GLI OBIETTIVI DEL CAPO DI
UN'ORGANIZZAZIONE

Staff di QualitiAmo

A cosa deve mirare un Direttore Generale?

direttore generale

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Tutti i Direttori Generali, o quasi, hanno alcuni obiettivi che risultano comuni indipendentemente dall'ambito in cui operano le loro organizzazioni e dal business trattato. Cerchiamo di individuarli insieme.

Ottimizzare gli stock di prodotto

Ormai quasi tutti i General Manager avveduti hanno una loro politica di gestione delle scorte presenti nei magazzini e molti cercano di mettere in pratica una vera e propria strategia di gestione delle scorte che prevede addirittura di avere gli stock a zero.

La cosa migliore, come sempre, è quella di fare un'analisi della propria realtà per decidere, in maniera avveduta, quale sia la strada migliore da seguire.
Partiamo proprio dall'esaminare i "pro" e i "contro" di una decisione così estrema come quella dei magazzini azzerati.

I "pro" di avere zero scorte:

  • liberare il capitale immobilizzato nei magazzini
  • liberare spazio che può essere utilizzato in altro modo
  • abbattere i costi relativi all'assicurazione
  • eliminare i rischi legati al deterioramento delle materie prime o dei prodotti stoccati
  • eliminare i rischi di furti
  • eliminare i rischi di obsolescenza
  • mettere in evidenza i malfunzionamenti dell'impresa che, non potendo contare sulle scorte, deve lavorare con la precisione e la sinergia di un delicato ingranaggio

I "contro" di avere zero scorte:

  • occorre avere una politica estremamente attenta per la gestione degli acquisti capace anche di fare previsioni attendibili
  • bisogna poter contare su fornitori del tutto affidabili e, per poterlo fare, occorre impostare con loro rapporti di collaborazione
  • bisogna sapere che non si sarà in grado di evadere immediatamente una richiesta imprevista da parte della clientela
  • l'azienda con zero scorte sarà esposta a tutti i rischi legati a problemi nei trasporti (come scioperi, cause eccezionali legate ad eventi atmosferici, ecc.)

Diminuire l'impatto dei materiali in lavorazione

Per fabbricare un prodotto, l'impresa deve effettuare delle spese legate all'acquisto delle materie prime e ai costi per la loro trasformazione (stipendi, costi di funzionamento, ecc.)

Possiamo definire come materiali in lavorazione (WIP - work in progress) tutto ciò che sta ancora transitando all'interno dello stabilimento e non è pronto per essere spedito al cliente. Ovviamente, più dura il ciclo di fabbricazione del prodotto e più questi materiali "in progress" si rivelano un costo per l'azienda.

Diminuire i WIP porta a:

  • tagliare i costi legati ai salari
  • spalmare meglio i costi legati alla gestione della produzione

Diminuire i costi di produzione

All'interno di un'economia in crescita o se occupa una posizione di monopolio un'impresa può accontentarsi di produrre senza tenere particolarmente d'occhio i propri costi perché ha la possibilità di poter applicare margini tali da assicurare una crescita. In questi casi le aziende applicano la seguente formula:

Prezzo di vendita = Costo di produzione del prodotto + Margine

In tempi di crisi come questo, invece, la concorrenza non permette più di determinare in questo modo il prezzo di vendita e la formula appare rovesciata:

Margine = Prezzo di vendita - Costo di produzione del prodotto

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

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Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

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In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

E' ovvio, quindi, che con una tale prospettiva le aziende si siano trovate dall'oggi al domani a cercare di abbassare i costi per:

  • aumentare il margine
  • cercare di diminuire il prezzo di vendita per combattere la concorrenza

Ed ecco che abbiamo individuato un'altra grande preoccupazione del Direttore Generale.

(Seconda parte)

PER SAPERNE DI PIU':

La sezione dedicata al Responsabile Qualità
I mansionari di responsabili e addetti
Lettera a perta a proprietari e manager delle PMI


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