I PROTAGONISTI DELLA QUALITA'

di Vincenzo Ferraresi e Roberto Maida

Vi presentiamo un estratto della pubblicazione "Qualità: è una moda o una necessità?" di Vincenzo Ferraresi e Roberto Maida. In calce all'articolo trovate tutti i riferimenti degli autori.

protagonisti qualita

Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

I protagonisti coinvolti nella realizzazione e nell’applicazione di un Sistema di Gestione per la Qualità sono essenzialmente quelli seguenti, in ordine di coinvolgimento:

  • 1. L’Organizzazione, ovvero l’impresa (artigianale, industriale, di servizi, professionale); in altre parole il soggetto che stabilisce di applicare la normativa ISO 9001 per realizzare un Sistema di Gestione per la Qualità, ai fini della sua certificazione.
  • 2. Il Consulente, chiamato in causa con lo scopo di istruire e supportare l’Organizzazione per la realizzazione e l’applicazione del Sistema di Gestione per la Qualità, ai fini della certificazione, secondo le prescrizioni della norma UNI EN ISO 9001. Secondo la definizione fornita da AICQ-SICEV il Consulente è:
    Chi esercita una professione intellettuale, liberale, o comunque un'attività per cui occorre un titolo di studio qualificato, operando con particolare serietà e in possesso dell’insieme di requisiti tra qualità personali, formazione ed esperienza che distinguono il professionista dal dilettante, quali la competenza, la costanza dell'impegno, la scrupolosità, la capacità di gestire le situazioni ed il rispetto di un codice deontologico.
    Può essere esercitata in forma di lavoro sia autonomo che dipendente.
  • 3. Gli Istituti formativi, quali:
    AICQ-SICEV (AICQ-SICEV (Associazione Italiana Cultura Qualità - Sistema di Certificazione e Valutazione) è un organismo autonomo che aderisce alla Federazione AICQ. L'attività di AICQ SICEV è accreditata da ACCREDIA o riconosciuta da EOQ, a seconda dei Registri, e gode quindi di mutui riconoscimenti internazionali. AICQ SICEV persegue, attraverso un sistema di certificazione delle competenze, l'obiettivo di standardizzare a un livello adeguato le competenze dei Valutatori di Sistemi di Gestione (SICEV) e di altre Figure Professionali (SICEP) e
    CEPAS (Associazione senza scopo di lucro, è un Organismo di Certificazione delle Professionalità e della Formazione, costituito nel 1994 per rispondere all'esigenza del mercato di valorizzare le attività professionali con la massima garanzia di competenza ed esperienza. CEPAS è iscritto nel Registro delle Persone Giuridiche al n° 629/2009 presso la Prefettura di Roma. Certifica le professionalità, secondo quanto prescritto dalla norma ISO/IEC 17024 "Requisiti generali per gli Organismi che operano nella certificazione delle personale". E’ accreditato da ACCREDIA per operare come Organismo di Certificazione di Auditor / Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione per la Qualità, Auditor / Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione Ambientale, Auditor / Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione per la Safety, Auditor / Responsabili Gruppo di Audit di Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni (I.S.M.S.), Consulenti / Consulenti Senior di Sistemi di Gestione per la Qualità.
    I due Istituti menzionati consentono l’iscrizione in appositi registri.
    Come dimostrare queste professionalità?
    Mediante la certificazione effettuata da un Organismo di Certificazione, terza parte indipendente, che opera in conformità alla norma ISO/IEC 17024 "Requisiti generali per gli Organismi che operano nella certificazione del personale" e, secondo regole stabilite, effettua una valutazione iniziale che la persona possieda i requisiti minimi richiesti dallo schema di riferimento per operare in un determinato settore di attività e, successivamente, verifica il costante svolgimento della sua professione, il continuo aggiornamento delle sue conoscenze ed il rispetto del codice deontologico.
    L’esistenza e il persistere di tali requisiti viene comunicata alle parti interessate mediante l’iscrizione della persona ad un Registro relativo alla competenza accertata, disponibile alla pubblica consultazione sul sito web dell’Organismo di certificazione.
    L’iscrizione a un Registro professionale permette di operare per gli Organismi che la richiedono ai loro collaboratori e di proporsi comunque, a qualsiasi Organizzazione, come un professionista qualificato e quindi in grado di operare secondo i migliori standard di mercato nei propri settori di competenza.
    Gli iscritti ai registri AICQ SICEV-SICEP compaiono anche nel Registro EOQ (European Organization for Quality) delle figure professionali.
    SICEV : SIstema di CErtificazione Valutatori dei sistemi di gestione
    SICEP : SIstema di Certificazione delle Professioni “ dal sito AICQ.
    Registri professionali
    Le "nuove professioni", come la consulenza, il marketing, l'ICT, la sicurezza e la security, il controllo di gestione, sono professioni non regolamentate, ma di grande impatto sulla vita delle organizzazioni.
    Attualmente non può esistere (per vincoli UE) un albo che autorizzi o vieti ad una persona l'esercizio di tali attività, né di dichiararsi competente in materia.
    Esistono però dei registri, gestiti da associazioni professionali, che selezionano professionisti che rispettano gli standard della comunità professionale internazionale. E possono aiutare chi deve scegliere. Per saperne di più: COLAP - Coordinamento Libere Associazioni Professionali.
    Altre Scuole, Istituti, strutture collegate a Enti Pubblici, Enti di Certificazione offrono opportunità di formazione, distribuiti in diverse regioni del territorio nazionale.
  • 4. L’Organismo di Certificazione Accreditato, cioè un ente terzo indipendente che, previe opportune verifiche della documentazione prodotta e del comportamento dell’Organizzazione sul campo, accerta la rispondenza del Sistema di Gestione per la Qualità ai requisiti stabiliti dalla norma UNI EN ISO 9001, con l’ausilio degli Auditor.
    Gli Organismi di certificazione accreditati fino ad oggi in Italia sono in numero di 89 per 39 settori di accreditamento stabiliti dalla IAF (International Accreditation Forum, cioè l'associazione mondiale degli organismi di valutazione della conformità di accreditamento e gli altri organismi interessati a valutazione di conformità in materia di sistemi di gestione, prodotti, servizi, personale e altri programmi simili di valutazione della conformità. La sua funzione primaria è quella di sviluppare un unico programma mondiale di valutazione della conformità che riduce il rischio per le imprese e i suoi clienti, assicurando loro che i certificati accreditati possono essere invocati. L'accreditamento garantisce gli utenti sulla competenza e l'imparzialità del organismo accreditato).

