LE SPECIFICHE DELLA QUALITA'
Cosa deve contenere un documento che elenchi le specifiche della qualità? Vediamo un esempio pratico

L'obiettivo di un documento che riporti le specifiche della qualità è fornire una guida chiara e dettagliata su come garantire che i prodotti, i servizi o i processi di un'organizzazione soddisfino gli standard di qualità richiesti. Questo documento serve come riferimento centrale per tutte le attività legate alla qualità, delineando i requisiti tecnici, i criteri di accettazione e le procedure necessarie per mantenere alto il livello di conformità e di soddisfazione del cliente. Inoltre, il documento definisce le responsabilità e le aspettative di tutte le parti coinvolte, assicurando che ogni fase del ciclo di vita del prodotto o del servizio sia monitorata e controllata secondo gli standard aziendali e normativi applicabili.
Ambito di applicazione
Il documento relativo alle specifiche della qualità è applicabile a tutte le fasi della produzione, dell'erogazione dei servizi e dei processi di un'organizzazione. Può riferirsi a:
- Prodotti: tutti i prodotti fabbricati, dai componenti singoli ai prodotti finiti, che devono rispettare le specifiche tecniche e gli standard di qualità stabiliti.
- Servizi: l'erogazione di servizi, inclusi i servizi post-vendita, che devono conformarsi alle aspettative dei clienti e agli standard di qualità definiti.
- Processi: i processi aziendali che supportano la produzione e l'erogazione di servizi, inclusi processi di approvvigionamento, produzione, controllo qualità, logistica e gestione delle risorse.
Nel contesto della gestione della qualità, è fondamentale che i processi, i prodotti e i servizi siano conformi a una serie di normative e standard riconosciuti a livello internazionale. Questi standard forniscono modelli strutturati per garantire la qualità e la sicurezza e assicurano che l'organizzazione operi secondo le migliori pratiche del settore. I principali riferimenti normativi e standard applicabili possono includere la ISO 9001:2015. Oltre agli standard internazionali, è essenziale che l'organizzazione rispetti tutti i requisiti legali e regolamentari applicabili che possono variare in base alla regione geografica, al tipo di prodotto o servizio e al settore industriale.
Ipotizzando di redigere le specifiche della qualità per i solventi industriali di un'azienda chimica, potremmo impostare il documento in questo modo:
- Titolo: specifiche della qualità per solventi industriali
- Codice identificativo: DOC-QA-SOLV-001
- Versione: 1.0
- Data di preparazione: 15/08/2024
- Autore/i: Mario Rossi
- Approvazione: Laura Bianchi
- Data di Approvazione: 20/08/2024
- Obiettivo: definire le specifiche della qualità per la produzione, il controllo e la distribuzione dei solventi industriali
- Scopo: applicabile a tutti i processi di produzione e controllo dei solventi presso l'impianto chimico ABC S.p.A.
Definizioni e termini
- Solvente: un liquido che dissolve un soluto, formando una soluzione.
- Batch: una quantità specifica di prodotto chimico prodotta in un ciclo di produzione.
Requisiti normativi e di conformità
- Normative applicabili: ISO 9001, REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals), CLP (Classification, Labelling and Packaging).
- Requisiti legali: conformità alle normative ambientali e di sicurezza locali e internazionali.
Descrizione del prodotto/servizio
Il documento delle specifiche della qualità deve fornire una descrizione chiara e dettagliata del prodotto o del servizio che rappresenta l'oggetto dell'implementazione della qualità. Questa descrizione è importante per garantire che tutte le parti coinvolte abbiano una comprensione approfondita delle caratteristiche e delle aspettative relative al prodotto o al servizio.
