LA QUALITA' DURANTE LE FASI DI REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO

Come si applica la qualità durante la realizzazione del prodotto o del servizio?

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Come ricordiamo spesso su QualitiAmo, la qualità dovrebbe permeare ogni attività all'interno di un'organizzazione ed estendersi ai suoi fornitori ma in questo specifico articolo ci limiteremo a parlare di ciò a cui dovrebbe prestare attenzione la qualità durante la progettazione, la produzione, l'accettazione e la messa in servizio di un prodotto o di un servizio.

Durante le fasi di realizzazione di un prodotto o di un servizio la qualità si fa sentire soprattutto nella sua forma di assicurazione della qualità che, ricordando la definizione che ne dà l'ISO, è l'insieme di tutte le azioni pianificate e sistematiche necessarie per fornire un'adeguata fiducia che un prodotto, un processo o un servizio soddisferanno determinati requisiti di qualità. La qualità nelle varie fasi di realizzazione di un prodotto o di un servizio ha il compito di ispirare nel cliente la fiducia che ciò che riceverà avrà raggiunto lo standard concordato e che la sua produzione, installazione, eventuale modifica e/o la riparazione verranno completate in modo efficiente e tempestivo. Tramite l'assicurazione qualità si fornisce la garanzia che lo standard di lavorazione all'interno dei locali di un'organizzaizone sia di buon livello e che tutti i prodotti e servizi che lasciano l'azienda siano al di sopra di un certo livello minimo stabilito al livello delle specifiche. Si assicura, inoltre, che gli standard di produzione e/o di erogazione del servizio siano uniformi tra i diversi reparti o uffici dell'organizzazione e che rimangano costanti nonostante gli avvicendamenti del personale, anche se su questo aspetto si tende a riflettere ben poco ed è un peccato.

Partiamo dalla progettazione di un prodotto o di un servizio. Come ci ricorda l'ISO, la qualità dei prodotti e dei servizi va progettata prima della loro produzione, dell'assemblaggio o dell'erogazione ed è per questo motivo che, durante la fase di progettazione, la qualità va regolarmente controllata. Le procedure relative a questa fase devono essere pianificate, scritte e implementate in modo da prevedere e valutare l'affidabilità del progetto proposto. Non importa se la responsabilità per la progettazione dei prodotti o dei servizi spetta esclusivamente al fornitore, al cliente o se è un lavoro congiunto. È essenziale che il il progettista sia pienamente consapevole dei requisiti esatti del progetto e che abbia un solido background di conoscenze delle relative norme, cogenze, informazioni e procedure che dovranno essere adottate durante tutte le fasi della progettazione. Ci deve essere una conoscenza chiara relativa alle procedure di routine richieste per trasformare un concetto in una serie di disegni funzionali. Queste procedure riguarderanno attività come la numerazione dei disegni, il percorso di autorizzazione ad emettere modifiche al progetto, il mantenimento di un controllo costante sulle modifiche apportate ai disegni, il processo di ritiro e della chiara identificazione dei disegni obsoleti, il metodo per catalogare e manutenere i progetti, ecc. Oltre a queste procedure, l'ufficio progettazione si occuperà di conservare e mantenere aggiornato un elenco completo di tutti i componenti rilevanti e della loro disponibilità e dovrà essere consapevole di tutti i progressi nel campo dei materiali e delle attrezzature di interesse.
È fondamentale anche che il team di progettazione mantenga uno stretto rapporto con il resto dell'organizzazione durante tutte le fasi di realizzazione del prodotto, in modo da essere a conoscenza dei requisiti esatti, di eventuali problematiche e dei vincoli nella scelta dei componenti e che prenda parte all'analisi dei guasti per trovare soluzioni rapide ed efficaci. E' importante anche che il team di progettazione abbia accesso a tutte le informazioni relative alle segnalazioni di guasti e all'affidabilità dei prodotti per capire cosa, eventualmente, non ha funzionato nel processo di progettazione e come correggerlo. In un'ottica di qualità, i progettisti - in sostanza - dovranno seguire l'andamento dei prodotti e dei servizi lungo tutto il loro ciclo di vita e prendere nota dei commenti dei clienti.
Con la ISO 9001:2015 si è posto molto di più l'accento sul raggiungimento degli obiettivi della qualità di un'organizzazione e dei suoi clienti e questo è un requisito estremamente importante per chi progetta, perché le sue azioni non influenzano solo il mantenimento della qualità durante la produzione e la fornitura del prodotto o del servizio ma avranno anche un ruolo importante nella definizione del livello di qualità del prodotto e del servizio. Ad esempio, se non c'è un adeguato controllo qualità del progetto, ci sono poche possibilità che ce ne sia tra chi cerca di produrre qualcosa partendo da disegni che riportano errori.

