CAPIRE CHI SIANO I VOSTRI
COLLABORATORI - 2
di Staff di QualitiAmo
Conoscete davvero chi collabora con voi?
Eccovi alcune tipologie di colleghi con le quali probabilmente avrete già avuto a che fare

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- Il terzo gruppo di individui che ritroviamo più facilmente negli ambienti di lavoro è composto da coloro che controllano.
Si rivelano essere persone piuttosto riservate e sono interessate più a ciò che c'è da fare che agli altri individui. Tendono ad avvicinarsi al potere e ad essere dominanti.
Sono persone estremamente determinate, decise e che tendono a impegnarsi in ciò che fanno. Sono concise, chiare ed estremamente concrete oltre che consapevoli degli obiettivi che si prefiggono.
Riflettono sulle conseguenze delle loro azioni e sui risultati che si possono ottenere tramite un certo modo di operare.
Il loro punti di forza possono essere riassunti in questo modo:- affidabilità (sanno mantenere gli impegni presi);
- efficienza
- freddezza (il risultato viene prima del rapporto umano);
- intolleranza;
- egocentrismo
Hanno bisogno di stabilire obiettivi personali e di raggiungerli.
Non sopportano le situazioni in cui non hanno il controllo e altri decidono per loro.
Affrontano i conflitti freddamente, con grande logica.
Sono decisamente rivolti al presente e concentrati sul breve termine. Apprezzano la puntualità e il rispetto delle scadenze. Spesso sono impazienti e non amano perdere tempo.
Amano avere responsabilità e poter prendere le decisioni in autonomia. Hanno bisogno che qualcuno insegni loro come impostare buone relazioni umane e come essere più empatici. - L'ultimo gruppo è formato da coloro che sono portati all'analisi.
Sono anch'essi riservati e interessati più alle cose da fare che alle persone ma risultano decisamente meno dominati di chi è portato al controllo.
Sono persone metodiche, attente, razionali, accurate e precise. Hanno moltissima pazienza ma a volte si dimostrano troppo fredde nei rapporti umani ed estremamente esigenti con loro stesse.
Sono individui naturalmente portati ad analizzare a fondo le situazioni ma anche ad essere pessimisti.
I punti di forza sono:- efficienza nello svolgere i compiti richiesti;
- puntalità;
- autenticità
- timidezza;
- intolleranza;
- esitazione
Si sforzano continuamente di acquisire conoscenze e competenze perché questo li rassicura. Hanno bisogno di lavorare con metodi e procedure assodati.
Sono spaventati dalle emergenze perché non amano dover agire in fretta.
Nel caso di conflitti non si lasciano andare alle emozioni ma cercano argomenti convincenti per tornare alla carica e averla vinta.
Vivono nel passato al quale si ispirano per poter affrontare il futuro.
Non sono fatti per il lavoro di squadra e le emergenze sono i loro grandi nemici perché non amano procedere al buio, senza aver esaminato a fondo la situazione. Amano i lavori a lungo termine che richiedano analisi complesse e lavorare da soli.
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Ognuno di questi individui può far prevalere, a seconda delle situazioni, una tendenza o un'altra ma, nei momenti critici come - ad esempio - i conflitti e nelle situazioni di stress - riemergerà inevitabilmente il suo profilo caratteristico.
PER SAPERNE DI PIU':
Imparare ad essere un buon collaboratoreRicompensare i vostri collaboratori
Gestire il carico di lavoro di un collaboratore
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Sprecare le capacità dei collaboratori è un problema per le organizzazioni