Ad esempio, se il prodotto è un solvente industriale tipo X, la descrizione potrebbe includere:
- Nome del prodotto: Solvente industriale tipo X
- Uso principale: prodotto chimico utilizzato per la pulizia di attrezzature meccaniche e come parte di processi industriali specifici
- Destinazione d'uso: adatto per applicazioni nell'industria automobilistica, manifatturiera e aerospaziale
- Forma fisica: liquido trasparente, disponibile in confezioni da 50 litri
-
Caratteristiche tecniche e funzionali - Le caratteristiche tecniche e funzionali descrivono in dettaglio le proprietà del prodotto o del servizio che devono essere mantenute per garantire la qualità. Queste caratteristiche sono essenziali per determinare i criteri di accettazione durante la produzione e l'ispezione. Esempi di caratteristiche tecniche e funzionali possono includere:
- Composizione chimica: 95% toluene, 5% additivi specifici per migliorare la stabilità chimica
- Punto di ebollizione: 110°C ± 2°C
- Punto di infiammabilità: 4°C
- Viscosità: 1.2 cP a 20°C
- Purezza: ≥ 99.5%
- Contaminanti permessi: ≤ 0.1% di umidità, assenza di metalli pesanti e altri contaminanti
- Compatibilità: compatibile con materiali metallici e polimerici comunemente utilizzati nelle attrezzature industriali. Per un servizio, le caratteristiche tecniche e funzionali potrebbero includere dettagli sulle prestazioni attese, i tempi di risposta, o i livelli di servizio (SLA) concordati con il cliente
-
Disegni e specifiche tecniche - Quando applicabile, i disegni e le specifiche tecniche devono essere inclusi o allegati al documento. Questi disegni forniscono una rappresentazione visiva delle dimensioni, delle tolleranze e delle altre specifiche tecniche rilevanti del prodotto. Per un prodotto come il solvente industriale tipo X, questo potrebbe includere:
- Schemi e diagrammi: disegni che mostrano il processo di produzione, l'imballaggio, o l'applicazione del prodotto
- Scheda tecnica: un documento dettagliato che descrive tutte le specifiche tecniche, come composizione, proprietà chimiche e fisiche, e informazioni sulla sicurezza
- Tolleranze dimensionali: se il prodotto richiede imballaggi o contenitori specifici, le dimensioni e le tolleranze di questi contenitori devono essere chiaramente indicate
Le specifiche tecniche forniscono una base solida per la produzione, il controllo qualità, e l'implementazione del prodotto o del servizio, assicurando che tutte le parti coinvolte abbiano accesso alle informazioni necessarie per mantenere gli standard di qualità richiesti. Questi dettagli aiutano a prevenire errori e garantiscono che il prodotto o il servizio finale soddisfi pienamente le esigenze dei clienti e gli standard normativi.
Le specifiche tecniche rappresentano il cuore di questo documento della qualità, definendo nel dettaglio le caratteristiche essenziali che il prodotto o il servizio deve possedere per essere considerato conforme. Queste specifiche includono:
-
Dimensioni: le dimensioni esatte del prodotto, comprese le tolleranze ammesse. Ad esempio, per un componente meccanico, si potrebbero specificare lunghezza, larghezza, altezza e diametro, con tolleranze come ±0.01 mm.
-
Materiali: descrizione dei materiali utilizzati, compresa la qualità e il tipo. Ad esempio, "Acciaio inox AISI 316L" o "Plastica ABS di grado industriale".
-
Tolleranze: le tolleranze dimensionali, chimiche o fisiche, che definiscono i limiti entro cui il prodotto è considerato accettabile. Ad esempio, "Tolleranza dimensionale ±0.05 mm", "Purezza del materiale ≥ 99.5%".
-
Composizione chimica: se applicabile, la composizione chimica precisa, come la percentuale di elementi o composti presenti.
Tornando al nostro esempio:
- Descrizione: solvente industriale tipo X, utilizzato principalmente per la pulizia di attrezzature meccaniche e per processi di produzione industriale.
- Caratteristiche tecniche:
- Composizione chimica: 95% toluene, 5% additivi.
- Punto di ebollizione: 110°C.
- Punto di infiammabilità: 4°C.
- Disegni e specifiche tecniche: [allegare schede tecniche e diagrammi di processo]
Gli standard di qualità stabiliscono i criteri che il prodotto o il servizio deve soddisfare per essere accettato. Questi criteri possono basarsi su standard internazionali, requisiti normativi o specifiche del cliente. Gli standard di qualità e i criteri di accettazione possono includere:
-
Norme internazionali: conformità a norme specifiche, come la ISO 9001, la ISO 14001 o altre norme del settore.
-
Criteri di accettazione: definizione delle condizioni sotto le quali un prodotto è accettabile. Ad esempio, "Nessuna impurità visibile", "Superficie senza graffi o difetti", "Tutte le dimensioni devono rientrare nelle tolleranze specificate".
-
Metodi di verifica: descrizione dei metodi di ispezione e test utilizzati per verificare la conformità agli standard di qualità. Ad esempio, "Test di resistenza alla trazione eseguito
Nel nostro esempio potremmo avere:
- Specifiche tecniche:
- Purezza: ≥ 99.5%
- Umidità: ≤ 0.1%
- Contaminanti: Assenti.
- Standard di qualità e criteri di accettazione:
- Test di purezza e contaminanti devono essere conformi alle specifiche tecniche.
- Analisi spettrofotometrica per verificare la composizione chimica.
I requisiti di performance e funzionalità definiscono come il prodotto o servizio deve operare nel suo ambiente di utilizzo previsto. Questi requisiti assicurano che il prodotto non solo soddisfi le specifiche tecniche, ma funzioni anche in modo affidabile e conforme alle aspettative del cliente:
-
Prestazioni operative: specificare le prestazioni richieste, come "Capacità di operare a temperature comprese tra -20°C e +60°C", "Durata della batteria minima di 12 ore".
