ESSERE UN LEADER? NON POSSO SE NON
OCCUPO UNA POSIZIONE DI RILIEVO!

Staff di QualitiAmo

Un leader non ha bisogno di riconoscimenti formali

Martin Luther King

Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

Martin Luther King, il Mahatma Gandhi o William Wallace sono indiscutibilmente tre leader: il primo fu il paladino dei reietti e degli emerginati e si battè contro i pregiudizi etnici, il secondo fu il teorico della disobbidienza civile come strumento per resistere all'oppressione mentre il terzo fu un eroe nazionale scozzese che guiḍ i suoi connazionali a ribellarsi contro l'occupazione della Scozia da parte degli Inglesi.
Riuscite ad inviduare la cosa che hanno in comune queste tre icone conosciute in tutto il mondo?
E' facile: nessuno di loro fu istruito, cresciuto ed educato col fine di diventare un leader né ricoprì mai una posizione privilegiata che potesse far pensare che nel corso della sua esistenza sarebbe diventato un leader "per diritto naturale". Queste tre persone lottarono per ciò in cui credevano e riuscirono a farsi seguire da moltissima gente. Il segreto sta nella capacità di far sì che uomini e donne si identifichino nella "lotta" del leader, ovvero nell'essere capaci di guidare con l'esempio.

La maggioranza dei leader nasce da posizioni basse o intermedie della società e non da quelle top eppure ancora oggi molte persone, pur apprezzando articoli e libri che trattano il tema della leadership, credono di non poter far nulla per far cambiare le cose che non vanno semplicemente perché all'interno della loro organizzazione non ricoprono una posizione abbastanza importante.

Se però, voi che ci state leggendo, volete davvero provare a dare un contributo reale e a fare in modo che le cose accadano perché voi avete voluto che accadessero vi confidiamo un segreto: potete farlo.
Anche se fate riferimento a un capo che non è per nulla un leader o non fate parte dei decisori aziendali potete lasciare un'impronta significativa solamente grazie al vostro lavoro.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Il segreto è cercare di influenzare le persone che stanno sopra di voi, i vostri pari grado e i collaboratori che si trovano in una posizione gerarchica inferiore alla vostra: in poche parole, una leadership a 360°.

E' questa la vera difficoltà: molti sono in grado di guidare i propri uomini ma pochissimi sanno relazionarsi al meglio con colleghi che appartengono al loro stesso livello o, peggio ancora, con i superiori. C'è, poi, anche chi riesce ad impostare un ottimo lavoro di squadra con il proprio capo ma è assolutamente incapace di gestire gli uomini che gli vengono affidati.

E' questa la cosa davvero difficile da trovare: una persona capace di guidare e influenzare tutti i livelli di un'azienda, indipendentemente dal ruolo che ricopre in essa.

Diventare un leader, dunque, è qualcosa alla portata di chiunque possieda le giuste capacità, si impegni a guidare o ad influenzare gli altri e sia disposto a lavorare a fondo e con costanza su questo.
Chiunque di voi sa bene in quale campo eccelle e in quale, invece, deve migliorare ed è proprio quello che bisogna fare se si vuole ricoprire un ruolo di guida capace di farsi seguire da persone che spesso partono da un'istruzione migliore della nostra o che hanno competenze differenti.

(Seconda parte)

PER SAPERNE DI PIU':
L'influenza della leadership
I tratti distintivi di un leader
La leadership strategica
Leader e leadership: le caratteristiche
Le competenze richieste ai leader
Essere un vero leader: l'importanza dell'apprendimento continuo

Hitoshi Kume: il guru della statistica
Peter Senge e il pensiero sistemico
Le mappe mentali
Le conoscenze tecniche del RGQ