è quello di costituire un collegamento tra i membri del progetto e gli stakeholder dell'organizzazione e di impegnarsi ad ottenere il necessario coinvolgimento da parte di tutti per assicurare il successo del progetto. E' importante che lo sponsor appartenga ai decisori aziendali perché deve avere una certa influenza su tutti gli stakeholder e sui proprietari di processo o process owner oltre che la possibilità di approvare l'investimento finanziario necessario per il completamento del progetto.

I campioni, invece, sono manager che traducono la mission, la vision e i valori in una strategia di implementazione Six Sigma che supporti gli obiettivi aziendali. Garantiscono, inoltre, che i progetti Six Sigma siano allineati alla strategia aziendale e lo fanno determinando quali progetti implementare, identificando le necessità di risorse e rimuovendo gli ostacoli alla buona riuscita del progetto. Allocano le risorse per il progetto e si occupano di promuovere il miglioramento continuo dei processi. Non ci si aspetta che il campione realizzi un progetto Six Sigma ma che abbia una comprensione approfondita del processo su cui si va ad operare e dei requisiti del Six Sigma.

Vi sarete già accorti che ci sono alcune sovrapposizioni tra i due ruoli dello sponsor e del campione e, in effetti, se un'organizzazione è più piccola e semplice, è facile che i compiti vengano svolti da un'unica persona che appartiene alla Direzione. Affrontiamo, quindi, le restanti responsabilità di questi due professionisti combinandole, dato che nella realtà italiana facilmente tendono a coincidere.
Oltre a quanto già premesso, i Six Sigma Sponsor e i Six Sigma Champion partecipano alla formazione sulla metodologia per quanto riguarda la consapevolezza e una panoramica generale dei concetti principali. Formatisi in prima persona, assicurano, poi, la partecipazione dei collaboratori agli interventi formativi pertinenti. Sono sempre loro, poi, che definiscono chiaramente l'ambito del progetto Six Sigma, assicurandosi che l'obiettivo del progetto sia chiaramente definito e venga gestito con scadenze prestabilite. In questo modo si stabiliscono chiaramente le aspettative in merito ai risultati attesi e alla qualità del progetto. Esaminare lo stato di avanzamento del progetto e garantire che l'ambito rimanga esattamente entro i limiti definiti inizialmente è sempre un compito che viene svolto dalla figura di riferimento tra lo sponsor e il champion. Questi due responsabili si occupano anche di fornire le risorse necessarie al progetto Six Sigma, di garantire il pieno supporto al team, affinché possa raggiungere gli obiettivi definiti e di incoraggiare le persone a prendere decisioni basandosi sui fatti e sui dati.
Quello degli sponsor e dei campioni non è, però, solamente un lavoro di supporto perché devono essere assolutamente coinvolti nel progetto e far sentire alle persone la loro presenza. Seguire, ad esempio, in prima persona i progressi del progetto e interagire regolarmente con il team per supportarlo nella risoluzione dei problemi e nel processo decisionale è basilare per la buona riuscita di un progetto Sxi Sigma.

Oltre agli sponsor e ai campioni, abbiamo altre figure che chi si occupa di qualità conosce molto bene: i proprietari del processo, cioè i responsabili dei processi chiave. In genere, in un'organizzazione, tutti i processi più importanti hanno un responsabile che li segue con attenzione e che si impegna affinché il processo migliori costantemente. Per questo motivo, i proprietari del processo sono figure che si coordinano perfettamente con le Six Sigma Black Belt e con le due cinture inferiori, la verde e la gialla, per migliorare i processi. Questo è un fattore estremamente importante perché, dato che saranno proprio i process owner ad essere responsabili del processo una volta che l'intervento Six Sigma l'avrà migliorato, è essenziale che abbiano un ruolo nel progetto, anche se non verranno coinvolti nella sua gestione quotidiana. Il loro compito primario sarà, infatti, quello di specificare i requisiti del progetto all'inizio del lavoro e di convalidare il risultato finale.  
Per qualunque professionista della metodologia Six Sigma quella del proprietario del processo è una figura fondamentale perché è esperto del processo che supervisiona e può mettere a disposizione del progetto la sua esperienza e la sua influenza sui collaboratori. È consigliabile che anche tutti i process owner si sottopongano a una formazione di base che permetta loro di orientarsi meglio all'interno della metodologia Six Sigma.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla norma)

Nelle organizzazioni più piccole e semplici i proprietari dei processi svolgono anche il ruolo di campioni, ecco perché abbiamo deciso di trattare tutte queste figure in un unico articolo dedicato, visto che i loro compiti per ciò che riguarda l'implementazione del progetto Six Sigma non differiscono così tanto dato che le decisioni strategiche rispetto a progetti di miglioramento vengono prese da una di queste tre figure che, nell'insieme, possono essere considerate come il blocco strategico del progetto. Subito sotto abbiamo un blocco centrale di professionisti che comprende la Master Black Belt e le Black Belt e che si occupano in prima persona del successo dei progetti Six Sigma, ricevendo supporto e una direzione chiara da seguire da parte del gruppo strategico. In ultimo, troviamo un blocco inferiore di professionisti che comprende le Green Blet e le Yellow Belt che sono impegnate nell'esecuzione del progetto sotto la guida del blocco strategico e insieme ai professionisti del blocco centrale. Stabilito questo ordine gerarchico, le effettive responsabilità di ognuno di questi ruoli vengono decise da ogni organizzazione in base alla sua struttura, al tipo di governance esistente al suo interno, ecc.

PER SAPERNE DI PIU':