Venendo proprio alla produzione, sappiamo che deve avvenire in condizioni controllate e che durante tutti i processi di produzione, ma anche durante le prime fasi di vita di un servizio, un articolo, una parte o un assieme devono essere soggetti a una varietà di controlli e verifiche per valutare il grado di qualità. Capita spesso che, se non si è fatto un buon lavoro prima, sia proprio in questa fase che ci si accorge che l'affidabilità di un prodotto così come è stato progettato potrebbe essere a rischio e si evidenziano carenze di progettazione, come errori nella fase di assemblaggio o una selezione impropria delle parti. Non dovrebbe capitare, perché tutti questi ragionamenti andrebbero anticipati e una collaborazione stretta tra chi progetta e chi produce è fondamentale, come abbiamo ricordato, però capita e la qualità serve anche ad evitare che un cattivo progetto diventi un prodotto che funziona male.

Arrivando alla fase di accettazione, la qualità qui serve per dimostrare che i prodotti e i servizi sono esattamente come dovrebbero essere, in caso contrario non passeranno questa fase e non arriveranno al cliente. Come afferma la norma ISO 9001:2015, i risultati della progettazione e dello sviluppo devono essere forniti in una forma che consenta la verifica rispetto all'input della progettazione e dello sviluppo e devono essere approvati prima del rilascio. In fase di accettazione, quindi, il prodotto dovrà essere sottoposto ad una serie di test progettati per confermare che la lavorazione soddisfi pienamente i livelli di qualità concordati con il cliente e che svolga correttamente la funzione richiesta.

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Si potrebbe pensare, erroneamente, che il compito della qualità relativo alla realizzazione del prodotto o all'erogazione del servizio termini qui ma è sbagliato perché c'è una quarta fase di cui tenere conto ed è quella in cui il prodotto il servizio vanno studiati durante le loro condizioni operative tipiche per valutarne le prestazioni e per ottere i feedback relativi all'utilizzo sul campo per migliorare su base continua le attività di progettazione, di produzione e di accettazione.
Sebbene l'affidabilità - in generale - sia basata più che altro sulla progettazione, c'è un altro aspetto di cui tenere conto che è molto meno dipendente dal progetto ed è dovuto, invece, alle procedure operative sbagliate, alle attività di manutenzione condotte male o trascurate, alla mancanza di formazione ecc. Ciascuno di questi aspetti può danneggiare i singoli componenti o il prodotto nel suo insieme e ciascuno, a sua volta, ridurrà l'affidabilità del prodotto. Il fattore più importante che influisce - tuttavia - sull'affidabilità complessiva di un prodotto è l'aumento del numero dei singoli componenti richiesti per la sua fabbricazione, poiché la maggior parte dei guasti sono causati proprio dal guasto di un singolo componente. Proprio per questo l'affidabilità di ogni singolo componente dovrebbe essere addirittura migliore di quella complessiva dell'intero prodottto. In ogni caso, le informazioni ottenute dall'uso del prodotto e dai suoi guasti sono estremamente utili nella valutazione delle prestazioni di un prodotto durante le condizioni operative tipiche e per avviare azioni di miglioramento.

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