-
Funzionalità: descrivere le funzionalità chiave che il prodotto deve offrire. Ad esempio, per un dispositivo elettronico, "Funzionalità di auto-spegnimento dopo 10 minuti di inattività".
-
Durata e affidabilità: requisiti relativi alla durata del prodotto e alla sua affidabilità nel tempo, come "Vita utile minima di 5 anni", "MTBF (Mean Time Between Failures) superiore a 10,000 ore".
Oltre ai requisiti tecnici e funzionali, è importante che il prodotto soddisfi anche determinati standard estetici e di presentazione, soprattutto se destinato a un mercato di consumo o se la presentazione è critica per il marchio aziendale:
-
Aspetto estetico: requisiti relativi all'aspetto visivo del prodotto, come "Superficie liscia e lucida senza segni di lavorazione", "Colore uniforme senza variazioni".
-
Finiture: descrizione delle finiture superficiali richieste, come "Verniciatura a polvere con spessore di 60-80 micron", "Placcatura in cromo lucido".
-
Imballaggio: requisiti per l'imballaggio e la presentazione del prodotto, come "Imballaggio in scatole di cartone riciclabile con etichettatura conforme agli standard del cliente", "Ogni prodotto deve essere avvolto in materiale protettivo per evitare danni durante il trasporto".
-
Branding e marcature: requisiti per il branding e le marcature sul prodotto, come "Logo aziendale inciso laser sulla parte inferiore", "Numero di serie e data di produzione stampati sull'etichetta".
Un'efficace gestione della qualità richiede anche una chiara descrizione dei processi di produzione e delle fasi operative coinvolte nella realizzazione del prodotto o del servizio. Questa sezione del documento deve fornire una panoramica dettagliata di tutte le fasi principali della produzione, assicurando che ogni operatore e responsabile comprenda il flusso di lavoro e le sue interdipendenze.
Ad esempio, per un processo di produzione chimica, le fasi operative potrebbero includere:
Preparazione delle materie prime:
- Ricezione e verifica delle materie prime secondo le specifiche.
- Stoccaggio in condizioni controllate per preservare la qualità.
Miscelazione:
- Dosaggio preciso delle materie prime secondo la ricetta definita.
- Miscelazione in reattori specifici, controllando parametri come temperatura, pressione e velocità di agitazione.
Reazione chimica:
- Controllo del processo di reazione, monitorando costantemente i parametri critici (pH, concentrazione, etc.).
- Raccolta di campioni per l'analisi in tempo reale.
Purificazione e separazione:
- Separazione dei prodotti di reazione dalle impurità attraverso distillazione, filtrazione o altri metodi.
- Ulteriori trattamenti chimici se necessari per raggiungere la purezza desiderata.
Confezionamento:
- Imballaggio del prodotto finito in contenitori idonei, con etichettatura conforme agli standard.
Nel nostro esempio, potremmo avere:
- Fasi di produzione:
- Miscelazione delle materie prime.
- Distillazione.
- Raffreddamento e imbottigliamento.
- Controlli di processo:
- Controllo di temperatura e pressione durante la distillazione.
- Monitoraggio continuo dei parametri critici (pH, viscosità).
- Attrezzature utilizzate:
- Distillatore frazionario.
- Analizzatore di gas.
- Misuratori di pH e viscosità.
Per garantire che il processo di produzione produca costantemente prodotti di qualità, è essenziale identificare i punti di controllo critici e implementare controlli di processo rigorosi. Questi punti critici sono fasi del processo dove si possono verificare deviazioni significative che influenzano la qualità del prodotto finale.
Identificazione dei punti critici di controllo:
- Miscelazione: verifica del dosaggio accurato delle materie prime.
- Reazione chimica: monitoraggio costante di temperatura e pH, che sono critici per il successo della reazione.
- Purificazione: controllo della purezza del prodotto dopo ogni fase di separazione.
Controlli di processo:
- Analisi in tempo reale: utilizzo di strumenti analitici per monitorare i parametri critici durante la produzione.
- Verifiche periodiche: controlli manuali e automatizzati per garantire che i parametri rientrino nelle specifiche definite.
Azioni correttive:
- Definizione delle azioni da intraprendere in caso di deviazioni dai parametri critici, come l'aggiustamento della temperatura o la modifica del dosaggio.
La qualità del prodotto finale dipende fortemente dalle attrezzature e dagli strumenti utilizzati durante il processo di produzione. È quindi fondamentale specificare chiaramente le caratteristiche e i requisiti delle attrezzature impiegate.
