L'UTILITA' DELLE COSIDDETTE "DOMANDE
KILLER"

Staff di QualitiAmo

A cosa servono le domande killer e perché sono così utili?

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Le domande killer sono domande fatte apposta per attirare l'attenzione perché sono nuove, diverse, ben focalizzate, "di rottura" e utili al bene dell'azienda che è capace di farsele.

Un esempio classico di domanda killer? Ce lo offre il personaggio che Nicolas Cage interpreta nel film "Lord of war". Da trafficante d'armi, Yuri Orlov ci spiega che: "Ci sono più di 550 milioni di armi da fuoco in circolazione nel mondo. Significa che c'è un'arma da fuoco ogni dodici persone sul pianeta. La domanda è: come armiamo le altre undici?"
Capite bene che, visto l'argomento, questa è una domanda che spiazza lo spettatore ed attira l'attenzione perchè permette di analizzare l'argomento da un punto di vista diverso dal solito. In poche parole: una domanda killer.

Una killer question è, prima di tutto, una domanda potente che non è mai stata formulata prima. Sicuramente è anche una domanda alla quale non è per niente facile rispondere ma che, nel caso in cui riuscisse ad avere una risposta valida, sarebbe un'ottima leva per migliorare una certa situazione aziendale.
Ciò nonostante, questa tipologia di domande non viene utilizzata spesso perché non fa parte della natura umana ipotizzare situazioni diverse dal solito. Quando dobbiamo pensare a una domanda da fare, infatti, tendenzialmente scegliamo quella più semplice. Quando un'organizzazione, però, vuole davvero essere innovativa, è bene che si abitui a pensare in questi termini e a formulare e a provare a rispondere anche a domande di questo tipo. Perché? Semplice: se voi faticherete a dare una risposta alle domande killer, anche i vostri concorrenti faticheranno a copiarvi e questo vi aiuterà ad ottenere un vantaggio competitivo.

Ma come si fa a pensare a una vera domanda killer? E come si può essere certi che la domanda che avete in mente sia quella sulla quale l'azienda dovrà investire le sue risorse per trovare una risposta soddisfacente?

E' molto semplice. Approcciatevi alla vostra domanda facendovi altre cinque domande.

La mia domanda è utile?

La domanda che avete in mente di fare e che dovrà diventare la vostra killer question è allineata in qualche modo con la strategia dell'azienda?
In qualche modo stimola risposte che possono apportare valore al cliente?
Aiuta ad intavolare una discussione su un argomento che è riconosciuto dall'azienda come una questione di grande importanza?

Più la domanda sarà allineata con la strategia aziendale e con la creazione di valore per i clienti e maggiore sarà l'interesse che susciterà.

E' una domanda pragmatica?

Un'altra domanda da farsi per trovare la migliore killer question è se un'eventuale risposta vada al di là delle risorse che l'azienda ha a disposizione, tenendo conto anche del tempo necessario per affrontare l'argomento. Nel caso in cui prevedeste la necessità di ricorrere a risorse extra, siete davvero certi che gli eventuali benefici derivanti dalla risposta alla vostra domanda giustifichino questo investimento?

Verificate anche che eventuali risorse extra non siano già destinate ad altri progetti aziendali.

La domanda aiuta a raggiungere gli obiettivi del vostro capo?

Sarebbe utile anche fare domande che possano avere il pieno appoggio del vostro capo. E quale domanda migliore di una la cui risposta lo aiuti a raggiungere gli obiettivi che si è posto? In questo modo avrete la necessaria attenzione e, con grande probabilità, anche le risorse necessarie per trovare una risposta.

Un'eventuale risposta spetterebbe a te?

La risposta alla domanda che stai per formulare spetterebbe a te, al tuo team o a persone che sono in qualche modo supervisionate da te? Se la risposta è "no", probabilmente la killer question riguarda un ambito diverso da quello in cui operi tu. Per ottenere tutto l'appoggio che ti serve, cerca di coinvolgere fin dall'inizio nel tuo ragionamento quest'altra area aziendale. Le persone partecipano più volentieri a un lavoro che è stato progettato anche grazie al loro supporto.

La tua domanda passa il test dell': "E allora?"

Un'eventuale soluzione alla tua domanda potrebbe far esclamare a qualcuno: "E allora?"

Assicuratevi che la vostra domanda killer sia in grado di stimolare un dibattito capace di fare davvero la differenza nella vostra organizzazione. Se la risposta non è un "sì" convincente, lasciate perdere immediatamente. Non siete convinti del tutto voi, come sperate di convincere gli altri?

Focalizzatevi solamente sulle questioni davvero importanti e imponete alla mente di non divagare su ciò che ha un'importanza del tutto trascurabile.

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