IL CICLO PDCA E LA ISO 9001:2015 - 2

Staff di QualitiAmo

Come si può applicare al meglio la ruota di Deming ad un sistema qualità ISO 9001:2015?

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(Prima parte)

Come abbiamo visto, il ciclo PDCA può essere utilizzato in tutte quelle situazioni dove problemi e obiettivi possono essere ben individuati al fine di introdurre un miglioramento. E visto che l'implementazione di un sistema qualità all'interno di un'organizzazione dovrebbe proprio rappresentare un miglioramento, ecco che questo strumento si presta perfettamente ad accompagnarvi in questo percorso. Prestate solamente particolare attenzione a non commettere l'errore di utilizzare questo strumento senza avere ben chiara l'impostazione sistemica necessaria affinché il cambiamento implementato in una parte del sistema non si rifletta a sorpresa (e senza averne considerato tutte le implicazioni) da un'altra parte.

Fatte queste premesse, vediamo - dunque - come la ruota di Deming può venirci in aiuto nella progettazione, costruzione, implementazione e controllo di un sistema qualità.

Plan

Per affrontare al meglio la fase di "Plan" assicuratevi di:

  • studiare la situazione così come si presenta e avere cognizione delle performance rilevate, delle problematiche esistenti e di eventuali opportunità;
  • provare a iniziare a modellare il sistema qualità dalla prospettiva aziendale, partendo da come la vostra organizzazione riesce a creare valore per i clienti;
  • rivedere, alla luce della norma ISO 9001.2015, il sistema abbozzato e identificare eventuali differenze tra ciò che avete in essere voi (o ciò che vorreste realizzare) e quello che richiede la norma;
  • determinare cosa bisogna cambiare per adeguarsi alla 9001:2015 e stabilire quali benefici dovranno derivare da questo cambiamento (nessun cambiamento rispetto alla situazione attuale verrà mai accettato e "digerito" solamente perché richiesto dalla norma. Dovete individuare il vantaggio che potete ottenere cambiando le cose). Poi riesaminate attentamente il tutto;
  • identificare gli obiettivi del cambiamento e formulare un piano per raggiungerli che preveda anche l'eventuale formazione delle persone e un orientamento relativo a nuove abitudini da acquisisire;
  • condividere il piano con tutte le parti interessate (Direzione, manager, operativi, ecc.) e spiegare ad ognuno cosa comporterà e quali saranno le sue responsabilità

Do

In questa seconda fase, gli step da affrontare sono:

  • prepararsi ad affrontare i cambiamenti concordati, acquisendo le risorse necessarie e formando le persone che parteciperanno al progetto;
  • iniziare a implementare il piano, preferibilmente per gradi;
  • assicurarsi che il piano sia stato implementato come previsto

Check

Nella fase di "Check" andranno svolte le seguenti attività:

  • acquisizione dei dati necessari per verificare se i cambiamenti implementati nei processi hanno influenzato le performance dell'organizzazione nel suo complesso;
  • studiare i risultati ottenuti e stabilire se siano stati ottenuti i benefici previsti;
  • identificare ciò che si è appreso facendo tutto questo lavoro e fare in modo che queste nuove conoscenze sedimentino all'interno dell'azienda;
  • analizzare, in particolare, quei processi che hanno visto profonde trasformazioni e stabilire se questi miglioramenti si riflettono, magari in maniera negativa, in altre parti del sistema

Act

L'ultima fase si compone di due nuove azioni:

  • nel caso in cui, nella fase precedente, sia stato riscontrato che i cambiamenti implementati non hanno prodotto i miglioramenti attesi o li hanno prodotti solamente in alcuni processi, peggiorandone altri, rivedere l'intero piano, cercare soluzioni migliori e ripetere il ciclo da capo;
  • nel caso in cui i cambiamenti implementati abbiano apportato i benefici attesi, utilizzare la conoscenza acquisita per consolidare le nuove pratiche in politiche, procedure, istruzioni e cultura aziendale

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PER SAPERNE DI PIU':
Il ciclo PDCA
Introduzione al ciclo di Deming
Il gemba e il ciclo PDCA
Edwards William Deming
Il ciclo di Deming