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

  • 5. L'Auditor: persona che ha le caratteristiche personali dimostrate e la competenza per effettuare un audit (ISO 9000:2005, § 3.9.9). Nel momento in cui un'azienda decide di avviare il percorso per la certificazione instaura un rapporto con il valutatore: riceve un giudizio sul proprio sistema di gestione, adeguandosi agli eventuali rilievi del valutatore stesso, giungendo, se necessario, a effettuare modifiche rilevanti sulla propria struttura organizzativa. Per questo motivo la responsabilità degli Auditor è enorme! Una valutazione competente, che evidenzi quelle che sono le vere aree di debolezza del sistema di gestione, che sottolinei i punti di forza, che in altri termini porti valore aggiunto alle aziende sottoposte a verifica, innesca un processo virtuoso di miglioramento.
    Una valutazione superficiale, che evidenzi solo non conformità di tipo formale, che non sappia aiutare l'azienda a misurarsi su parametri significativi, provoca danni all'azienda stessa, squalifica il sistema Qualità Italia, premia i venditori di fumo ed in definitiva penalizza il mondo delle imprese ed i consumatori.
    Le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011 Valutazione della conformità: Requisiti per gli organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione e UNI EN ISO 19011:2012 (EN ISO 19011:2011) Linee guida per audit di sistemi di gestione, forniscono un preciso orientamento sui criteri da adottare e sui requisiti dell’auditor, tra questi:
    • La norma ISO 17021 stabilisce le regole per la gestione degli audit di parte terza
    • La norma ISO 19011 stabilisce la linea guida per gli audit di parte prima (interni) e di parte seconda
    Le due norme non sono in contraddizione e la loro sommatoria copre le varie possibili attività.
    Entrambe le norme non hanno limitazioni di schema e si applicano ad ogni sistema di gestione.
    L’auditor deve avere conoscenze e competenze che gli consentano di comprendere:

    • 1. La dimensione, la struttura, le funzioni e le interrelazioni dell’organizzazione esaminata
    • 2. I processi generali dell’azienda e la relativa terminologia
    • 3. Il contesto socio-culturale dell’organizzazione

    Requisiti specifici e di settore:
    Oltre ai requisiti “generali” sono poi da individuarsi i requisiti “settoriali”, che caratterizzano la conoscenza dell’auditor sui specifici processi produttivi e discipline di settore.
    Ciò include la conoscenza dei prodotti e servizi forniti, della applicazione di determinate metodologie, delle tecniche e delle prassi specifici della disciplina, le caratteristiche dei luoghi di lavoro.
    Mantenimento della competenza
    Gli auditor dovrebbero mantenere la loro competenza nelle attività di audit attraverso:

    • partecipazione regolare ad audit - esperienza lavorativa - formazione-addestramento - studio personale
    • partecipazione a riunioni e seminari

    Nella realtà pratica e nella prevalenza dei casi la condizione che si riscontra è ben lungi dalle raccomandazioni della normativa volontaria di riferimento.
    Raramente, proprio perché si tratta semplicemente di raccomandazioni, le Organizzazioni certificate secondo la norma UNI EN ISO 9001 (vale anche per gli altri Sistemi di Gestione) applicano i criteri suggeriti dalla norma ISO 19011 per gli audit interni. E’ frequente per tale pratica il ricorso a consulenti esterni, talvolta privi della relativa qualifica e ancor più frequente l’applicazione di una procedura interna che prevede la qualifica dell’auditor attraverso la semplice osservazione o partecipazione a uno o due audit svolti da persona qualificata!
    Non è difficile dedurre quale possa essere l’efficacia di tali audit.

  • 6. L’Ente di Accreditamento, nel caso specifico ACCREDIA, è l'Ente unico nazionale di accreditamento, riconosciuto dallo Stato il 22 dicembre 2009, nato dalla fusione di SINAL e SINCERT come Associazione senza scopo di lucro, che ha il compito di effettuare l’"Attestazione che certifica che un determinato organismo di valutazione della conformità soddisfa i criteri stabiliti...", in altre parole fornisce la “patente di abilitazione” all’Ente di Certificazione e valuta la competenza tecnica e l'idoneità professionale degli operatori di valutazione della conformità e Organismi, accertandone la conformità a regole obbligatorie e norme volontarie, per assicurare il valore e la credibilità delle certificazioni.

(Seconda parte)

Vincenzo Ferraresi ha ricoperto per venticinque anni, dal 1956, incarichi di primaria responsabilità in aziende di vari settori. Dal 1982 ha svolto l'attività di consulente di organizzazione, dal 1987 come Operatore di Sistemi Qualità aziendali e come Valutatore di Sistemi Qualità.
Docente dall’A.A. 1997/98 nel corso di laurea in “Tecnologie e Industrie del Legno” della Facoltà di Agraria dell’Università di Padova presso la sede di Vittorio Veneto (TV) - Sistemi Industriali di Qualità.
Consulente Tecnico del Giudice per il Tribunale di Pordenone dal 1993.

Contatti: ulisse.fv@iol.it

Roberto Maida Architetto, ha svolto attività di industrial design ed art director per imprese dei settori legno-mobile- arredamento, manifatturiero e delle costruzioni.
Membro e dirigente Friuli V.G. della Società Italiana di Ergonomia. Collabora con svariate riviste tecniche specializzate nei settori delle Costruzioni e del Mobile arredamento.
Opera in qualità di Lead Auditor di Sistemi Qualità con alcuni prestigiosi Enti di Certificazione nei principali settori EA.
Contatti: maidaroberto@gmail.com

PER SAPERNE DI PIU':

Su QualitiAmo non sono presenti altri articoli su questo argomento




cerca nel sito