COSA DEVE SAPERE UNA SIX SIGMA GREEN
BELT
Le consocenze di una Six Sigma Green Belt
Dopo le "cinture nere", facciamo conoscenza con le "cinture verdi" della Qualità.
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Oggi completiamo il nostro discorso sulle "cinture" del Six Sigma, proponendovi un altro articolo di Tony Jacowsky, questa volta sulle Green Belt (le cinture verdi della metodologia Six Sigma).
(di Tony Jacowski tratto da Article on line directory - traduzione a cura dello staff di QualitiAmo)
Ogni "cintura", all'interno del progetto Six Sigma, ha compiti diversi. Le Green Belt (cinture verdi) e le Black Belt (cinture nere) possono, a seconda delle competenze, avviare, portare avanti e addirittura guidare un progetto Sei Sigma all'interno della propria area di competenza.
Implementazione dei progetti
Le Green Belt, in particolare, sono persone che hanno ricevuto la formazione necessaria per implementare progetti Six Sigma sotto la guida di un Black Belt.
Si dedicano a questo compito in aggiunta al loro lavoro quotidiano. Le cinture verdi, infatti, passano dal 25 al 50% del loro tempo lavorando su progetti Sei Sigma.
Fondamentalmente, mediante le loro competenze, devono essere in grado di spiegare anche ai profani l'importanza della formula y=f(x) per il business dell'azienda e per governare i processi. Sono esperti di varie metodologie, tutte necessarie per potersi dedicare alla raccolta dei dati e per validare i sistemi di misurazione che l'organizzazione intende adottare. In ultimo, hanno ricevuto una buona formazione relativamente alla metodologia DMAIC e alla statistica in generale.
I Black Belt, invece, impartiscono al gruppo di lavoro istruzioni dettagliate per la creazione di istogrammi e di diagrammi di Pareto. La loro maggiore esperienza fornisce un valore aggiunto ai progetti e la loro conoscenza approfondita della metodologia Six Sigma permette alle organizzazioni di centrare i progetti impostati su di essa.
Oltre ai Black Belt, anche il management esercita una supervisione sui progetti dei Green Belt e offre il necessario feedback durante il loro sviluppo.
Monitorare i progressi
Le Six Sigma Green Belt vengono scelte dal management per ricevere una formazione sulla metodologia, sugli strumenti da utilizzare e sulle tecniche più adatte a raggiungere i risultati voluti. La formazione ricevuta in questi ambiti, però, è minore di quella delle cinture nere che hanno maggiori responsabilità all'interno del progetto, dato che lo guidano anche se si sviluppa su più aree funzionali.
Le cinture verdi, invece, portano avanti solo la parte di progetto relativa al loro dipartimento aziendale.
Ogni certificatore ha dei requisiti ben precisi per l'emissione della certificazione Six Sigma che possono comprendere il completamento di un corso di formazione, un esame scritto e il coordinamento di un progetto.
Facilmente chi eroga una certificazione Sei Sigma può non riconoscere la validità della certificazione emessa da un altro ente. Alcuni, infatti, pretendono che vengano portati regolarmente a termine dei progetti Sei Sigma per poter mantenere la certificazione.
Comprendere i benefici
Mediante un'accurata formazione, le cinture verdi sono in grado di comprendere a fondo i benefici che derivano dall'applicazione del Six Sigma e di seguire con successo i progetti a loro affidati. Per la buona riuscita del progetto sanno che è importante semplificare i processi e capire in anticipo quale sarà l'effetto di questo lavoro sull'area presa in esame e sull'organizzazione in generale.
Il progetto va completato nei tempi previsti per poter passare ad una sua valutazione a posteriori. Le Green Belt, dunque, devono effettuare una buona pianificazione e controllare i progressi del progetto che si deve basare strettamente sui dati; se la nostra cintura verde non ha le basi necessarie in ambito finanziario, la formazione che riceverà dovrà colmare queste lacune, per comprendere meglio ciò che si trova a dover gestire il management e come quantificare i benefici ricavati dal progetto.
Fare dei test
Le Six Sigma Green Belt conoscono l'esistenza di alcuni strumenti anche se non li hanno mai utilizzati. Sono capaci di calcolare percentuali e deviazioni standard da un set di misurazioni, non si occupano direttamente di Controllo Qualità ma possono appartenere a diverse sfere dell'azienda, sono in grado di utilizzare i principali software per l'elaborazione dei dati statistici rilevati.
Capiscono l'importanza di saper come preparare un diagramma a lisca di pesce per comprendere le basi dei difetti di un processo. Sono in grado di aiutare colleghi e superiori a prevenire i difetti e di formare una valida base per permettere il cambiamento e per avere meno resistenze da parte dei colleghi. Convincono perché a chi critica la strada intrapresa, mostrano output e risultati tangibili.
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Le cinture verdi vengono incaricate dal Top management che deve dare loro tutte le risorse necessarie per avviare il progetto di miglioramento. In caso contrario è inutile iniziare il lavoro. Le informazioni che raccoglieranno andranno condivise con i livelli superiori, con i colleghi e con tutti coloro che hanno un interesse diretto al miglioramento dell'organizzazione.
Queste sono, in poche parole, le cose che una cintura verde dovrebbe sapere se vuole dedicarsi con successo al Sei Sigma. La lista, però, potrebbe allungarsi all'infinito.
(Fonte: Article on line directory)