ISO 45001 - PIANIFICAZIONE: UNA GUIDA COMPLETA

Scoprite come gestire le attività di pianificazione della ISO 45001 con la nostra guida completa. Suggerimenti pratici e operativi per garantire la sicurezza sul lavoro

iso 45001 6.1.4 pianificazione

"Pianificare significa portare il futuro nel presente affinché tu possa fare qualcosa al riguardo adesso"
(Alan Lakein)

"Un'ora di pianificazione può risparmiare settimane di correzioni"
(W. Edwards Deming)

Pianificare la sicurezza sul lavoro secondo la norma ISO 45001 è un compito essenziale ma complesso. Il punto 6.1.4 della norma fornisce una guida dettagliata sulle attività di pianificazione che ogni organizzazione deve attuare per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative.

Fare una buona pianificazione non significa solo rispettare la ISO 45001 ma anche creare un ambiente di lavoro sicuro e resiliente. Identificare e affrontare i rischi e le opportunità è il primo passo verso una gestione efficace della sicurezza. Questo include tutto, dalla valutazione delle condizioni di lavoro alla preparazione per situazioni di emergenza.

Un altro aspetto molto importante della pianificazione è garantire la conformità ai requisiti legali e alle normative vigenti perché non protegge solo l'azienda da possibili sanzioni ma migliora anche la reputazione aziendale e la fiducia delle persone che lavorano all'interno dell'organizzazione.
Le normative in materia di sicurezza sul lavoro possono variare significativamente a seconda della giurisdizione e del settore. È fondamentale che l'organizzazione mantenga un sistema di monitoraggio delle normative per garantire la conformità continua.

Il primo compito della pianificazione è identificare e valutare i rischi legati alla salute e alla sicurezza sul lavoro. Utilizzare strumenti come l'analisi del rischio operativo (HIRA - Hazard Identification and Risk Assessment) o la valutazione dei rischi (risk assessment) può aiutare a identificare i potenziali pericoli e a mettere in atto misure preventive efficaci.

La preparazione per le emergenze è un'altra componente essenziale. Creare piani di risposta alle emergenze, formare il personale su come agire in caso di incidenti e condurre esercitazioni regolari sono tutte azioni che possono salvare vite e minimizzare i danni.

Per garantire che le azioni pianificate siano efficaci, devono essere integrate nei processi esistenti del sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL). Questo significa che le nuove procedure devono essere allineate con le attività operative quotidiane dell'organizzazione.

Non basta, però, implementare le azioni; è anche necessario valutarne l'efficacia. Utilizzare indicatori di prestazione (KPI) e condurre audit regolari può aiutare a monitorare i progressi e identificare aree di miglioramento.

La gerarchia dei controlli è un principio fondamentale nella gestione della sicurezza. Le misure di prevenzione e protezione devono essere applicate in ordine di efficacia, iniziando dalla rimozione dei pericoli e passando attraverso misure di protezione collettiva e individuale.

Nel pianificare le azioni, è importante considerare le migliori prassi del settore, le opzioni tecnologiche disponibili e i requisiti finanziari e operativi dell'organizzazione. Questo approccio garantisce che le misure siano praticabili e sostenibili nel lungo termine.

Domande Frequenti

Qual è il ruolo delle parti interessate nella pianificazione?
Le parti interessate, inclusi i dipendenti, i fornitori e i clienti, hanno un ruolo importante nella pianificazione delle attività di sicurezza. Coinvolgerli nel processo decisionale attraverso riunioni, sondaggi e incontri regolari può fornire preziosi feedback e migliorare l'implementazione delle misure.

Come posso monitorare efficacemente l'efficacia delle azioni di sicurezza?
Utilizzare indicatori di prestazione e condurre audit interni regolari sono metodi efficaci per monitorare l'efficacia delle azioni. Inoltre, il feedback continuo dai dipendenti può offrire spunti su eventuali miglioramenti necessari.

Cosa fare se le azioni pianificate non risultano efficaci?
Se le azioni pianificate non raggiungono i risultati desiderati, è importante analizzare i motivi e apportare le necessarie modifiche. Questo può includere la revisione delle valutazioni dei rischi, l'aggiornamento delle procedure e la formazione aggiuntiva del personale.

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