PROJECT MANAGEMENT - LE TIPOLOGIE DI PROGETTO

Nella nostra vita quotidiana, i progetti sembrano essere onnipresenti: pulire il garage, imparare a suonare uno strumento o dedicarsi allo studio di una nuova lingua sono tutti esempi di ciò che, comunemente, viene indicato come "progetto". Ma si tratta di veri progetti? Il progetto, in un'ottica di project management, è caratterizzato da alcune proprietà che lo distinguono nettamente da un mero compito. Ma, dunque, che cos'è un progetto? Possiamo definirlo come un'iniziativa unica, complessa, che è destinata a durare per un periodo limitato e che richiede di attingere a diverse risorse come - ad esempio - persone, tempo, ecc. Un progetto, quindi, è un insieme di attività che si caratterizza per la sua unicità, per il fatto di essere interdisciplinare e per la sua limitazione in termini di tempo, finanze, persone che saranno impegnate a lavorare su di esso, ecc. A tutto questo va aggiunto il fatto che un progetto ha sempre obiettivi ben precisi, cioè è organizzato per raggiungere risultati prefissati nel quadro di requisiti predefiniti.

Riassumendo quanto abbiamo detto, ai progetti possono essere attribuite le seguenti caratteristiche:

• novità (unicità): i progetti sono iniziative una tantum. Poiché le conoscenze esistenti possono fornire solo un aiuto parziale, i rischi possono essere elevati ed è obbligatorio gestirli;
• complessità: i progetti sono compiti olistici caratterizzati da una serie di obiettivi, fattori di influenza e interdipendenze. Affinché abbiano successo, vanno quasi sempre affrontati con team interdisciplinari e interdipartimentali;
• periodo di tempo limitato: i progetti sono temporanei, con una data di inizio e una di fine chiaramente definite. Richiedono, quindi, disposizioni organizzative diverse rispetto ai compiti quotidiani e possono contare su risorse limitate

Torniamo, dunque, alla pulizia del garage: è un vero progetto? Alla luce di quanto abbiamo imparato, no. Imparare a suonare uno strumento e apprendere una nuova lingua, però, si avvicinano decisamente alla definizione che abbiamo dato di "progetto" e, infatti, hanno maggiori probabilità di successo se vengono gestiti con gli strumenti tipici del project management, seppure in una forma estremamente semplificata: definizione degli obiettivi, delle tempistiche e delle risorse necessarie e controllo dell'avanzamento del lavoro. Entrambe queste attività, infatti, sono diverse dalle normali attività che appartengono alla quotidianità di ognuno di noi che, tendenzialmente, sono regolari, ripetitive e che devono essere svolte nel modo più efficiente all'interno di un processo definito. I progetti rappresentano una sfida in termini di gestione di una nuova impresa che deve essere risolta, appunto, in una forma diversa: quella di progetto.

I progetti non sono tutti uguali e con questo termine possiamo identificare la costruzione di una centrale nucleare così come l'organizzazione di un concerto all'aperto. Fattori quali il contenuto, il numero di partecipanti, il livello di cambiamento previsto per quei partecipanti, l'importanza strategica del progetto, il budget e la durata nel tempo sono importanti criteri di differenziazione quando i progetti vengono classificati. L'utilizzo del project management comporta dei costi e questi costi devono essere correlati all'ambito del progetto ed essere, complessivamente, ripagati dai risultati del progetto ottenuti grazie all'efficienza nella sua attuazione. Dovrebbe quindi essere ovvio mantenere questi costi al minimo, utilizzando metodologie e strumenti adeguati alla tipologia di progetto che si deve affrontare. Vediamo, quindi, come possiamo classificare i progetti:

• esterni o su commissione - il cliente che ha commissionato il progetto si trova al di fuori dell'organizzazione che dovrà realizzarlo. L'obiettivo è quello di fornire servizi o prodotti che dovranno essere approvati dal cliente alla fine del progetto. La base del progetto è costituita da un contratto tra il cliente e il fornitore che realizzerà la progettazione.
  Esempi di questa tipologia di progetti possono essere: la realizzazione di un prodotto da parte di un'azienda su disegno di un cliente, la creazione di un sito internet per un cliente, la costruzione di un edificio pensato per ospitate gli uffici di un committente, una nuova stazione ferroviaria, ecc..
• interni - il cliente, in questo secondo caso, è una persona o un insieme di persone appartenente all'organizzazione stessa e l'avvio del progetto, le tempistiche di realizzazione, i contributi finanziari vengono decisi all'interno dell'azienda.
  Esempi possono essere: lo sviluppo di un nuovo prodotto, l'organizzazione di una festa aziendale, l'implementazione della ISO 9001 nell'azienda, ecc.
• progetti di investimento - le attività materiali di questa tipologia di progetti mirano alla costruzione o all'acquisizione di asset tangibili che possono essere annoverati tra i veri e propri investimenti perché coinvolgono un capitale abbastanza importante.
  Un esempio di questa tipologia di progetti è il rinnovamento dei computer all'interno di un'azienda
• progetti organizzativi - sono progetti che si occupano di creare o modificare le strutture di un processo o di un organizzazione. Questo tipo di progetti, di solito, coinvolge i dipendenti e i collaboratori di un'azienda.
  Esempi possono essere: la fusione di due aziende, una riorganizzazione, l'implementazione di nuovi processi o reparti
• progetti di ricerca e sviluppo - quest'ultima categoria comprende progetti relativi allo sviluppo o al miglioramento di nuovi prodotti in cui il rapporto tra input e output è sconosciuto e in cui, a causa dell'elevato grado di novità, abbiamo meno certezze relativamente alla pianificazione.
  Esempi di questa categoria di progetti sono: lo sviluppo di prodotti basati su nuove tecnologie e i progetti di ricerca scientifica

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