INDIVIDUARE IL BISOGNO DI FORMAZIONE - 2

La buona riuscita di un intervento formativo è garantita
andando a monte del processo. Vediamo come.

di Staff di QualitiAmo

bisogno formazione

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(Prima parte)

Gli attori che partecipano al processo di formazione sono tanti. Vediamoli uno per uno.

I discenti

Il successo di un corso di formazione passa attraverso la loro soddisfazione. Ci sono due tipologie di discenti:

  • quelli che sono entusiasti di partecipare a un intervento formativo
  • quelli che non l'hanno richiesto e lo guardano con grande sospetto

Per ciò che riguarda questo ultimi, il formatore dovrà convincerli dell'utilità del corso prima ancora di iniziare a formarli.

I responsabili gerarchici dei discenti

Per ogni responsabile gerarchico, la formazione di un collaboratore riassume opportunità ma anche qualche minaccia.

  • una possibile diminuzione di produttività del settore durante le ore di formazione;
  • l'individuazione da parte del formatore di alcune lacune nel modo in cui è gestita l'area;
  • la possibilità che qualcuno pensi che, se un collaboratore ha bisogno di formazione, è perché il responsabile non è stato in grado di farlo crescere professionalmente

Le opportunità sono, invece:

  • un atteso aumento di efficacia e di efficienza nel lavoro dei collaboratori;
  • la possibilità di far passare la formazione come una sorta di ricompensa per far lavorare più serenamente le persone

Il responsabile interno della formazione (spesso è il responsabile del personale)

Chi contatta il formatore per acquistare un corso è, ovviamente, un personaggio chiave del processo formativo anche se al riguardo non concentra in sé sempre tutto il potere decisionale.

Spesso, è proprio grazie alla sua intermediazione che i bisogni relativi alla formazione vengono chiariti.

Pur essendo ovviamente interessato agli aspetti più legati alla formazione, sarà suo grande interesse anche non suoperare il budget stanziato per l'attività e vigilare sui risultati ottenuti.

La Direzione

La maggioranza degli appartenenti al top management è ben cosciente dell'importanza della formazione continua dei dipendenti ma è cosciente, allo stesso modo, dei costi degli interventi formativi.

In teoria, la Direzione dovrebbe avere la migliore visione globale dell'andamento dell'organizzazione e - quindi - essere la più cosciente della necessità di interventi formativi mirati.
Quando è così, può essere un validissimo aiuto al responsabile interno della formazione per individuare i percorsi corretti da seguire nel progettare una formazione mirata.

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
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L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

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In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Sottogruppi di lavoro

PER SAPERNE DI PIU':
Il piano annuale della formazione
Calcolare il ROI della formazione
Misurare e valutare la formazione
I documenti per gestire la formazione
Aforismi sulla formazione