Reattori chimici:
- Capacità: 500 litri.
- Materiale: acciaio inossidabile resistente agli agenti chimici.
- Controlli: sensori integrati per temperatura, pressione e pH.
Strumenti di misurazione:
- Cromatografo a gas per l'analisi della composizione chimica.
- Misuratori di pH ad alta precisione.
Sistemi di confezionamento:
- Macchine per l'imballaggio automatico con capacità di etichettatura e sigillatura ermetica.
Per mantenere le attrezzature in condizioni ottimali e garantire l'affidabilità delle misurazioni, è necessario implementare un rigoroso programma di manutenzione e calibrazione.
Manutenzione preventiva:
- Pianificazione di interventi di manutenzione regolari basati su un calendario predefinito.
- Ispezioni periodiche delle attrezzature per identificare segni di usura o malfunzionamenti.
- Lubrificazione, pulizia e sostituzione di componenti critici come guarnizioni e filtri.
Calibrazione degli strumenti:
- Calibrazione regolare di tutti gli strumenti di misurazione secondo le linee guida ISO 17025.
- Documentazione di tutte le attività di calibrazione, compresi i risultati e le eventuali regolazioni effettuate.
- Uso di standard di riferimento tracciabili per garantire la precisione delle misurazioni.
Registrazione delle attività:
- Mantenimento di registri dettagliati di tutte le operazioni di manutenzione e calibrazione.
- Revisione periodica dei registri per garantire la conformità ai requisiti normativi e agli standard di qualità.
I test e le ispezioni sono strumenti essenziali per garantire che i prodotti o i servizi soddisfino i requisiti di qualità stabiliti. Essi permettono, infatti, di identificare eventuali non conformità e di intervenire tempestivamente per correggerle.
I tipi di test e ispezioni richiesti dipendono dalla natura del prodotto o servizio, ma generalmente possono includere:
- Test di qualità del prodotto:
- Test Chimici: per prodotti chimici, test come l'analisi della purezza, la composizione chimica e la presenza di contaminanti sono fondamentali
- Test Fisici: valutazione delle proprietà fisiche, come la viscosità, la densità, o la resistenza meccanica
- Test di resistenza: verifica della resistenza del prodotto nel tempo sotto diverse condizioni operative
-
Ispezioni visive:
- Ispezione di superficie: controllo visivo per rilevare difetti superficiali come graffi, deformazioni o segni di corrosione
- Ispezione dell’imballaggio: verifica dell'integrità e della correttezza dell'imballaggio, compresa l'etichettatura
-
Test funzionali:
- Test di performance: valutazione delle prestazioni del prodotto in condizioni operative simulate per assicurare che funzioni come previsto
- Test di sicurezza: test per garantire che il prodotto non rappresenti un pericolo per l'utente finale
-
Test di conformità normativa:
- Conformità a norme specifiche: verifica che il prodotto soddisfi tutti i requisiti normativi e standard applicabili, come le norme ISO, REACH o altri regolamenti settoriali
-
Metodi di test e procedure di ispezione: per garantire l'affidabilità e la ripetibilità dei risultati, è essenziale utilizzare metodi di test standardizzati e procedure di ispezione ben definite. Questi metodi devono essere documentati e seguiti rigorosamente da tutto il personale coinvolto.
Metodi di Test:
- Cromatografia: utilizzata per l'analisi della composizione chimica, determinando la purezza e la presenza di contaminanti
- Spettroscopia: per identificare e quantificare specifici componenti chimici
- Test di resistenza: applicazione di carichi meccanici per valutare la resistenza fisica del prodotto
-
Procedure di ispezione:
- Procedure di ispezione visiva: checklist standardizzate per ispezioni visive che includono l'osservazione di difetti superficiali, errori di etichettatura e altre irregolarità visibili
- Campionamento statistico: uso di tecniche di campionamento statistico per selezionare rappresentativamente i lotti da testare, minimizzando il rischio di accettare prodotti non conformi
- Procedure di test funzionali: esecuzione di test funzionali secondo scenari operativi simulati che rappresentano le condizioni di utilizzo reali
-
Frequenza dei test e delle ispezioni:
la frequenza con cui i test e le ispezioni vengono eseguiti dipende dalla criticità del prodotto e dai requisiti di qualità definiti. Una pianificazione ben strutturata assicura che ogni lotto di produzione venga adeguatamente controllato senza ritardi nel processo produttivo.
