L'IMPORTANZA DI UNA MISSION
AGGIORNATA

Siamo abituati a considerare le mission delle organizzazioni come enunciati che fanno bella mostra di sé appesi alle pareti o, al massimo, come claim pubblicitari utili solo alle grandi aziende.

La mission, però, non dovrebbe essere solo una serie di frasi riportate su un pezzo di carta perché i pericoli che si nascondono dietro ad un testo scritto tanto tempo fa e non più aggiornato sono innumerevoli.
Un enunciato che non riflette la realtà dell'organizzazione e che non è in linea con i cambiamenti avvenuti nel mercato e nell'ambiente di riferimento potrebbe, ad esempio, far perdere fiducia alle nuove leve che costituiscono la linfa vitale di qualsiasi organizzazione e a parte dei clienti più attenti. Vi sembra poco? Non dimenticate che tutto il nostro lavoro si basa, prima di tutto, sulla fiducia.

Noi, però, siamo solo professionisti della Qualità e la mission la scrivono i vertici di un'azienda. Cosa fare, dunque, per aggiornare questo documento senza metterci nei guai?

Lodate ma suggerite aggiornamenti

Il modo migliore per chiedere di cambiare la mission che è stata pensata, scritta e corretta dai vostri capi è quello di mostrare apprezzamento per le idee in essa contenute e per come hanno aiutato l'azienda ad arrivare dove è adesso.

Introdotto il discorso in maniera positiva, potreste poi insinuare il dubbio che la mission necessiti di essere un po' svecchiata per avere un approccio più fresco e moderno, allineato con le nuove esigenze dei clienti e con i cambiamenti avvenuti nel mercato.

Le sensazioni derivanti da alcune esperienze che hanno portato a formulare il testo andranno mantenute e, se possibile, riportate in vita per riscrivere il testo ma altre - le nuove intervenute nel frattempo - andranno aggiunte per dimostrare che l'organizzazione non è un dinosauro incapace di adattarsi ma un animale ancora giovane che insegue il successo e la soddisfazione dei suoi clienti.

Esaminare la mission senza preconcetti

Il modo migliore per riformulare la mission è quello di farla esaminare dal vertice dell'organizzazione, magari con l'aiuto di un facilitatore che farà in modo che il lavoro venga affrontato senza preconcetti e non utilizzando frasi killer come: "non vedo perché cambiare qualcosa che nessuno legge" o "noi siamo la stessa azienda di allora, perché dovremmo riscrivere la mission? ".

La mission definisce perché un'organizzazione esiste. Dovrebbe, dunque, riflettere la sua stessa essenza e rispondere a tre semplici domande:

• cosa facciamo?
• per chi lo facciamo (chi sono i nostri clienti)?
• quali risultati vogliamo generare?

Rivedete contenuti e forma

Una revisione della mission dovrà, necessariamente, partire dai contenuti ma la forma del testo non va assolutamente dimenticata.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Una mission, infatti, dovrà essere:

• semplice, breve e chiara
• abbastanza ampia e approfondita da restare flessibile alle esigenze dell'organizzazione e dei clienti ma dettagliata quanto basta per non perdere il focus sui nostri obiettivi
• cosciente della realtà che ci circonda ma capace di anticipare i movimenti del mercato e i desideri dei clienti
• in grado di scatenare la partecipazione di ogni persona all'interno dell'organizzazione
• "sentita" in ogni reparto dell'organizzazione e capace di riflettere il lavoro e l'impegno di tutti coloro che ci lavorano

La mission della vostra azienda è così? Da quanto tempo la guardate appesa alla parete e ricoperta di polvere senza intervenire?

PER SAPERNE DI PIU':