MAI FIDARSI DELLA MENTE

Capire come la mente ci inganna e perché

Articolo di Stefania Cordiani

illusioni ottiche

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Ricordo che quando, tempo fa, su QualitiAmo parlammo di pensiero laterale e di cervello ingannatore la cosa vi coinvolse parecchio, ecco perché credo che concentrarsi in modo leggero ma intelligente sui meccanismi della percezione della nostra mente non possa che interessarvi e coinvolgervi nuovamente.

Possiamo fidarci del nostro cervello, noi che condividiamo il 90% del DNA con una mucca, oppure ciò che percepiamo è spesso solo il risultato di un'illusione, di una rappresentazione basata sulle nostre conoscenze ma anche sui nostri pregiudizi che, spesso, ci fanno arrivare dritti al risultato con una sorta di pilota automatico?
L'osservazione provocatoria è di Sergio Della Sala e Michaela Dewar, autori del godibilissimo libro: "Mai fidarsi della mente", un libro che ho trovato interessantissimo perché spazia dalle illusioni ottiche (conoscete, ad esempio, l'esperimento della "salsiccia fluttuante"?) a quelle relative alla percezione di pesi, misure o temperature (esilaranti le illusioni del "braccio levitante" o della "mano fantasma").

Questo è un testo che vi permetterà di divertirvi in solitudine, di tenere banco durante una serata con i vostri amici ma anche di fare qualche riflessione profonda sul nostro modo di percepire le cose e questo è un bene per chi fa un lavoro come il nostro che deve basarsi sull'oggettività e non sulla soggettività.

Vi siete mai fermati a riflettere sul fatto che il nostro cervello non elabora tutte le informazioni che provengono dall'ambiente che lo circonda? Non potrebbe farlo, sono troppe! Ecco perché, prima che le informazioni arrivino e vengano processate dal cervello, c'è una sorta di meccanismo di controllo a monte che le filtra, una sorta di organo dell'attenzione.
Grazie a questo particolare filtro, arrivano al cervello solo le informazioni che sono davvero importanti da analizzare.

Ognuno di noi, naturalmente, ha una soglia di attenzione diversa dagli altri ed è proprio questa che permette ad alcuni di lavorare in assoluta serenità anche in mezzo ad uno stadio gremito di folla mentre altri per concentrarsi hanno bisogno del silenzio più assoluto.
E' questo centro dell'attenzione che deciderà anche quello che ci ricorderemo nei mesi e negli anni futuri, perché la mente processerà solamente i dati autorizzati ad entrare e noi, di conseguenza, conserveremo il ricordo di queste sole informazioni, a volte anche sbagliando.

In un famoso studio di psicologia si vide come bastasse cambiare una sola parola all'interno della domanda rivolta a un testimone oculare per ottenere risposte completamente diverse. Ad una serie di persone, infatti, fu chiesto di osservare attentamente un video di un incidente tra auto. Al 50% di loro fu chiesto di stimare a quanto andassero le auto quando si "fracassarono" una contro l'altra, mentre al restante 50% fu rivolta la stessa domanda ma al posto di "fracassarono" fu utilizzata la parola "urtarono".
Ci credereste che le persone del primo gruppo stimarono una velocità decisamente più elevata? Eppure tutti avevano visto le stesse immagini!

Continuando nella lettura del libro, impareremo che il cervello ama lavorare secondo regole prestabilite e che le azioni ripetitive e le sequenze di parole sono ben radicate nella nostra mente. Una volta che una di queste sequenze è partita, noi tenderemo inevitabilmentre a completarla.
Proviamo, ad esempio, a fare questo rapido calcolo:

  • partiamo da 1000
  • aggiungiamo 40
  • aggiungiamo ancora 1000
  • aggiungiamo 1030
  • aggiungiamo ancora 20
  • aggiungiamo ancora 1010

Quanto abbiamo in tutto? Attenzione perché la risposta non è 5000...

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla norma)

Probabilmente molti di voi lettori pensano di poter controllare facilmente il proprio cervello ma scommetto che, se vi sottoponessi ad uno degli esperimenti di psicologia più conosciuti degli ultimi anni chiedendovi di non pensare ad un orso bianco, voi non potreste davvero fare a meno di pensarci. Sbaglio?

In ultimo, provate ora a seguire questa semplice storiella presa dal libro: "un contadino ha 23 maiali. Sfortunatamente tutti, tranne 9, contraggono un'orribile malattia e muoiono. Quanti maiali ha ancora il contadino?" Se avete risposto 14...beh, avete proprio bisogno di leggere questo libro!

PER SAPERNE DI PIU':

Il pensiero laterale