Test di Routine:- Frequenza: eseguiti su ogni lotto di produzione per garantire la conformità continua
- Tempistica: prima della spedizione, durante la produzione, e al termine di fasi critiche del processo
-
Ispezioni periodiche:
- Frequenza: eseguite settimanalmente o mensilmente per monitorare costantemente la qualità del prodotto
- Tempistica: prima dell'imballaggio finale o durante fasi critiche del processo produttivo
-
Test di conformità:
- Frequenza: eseguiti ogni volta che ci sono aggiornamenti normativi, modifiche al processo produttivo, o introduzione di nuove materie prime
- Tempistica: programmati in base alle necessità regolamentari e aziendali
-
Criteri di accettazione e di rifiuto:
stabilire criteri chiari e oggettivi di accettazione e di rifiuto è essenziale per garantire che solo i prodotti conformi raggiungano il mercato. Questi criteri devono essere basati su standard di qualità definiti e misurabili.
Criteri di accettazione:- Conformità alle specifiche: il prodotto deve soddisfare tutte le specifiche tecniche e funzionali stabilite. Ad esempio, la purezza chimica deve essere ≥ 99.5%, e il prodotto deve passare tutti i test di resistenza e durata
- Assenza di difetti visibili: nessun difetto superficiale evidente, come graffi, deformazioni o etichettature errate
- Conformità normativa: il prodotto deve essere conforme a tutte le normative applicabili, come REACH o le direttive dell'UE, senza eccezioni
-
Criteri di rifiuto:
- Non conformità critiche: presenza di contaminanti oltre i limiti accettabili, o difetti che compromettono la funzionalità o la sicurezza del prodotto
- Difetti estetici: difetti visivi significativi che non soddisfano i requisiti estetici e di presentazione definiti
- Non conformità normative: mancata conformità alle normative applicabili, che può comportare il ritiro del prodotto dal mercato o sanzioni legali.
Nell'esempio:
- Tipi di test:
- Test di purezza mediante cromatografia.
- Test di stabilità chimica.
- Procedure di ispezione:
- Ispezione visiva delle bottiglie prima dell'imbottigliamento.
- Test di campionamento per ogni batch.
- Frequenza dei test:
- Ogni lotto di produzione deve essere testato.
- Criteri di accettazione e di rifiuto:
- Solo i lotti conformi alle specifiche tecniche possono essere spediti.
Le specifiche dei materiali utilizzati sono fondamentali per garantire che i prodotti finiti soddisfino i requisiti di qualità e di prestazioni stabiliti. Ogni materiale deve essere chiaramente definito in termini di proprietà fisiche, chimiche e meccaniche, assicurando che sia idoneo all'uso previsto.
Descrizione dei materiali:
- Materiali di base: dettagli sulle materie prime principali utilizzate nella produzione. Ad esempio, "Acciaio inossidabile AISI 316L con resistenza alla corrosione" o "Polimero ABS di grado industriale ad alta resistenza agli urti".
- Additivi e componenti secondari: specifiche sugli additivi, catalizzatori o altri componenti che vengono miscelati durante il processo di produzione. Ad esempio, "Additivo anti-UV per la protezione solare del polimero".
- Composizione chimica: se applicabile, deve essere inclusa una descrizione dettagliata della composizione chimica, come "95% di toluene, 5% di additivi specifici per la stabilità chimica".
Proprietà fisiche e meccaniche:
- Resistenza meccanica: specifiche della resistenza alla trazione, compressione, o flessione. Ad esempio, "Resistenza alla trazione minima di 500 MPa".
- Punto di fusione: temperature precise di fusione e comportamento termico del materiale.
- Densità: densità espressa in g/cm³, specifica per il materiale utilizzato.
Tolleranze:
- Tolleranze dimensionali: limiti di variazione accettabili per le dimensioni dei materiali. Ad esempio, "Tolleranza di ±0.1 mm sullo spessore".
- Impurezze accettabili: limiti sulle impurezze chimiche o particellari presenti nel materiale.
Venendo all'esempio:
- Materie prime:
- Toluene di grado industriale.
- Additivi specifici per migliorare la stabilità.
- Requisiti di approvvigionamento:
- Fornitori certificati e approvati.
- Certificati di analisi (CoA) richiesti per ogni fornitura.
Per garantire che i materiali utilizzati siano conformi alle specifiche di qualità richieste, è essenziale stabilire rigorosi requisiti di approvvigionamento e controllo dei fornitori per minimizzare i rischi legati alla variabilità dei materiali e garantire una fornitura costante e affidabile.
Selezione dei fornitori:
- Criteri di qualifica: i fornitori devono essere qualificati sulla base della loro capacità di fornire materiali conformi alle specifiche richieste. Questo può includere una revisione delle loro capacità produttive, controllo qualità e capacità di rispettare le tempistiche di consegna.
- Audit dei fornitori: programma di audit regolari per valutare la conformità dei fornitori agli standard di qualità e alle pratiche di gestione della qualità.
