TRIZ, TECNOLOGIA PER INNOVARE

di Franz Foti - Voce d'Italia

Triz: Dare concretezza al valore aggiunto delle idee.

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C’è una scintilla che porta all’invenzione. Ma quando scatta? Lo scienziato francese Theodule Ribot sosteneva il picco attorno ai 14 anni, mentre la Sloan School of Management del MIT ha addirittura abbassato a 12 anni l’età del picco più alto di creatività. E la creatività che cos’è se non “la capacità di proporre delle idee inconsuete che prescindano dal nostro bagaglio culturale”.

E ancora. “questa creatività è veramente innata o possiamo diventare creativi? Per rispondere a questi interrogativi e per definire un campo preciso d’azione entro cui poter adottare piani strategici e operativi per dare concretezza e valore aggiunto alle idee ci pensano gli autori di TRIZ, Sandra Candido e Dmitri Wolfson.

TRIZ è la teoria della risoluzione dei problemi inventivi, avviata nel 1946 da Genrich Altshuller, giovane ingegnere russo, esperto di brevetti per la marina militare sovietica.

Risolvere problemi attraverso l’inventiva non è cosa facile. Ogni 3000 idee grezze, il 10% si tramuta in idee proposte, il 4,5% in progetti e solo lo 0,3%, cioè 9, viene selezionato per lo sviluppo. Ed è a questo punto che TRIZ cerca inventare nuove soluzioni o ne cerca altrove tra quelle già brevettate o in fase di ricerca o tra le idee che possono essere estratte da vecchie soluzioni.
TRIZ indica la direzione di sviluppo utilizzando un approccio ai problemi analizzando la tecnologia invece del processo cognitivo, aiutandoci a valuatare le idee generate sia in termini di potenziale, che di livello tecnologico e rapidità di applicazione. Insomma fornisce strumenti e tecniche per arrivare a soluzioni complesse, talvolta espressione di problemi che si trascinano da molto tempo.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

Sandra Candido e Dmitri Wolfson descrivono il processo inventivo come una scatola nera con un input – problema da risolvere secondo il lessico comune – e un output, riferito a ciò che esce dalla scatola nera. Risultato di questa procedura è il brevetto.
Un problema diventa inventivo – proseguono gli autori – ogni volta che viene risolta una contraddizione. Soprattutto occorre individuare di ogni problema, di ogni contraddizione, l’elemento chiave. Chi riesce a descrivere bene le contraddizioni ha già predisposto il terreno per la soluzione del problema. Ma ogni risoluzione inventiva, sottolineano Candido e Wolfson, deve essere in grado di cambiare qualitativamente la tecnologia.

TRIZ insegna a eliminare le categorie di soluzioni che sono impraticabili, perché non esiste all’inizio il “problema” da risolvere, ma l’identificazione del “giusto problema”.

PER SAPERNE DI PIU':

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L'eredità dell'uomo di Baku
Terminologia della Qualità: TRIZ



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