L'IMPORTANZA DI BERE UN CAFFE' INSIEME

La pausa caffè' negli ambienti di lavoro è un buon momento per costruire le relazioni


pausa caffe

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A Londra, precisamente a Oxford, nacque nel 1652 il primo caffè dove le persone si incontravano per discutere di affari, filosofia, arte e poesia. Quel tipo di ambiente era così importante che le caffetterie di Londra divennero presto note come "Penny University" dove, per il prezzo di un centesimo, la gente poteva entrare a prendere un caffè e ascoltare scrittori, autori, poeti e filosofi dell'epoca che discutevano delle loro nobili idee.
Le origini della vera e propria "pausa caffè" sono legate, invece, all'adozione, nei primi anni del '900, della giornata lavorativa di otto ore da parte di molte fabbriche. L'azienda di sedie reclinabili Barcalounger Company di Buffalo fu una delle prime aziende, nel 1902, a concedere una pausa ufficiale durante la giornata lavorativa: durava 15 minuti e faceva parte del pacchetto di benefit di ogni dipendente.
Oggi tendiamo a sottovalutare l'importanza di un gesto come quello di prendere un caffé insieme ma le potenzialità sono rimaste le stesse.

Avere buoni rapporti con i colleghi al lavoro fa parte del successo professionale di ogni persona. Quasi tutti lavoriamo in team e dovremmo avere relazioni sane per ottenere risultati significativi sul lavoro ma anche se questo non è il vostro caso, probabilmente non volete che i colleghi vi evitino in ufficio e preferite sviluppare con loro ottimi rapporti. La pausa caffé è un ottimo momento per costruire relazioni, migliorare i rapporti di lavoro e rasserenare eventuali dinamiche negative. Si tratta di un modo di comunicare a livello informale che permette di sentirsi connessi, creare sinergia e fiducia. La produttività aumenta e lo stress diminuisce.
Sebbene pochi, infatti, siano disposti a riconoscere a una semplice tazzina di caffé il ruolo di strumento di gestione, il semplice atto di prendere il caffé con qualcuno vi dà l'opportunità di sedervi con lui, ascoltarlo, imparare qualcosa e sfruttare questa occasione per crescere insieme e fare team building. Questo tipo di conversazione, infatti, è potentissima perché può servire ad aumentare la motivazione di un collaboratore oppure a scongiurare un vero e proprio conflitto interno. Proprio la condivisione di una tazza di caffè, infatti, vi darà una grande occasione per conoscere informazioni importanti su voi stessi, sui vostri collaboratori e colleghi, sulla vostra azienda e anche sui vostri concorrenti.

Chi si occupa di Qualità, in modo particolare, dovrebbe avere incontri regolari con ogni persona che lavora all'interno dell'azienda e, quando questo non è possibile con regolarità, supplire a questa mancanza sfruttando la pausa caffé per fare una bella chiacchierata con i colleghi.

Cercate di indurre in questa pausa un clima rilassato e di essere aperti e onesti in modo da trasmettere lo stesso atteggiamento al vostro interlocutore che non dovrà provare imbarazzo nel rivolgersi a voi con franchezza.
Ascoltate attentamente e fatelo davvero. Ponetevi un obiettivo per questo breve incontro che, seppure non istituzionale, riveste una grande importanza per avere un'idea abbastanza precisa del clima interno della vostra organizzazione. Stabilito l'obiettivo, cercate di ricordarvelo in ogni momento della vostra chiacchierata e non lasciatevi distrarre dall'atmosfera rilassata e serena tipica di una pausa caffé.
Un obiettivo potrebbe essere quello di imparare qualcosa dell'altra persona oppure quello di conoscere le difficoltà che incontra quotidianamente nel suo lavoro, ascoltare le sue idee relativamente a un nuovo prodotto o alla risoluzione di un problema o, ancora, sondare la sua soddisfazione e sapere come gestisce il carico di lavoro che le è stato assegnato.

Ascoltare in maniera attiva significa anche ripetere, di tanto in tanto, un concetto espresso dal vostro interlocutore per assicurarvi di averlo ben compreso e per fargli capire che lo state seguendo con attenzione. Questo dovrebbe incoraggiarlo ad aprirsi maggiormente e a continuare a parlare (i giapponesi hanno una parola che ben definisce tutto questo: aizuchi).

Un ultimo consiglio: ignorate il telefono cellulare e ogni altra distrazione possibile. Lo scopo di questa particolare pausa caffé è l'ascolto attivo di un'altra persona, non dimenticatelo. Il solo fatto di riunirsi, esprimere la propria opinione in modo ponderato e chiaro e ascoltare cos'ha da dire l'altro può aiutare a risolvere anche la situazione più difficile e delicata. La caffeina stimola anche il sistema nervoso a rilasciare al cervello dopamina e serotonina due neurotrasmettitori che danno una sensazione di benessere, migliorano l'umore e il tempo di reazione, aiutano a essere più vigili e attenti. L'abitudine, quindi, di sedersi a parlare regolarmente davanti a un bel caffé può portare a un effettivo benessere tra le persone.

Riassumendo i vantaggi indubbi legati al fatto di prendere il caffé in compagnia ricordiamo:

  • aumenta la produttività, l'attenzione e riduce l'affaticamento mentale;
  • fa diminuire lo stress e aumenta la creatività. Non importa quanto possa piacere il lavoro che si svolge, è impossibile negare che possa anche essere stressante. Carichi di lavoro elevati, compiti difficili da svolgere e scadenze ravvicinate possono contribuire ad aumentare lo stress e a provocare frustrazione e nervosismo nelle persone. Una pausa caffè offre ai collaboratori una tregua dalla tensione e consente di rilassarsi. Ciò rende il carico di lavoro più gestibile e non è poco quando ci si sente schiacciati dalle responsabilità;
  • fa parte delle buone abitudini perché contribuisce ad adottare comportamenti salutari sul posto di lavoro come, ad esempio, fare pause regolari e utilizzarle per rilassarsi, sgranchirsi le gambe e passare un po' di tempo lontani dal computer;
  • promuove le amicizie in ufficio e questi legami che si vengono a creare in maniera informale forniscono le fondamenta di un team di successo che lavorerà bene insieme e si sosterrà a vicenda

Concludendo, possiamo dire che non è sempre facile entrare in sintonia con le persone perché, ad esempio, dobbiamo stare attenti a non interromperle, irritandole, quando sono impegnate e a non disturbare la loro concentrazione solo per fare due chiacchiere. Bisogna saper scegliere il momento giusto per sviluppare relazioni e uno dei momenti migliori per parlare con i colleghi è proprio la pausa caffé. Un incontro in un ambiente accogliente e in un clima rilassato aiuta a costruire un legame e un clima amichevole, ad aprire la mente e a stimolare la conversazione. Sapete, ad esempio, che in alcuni paesi come l'Etiopia è ancora una tradizione comune coinvolgere i propri ospiti nel preparare insieme il caffé come fosse un evento speciale? Non sottovalutate mai il potere delle piccole azioni!

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