Contratti e accordi di fornitura:
- Specifiche contrattuali: i contratti con i fornitori devono includere dettagli specifici sui materiali forniti, comprese le specifiche tecniche, le quantità, e le condizioni di consegna.
- Penali e incentivi: previsione di penali per forniture non conformi e incentivi per il rispetto delle specifiche e delle tempistiche.
Controllo dei materiali in entrata:
- Ispezione e test: ogni lotto di materiali ricevuti deve essere ispezionato e testato secondo le specifiche definite prima di essere accettato in produzione. Questo può includere test di purezza, controlli dimensionali e analisi chimiche.
- Procedure di campionamento: utilizzo di metodi di campionamento statistico per verificare la conformità dei materiali in entrata.
Le certificazioni dei materiali e dei componenti sono un elemento fondamentale per garantire la tracciabilità e la conformità ai requisiti di qualità e normativi. Questi certificati devono accompagnare ogni fornitura e attestare che i materiali soddisfano le specifiche richieste.
Certificati di conformità:
- Descrizione: documento fornito dal fornitore che certifica che i materiali consegnati sono conformi alle specifiche richieste.
- Requisiti: deve includere informazioni dettagliate come la composizione chimica, le proprietà fisiche, i risultati dei test eseguiti e la data di produzione.
Certificati di analisi:
- Descrizione: documento che fornisce i risultati specifici dei test di laboratorio eseguiti sui materiali o sui componenti, confermando che essi soddisfano i requisiti tecnici e di qualità.
- Contenuti: dati dettagliati sui parametri testati, come purezza, resistenza meccanica o qualsiasi altra caratteristica critica per la qualità del prodotto finale.
Tracciabilità:
- Registrazione e archiviazione: tutti i certificati devono essere registrati e archiviati in modo che possano essere facilmente recuperati per scopi di audit o revisione.
- Etichettatura e codifica: ogni materiale o componente deve essere etichettato con codici di identificazione che consentano la tracciabilità lungo l'intera catena di approvvigionamento.
L'imballaggio è un altro aspetto importante per garantire che i prodotti arrivino al cliente finale in condizioni ottimali, preservando la loro qualità e integrità durante lo stoccaggio e il trasporto. I requisiti di imballaggio devono essere definiti chiaramente per evitare danni, contaminazioni o deterioramenti.
Tipi di imballaggio:
- Imballaggio primario: l'imballaggio che entra direttamente in contatto con il prodotto. Ad esempio, contenitori in plastica sigillati per prodotti liquidi o sacchetti barriera per prodotti sensibili all'umidità
- Imballaggio secondario: l'imballaggio esterno che raggruppa e protegge uno o più imballaggi primari. Ad esempio, scatole di cartone rinforzato per la spedizione di prodotti chimici
- Imballaggio terziario: l'imballaggio utilizzato per la movimentazione e il trasporto di grandi quantità di prodotto, come pallet avvolti con pellicola estensibile
- Resistenza: i materiali devono essere scelti in base alla loro resistenza meccanica, chimica e ambientale. Ad esempio, materiali resistenti all'umidità, agli urti, o a specifici agenti chimici
- Conformità normativa: tutti i materiali di imballaggio devono essere conformi alle normative vigenti, come le norme sul riciclaggio e la sostenibilità ambientale
-
Conservazione:
- Condizioni di stoccaggio: specificare le condizioni di temperatura, umidità e luce a cui devono essere conservati i prodotti imballati. Ad esempio, "Conservare a una temperatura compresa tra 10°C e 25°C, lontano dalla luce diretta del sole e dall'umidità".
