LA MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE

Lo scopo della manutenzione è quello di minimizzare e prevenire gli incidenti causati da macchine e attrezzature che funzionano male e di assicurare un programma di lavoro che si possa svolgere senza intoppi.
Una manutenzione programmata secondo i dettami della ISO 9001 ha come scopo quello di regolare la pianificazione e il controllo della manutenzione.

Per impostare al meglio il lavoro occorre:

• Fare un elenco delle attrezzature da manutenere - Per avere sotto controllo per quali attrezzature pianificare una manutenzione, occorre inserirle in un elenco da mantenere aggiornato;
• Fare un programma degli interventi - Ovviamente non si può intervenire contemporaneamente su tutte le attrezzature perché si rischierebbe di bloccare il lavoro. La manutenzione, dunque, dovrà coordinarsi con i responsabili dei diversi dipartimenti per stabilire quali attrezzature controllare e quando;
• Impostare un intervallo di tempo corretto - In base all'importanza delle macchine e delle attrezzature che si utilizzano, alla frequenza d'uso, alla storia degli interventi che si sono resi necessari nel tempo su ognuna di esse e alle finalità per le quali vengono utilizzate, si stabiliranno priorità e finestre di intervento;
• Inserire nel programma di manutenzione le nuove attrezzature - dopo aver identificato lo scopo e l'importanza del nuovo acquisto e dopo aver svolto apposite indagini anche presso il fornitore che ha fornito la nuova attrezzatura o il nuovo macchinario, il reparto manutenzione esaminerà la frequenza di utilizzo del nuovo acquisto, in modo da stabilire un programma di manutenzione specifico;
• Eseguire la manutenzione - Sulla base del piano preparato, il reparto manutenzione lavorerà su ogni singola macchina e registrerà in modo chiaro ogni attività svolta compreso il tempo impiegato nell'intervento, l'intervallo di tempo trascorso tra questo intervento e il precedente, lo stato delle macchine e delle attrezzature, l'eventuale necessità di una riparazione, una sostituzione o una nuova manutenzione;
• Gestire gli interventi di manutenzione straordinaria - Tutto ciò che non è compreso in un piano di manutenzione preventiva e ordinaria, viene definito "manutenzione straordinaria" e comprende gli interventi che si sono resi necessari per rotture improvvise delle macchine o a causa di problemi insorti che ne diminuiscono le performance;

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LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

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Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
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L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
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In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

• Aggiornare le registrazioni - eseguita la manutenzione ordinaria o straordinaria, il reparto addetto archivierà in uno spazio identificato e ben definito tutte le registrazioni relative al lavoro svolto, in modo che sia sempre presente la storia degli interventi eseguiti su ogni dispositivo o macchinario.

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