- Durata di conservazione: durata massima dello stoccaggio prima che l'imballaggio possa compromettere la qualità del prodotto, come "Scadenza entro 12 mesi dalla data di imballaggio"
-
Specifiche di etichettatura e marcatura:
l'etichettatura e la marcatura dei prodotti sono essenziali per garantire la tracciabilità, la sicurezza e la conformità alle normative durante il trasporto e lo stoccaggio. Le etichette devono fornire informazioni chiare e facilmente leggibili, rispettando gli standard legali e aziendali
Contenuti dell'etichetta:- Identificazione del prodotto: nome del prodotto, codice prodotto, numero di lotto e data di produzione. Ad esempio, "Solvente Industriale Tipo X, Lotto #12345, Prod. 08/2024"
- Informazioni di sicurezza: pictogrammi di pericolo secondo le normative GHS/CLP, istruzioni di manipolazione sicura e prime misure di soccorso
- Informazioni del produttore: nome e indirizzo del produttore, e altre informazioni di contatto per assistenza tecnica
- Data di sScadenza: data entro cui il prodotto deve essere utilizzato, come "Scadenza: 08/2025"
-
Normative di etichettatura:
- Conformità normativa: l'etichettatura deve rispettare tutte le normative nazionali e internazionali applicabili, come il regolamento CLP per la classificazione e l'etichettatura delle sostanze chimiche
- Lingua: le etichette devono essere redatte nella lingua ufficiale del paese di destinazione e in altre lingue necessarie per garantire la comprensione
-
Marcatura:
- Codici a barre e QR code: inclusione di codici a barre standardizzati e/o QR code per facilitare la tracciabilità e la gestione del magazzino
- Marcature speciali: indicazioni specifiche per il trasporto, come "Questo lato in alto", "Fragile", o "Maneggiare con cura"
-
Requisiti di trasporto e spedizione:
per garantire che i prodotti raggiungano la loro destinazione in condizioni ottimali, è fondamentale definire chiaramente i requisiti di trasporto e spedizione. Questi requisiti devono assicurare che il prodotto sia protetto da eventuali danni durante il trasporto e che le normative di sicurezza siano rispettate.
-
Modalità di Trasporto:
- Tipi di trasporto: specificare se il trasporto deve avvenire via terra, mare o aria, e le condizioni necessarie per ciascun tipo. Ad esempio, "Trasporto via terra in veicoli a temperatura controllata"
- Condizioni di trasporto: definire le condizioni ambientali a cui il prodotto deve essere mantenuto durante il trasporto, come "Trasportare a una temperatura compresa tra 15°C e 25°C"
- Normative di trasporto: il trasporto deve rispettare tutte le normative locali e internazionali applicabili, come il regolamento ADR per il trasporto di merci pericolose su strada, o le normative IMDG per il trasporto marittimo
- Disposizioni di carico e scarico: istruzioni specifiche per il carico e lo scarico, come l'uso di attrezzature speciali o precauzioni per evitare danni
- Documenti di trasporto: include tutti i documenti necessari, come bolle di accompagnamento, certificati di conformità, e dichiarazioni doganali
- Tracciabilità: sistemi di tracciamento che permettono di monitorare la spedizione in tempo reale, garantendo che il prodotto possa essere localizzato in ogni momento
-
Modalità di Trasporto:
Tornando all'esempio:
- Requisiti di imballaggio:
- Contenitori in metallo da 50 litri.
- Resistenza chimica garantita.
- Etichettatura:
- Nome del prodotto, numero del lotto, data di produzione e scadenza.
- Simboli di pericolo e precauzioni d'uso conformi al regolamento CLP.
- Requisiti di trasporto e spedizione:
- Conformità alle normative ADR per il trasporto di merci pericolose.
Ogni fase del processo produttivo, dall'approvvigionamento delle materie prime alla consegna del prodotto finale, deve essere supportata da documenti adeguati, che forniscono prove della conformità e tracciabilità del prodotto. I documenti richiesti generalmente includono:
Disegni tecnici:
- Descrizione: disegni dettagliati che illustrano le dimensioni, le tolleranze, le specifiche dei materiali e le caratteristiche funzionali del prodotto. Questi documenti servono come riferimento per la produzione e il controllo qualità.
- Formato: i disegni devono essere in formato standard (es. CAD) e conformi alle specifiche tecniche approvate.
Certificati:
- Certificati di conformità: documenti che attestano che il prodotto o i materiali forniti sono conformi alle specifiche e ai requisiti normativi applicabili.
- Certificati di analisi: rapporti di laboratorio che confermano i risultati dei test sui materiali o sui prodotti, certificando la conformità alle specifiche tecniche.
Rapporti di test e ispezione:
- Rapporti di test interni: documenti che registrano i risultati dei test eseguiti internamente durante la produzione, come test di resistenza, analisi chimiche, o ispezioni visive.
- Rapporti di ispezione esterna: risultati delle ispezioni e dei test eseguiti da enti terzi, che verificano la conformità del prodotto o del servizio a normative o specifiche esterne.
Manuali e procedure:
- Manuali di produzione: documenti che descrivono in dettaglio i processi produttivi, le procedure operative standard (SOP) e le istruzioni per il personale.
- Manuali di manutenzione: linee guida per la manutenzione delle attrezzature e per garantire la loro funzionalità continua e affidabilità.
Tornando all'esempio:
- Documenti richiesti:
- Schede di sicurezza (SDS).
- Rapporti di test e certificati di analisi.
- Gestione dei documenti:
- Utilizzo di un sistema di gestione documentale (DMS) centralizzato.
- Archiviazione elettronica e cartacea.
- Requisiti di archiviazione:
- Documenti conservati per un minimo di 5 anni.
La gestione delle non conformità è un altro elemento fondamentale nel mantenimento e nel miglioramento della qualità all'interno di un'organizzazione. Una non conformità si verifica quando un prodotto, servizio o processo non soddisfa i requisiti specificati, normativi o aziendali. Gestire efficacemente queste situazioni è essenziale per prevenire la ricorrenza dei problemi e per migliorare continuamente i processi.
Identificazione delle non conformità:
- Processo di rilevazione: le non conformità possono essere rilevate in qualsiasi fase del processo produttivo o del servizio, inclusi gli audit interni, le ispezioni finali, i feedback dei clienti, e le revisioni documentali.
- Segnalazione: tutte le non conformità devono essere segnalate immediatamente tramite un modulo o sistema dedicato (es. modulo di non conformità - NCF), indicando dettagliatamente la natura del problema, l'origine, e le possibili cause.
Valutazione della non conformità:
- Classificazione della non conformità: le non conformità possono essere classificate in base alla loro gravità (es. critica, maggiore, minore) e al loro impatto sul prodotto, sul cliente, o sul processo.
- Valutazione dell'impatto: determinare l'impatto della non conformità sulla qualità del prodotto o servizio, sulla sicurezza, sulla conformità normativa e sulla soddisfazione del cliente.
Isolamento e contenimento:
- Azione immediata: isolamento del prodotto o processo non conforme per prevenire l'uso o la distribuzione di prodotti difettosi. Questo può includere la segregazione fisica, il blocco dei lotti di produzione, o l'interruzione del processo.
- Comunicazione interna: informare immediatamente i responsabili di reparto, il controllo qualità, e altre parti interessate dell'identificazione della non conformità e delle azioni intraprese.
La formazione del personale è l'ultimo elemento chiave per garantire che tutti i dipendenti siano adeguatamente preparati a svolgere le loro mansioni in conformità con gli standard di qualità stabiliti. La ISO 9001 sottolinea l'importanza della competenza, della consapevolezza e della formazione del personale come fattori critici per il successo di un sistema di gestione della qualità.
Identificazione delle esigenze di formazione:
- Analisi delle mansioni: identificare le esigenze di formazione basandosi su una valutazione delle mansioni specifiche e delle competenze richieste per ciascun ruolo.
- Normative e standard: garantire che la formazione copra tutte le normative, gli standard e le linee guida rilevanti (es. ISO 9001, sicurezza sul lavoro, normative ambientali).
Tipi di formazione:
- Formazione iniziale: tutti i nuovi dipendenti devono ricevere una formazione iniziale che copra le basi del sistema di gestione della qualità, le politiche aziendali, e le procedure operative standard (SOP).
- Formazione continua: i dipendenti attuali devono partecipare a sessioni di formazione continua per aggiornare le loro competenze e rimanere al passo con le modifiche ai processi, alle normative e alle tecnologie.
- Formazione specifica: corsi di formazione specifici per ruoli o processi critici, come il controllo qualità, la manutenzione delle attrezzature, o la gestione delle non conformità.
Valutazione e certificazione:
- Verifica delle competenze: dopo ogni sessione di formazione, valutare le competenze acquisite tramite test, simulazioni o valutazioni pratiche.
- Certificazione interna: rilasciare certificati interni che attestino il completamento della formazione e il raggiungimento delle competenze richieste.
Nel nostro esempio:
- Requisiti di formazione:
- Formazione iniziale per tutto il personale sulla ISO 9001 e specifiche di qualità.
- Aggiornamenti periodici e formazione continua.
- Competenze necessarie:
- Conoscenza delle procedure operative standard (SOP).
- Capacità di eseguire test chimici e analisi.
- Piani di formazione:
- Programmi di formazione annuali.
- Valutazioni delle competenze post-formazione.
Terminando, possiamo aggiungere al nostro esempio:
Referenze e allegati
- Documenti di riferimento:
- ISO 9001:2015.
- Linee guida REACH e CLP.
- Allegati:
- Schede tecniche dei prodotti.
- Diagrammi di processo.
Contatti e responsabilità
- Punti di contatto:
- Responsabile qualità: Dr. Mario Rossi (m.rossi@abcspa.com)
- Responsabile produzione: Ing. Laura Bianchi (l.bianchi@abcspa.com)
- Responsabilità:
- Implementazione e monitoraggio delle specifiche: Responsabile qualità.
- Esecuzione dei test e delle ispezioni: Laboratorio controllo qualità.
LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO -
"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)
(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato. Riporteremo quotidianamente tutti i nostri articoli sulla norma)
PER SAPERNE DI PIU':
Tutti gli articoli sulla ISO 9001 pubblicati su QualitiAmoLa ISO 9001:2015
La ISO 9001