Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Ho trovato questi suggerimenti per accompagnare i vostri profili social con le foto più adatte ad una ricerca di lavoro e ho pensato di condividerli con voi.
Purtroppo non ricordo assolutamente la fonte e non sono stata in grado di risalirci. In questi giorni ho letto moltissime cose per lavoro e, in questo caso, ho dimenticato di scrivermi i riferimenti.

Spesso i selezionatori del personale si ritrovano alle prese con pessime immagini del profilo: selfie sfocati, filtri in stile cartoon, scatti fatti in vacanza o in abito da sposa... Ho chiesto come evitare gli errori maggiori e questi sono i punti emersi.
Copia le aziende: ispirati direttamente alle immagini che trovi sui siti dei tuoi potenziali datori di lavoro.
Scegli un formato standard: punta sui più diffusi, come il primo piano, l’inquadratura che comprende le mani o il ritratto a figura intera in un ambiente neutro. Indossa gli abiti che metteresti davvero in ufficio.
Non essere troppo serio: è giusto ispirare autorevolezza, ma occhio ai “musi lunghi”.
Spesso un bel sorriso è la scelta migliore.
Evita i selfie: uno scatto professionale è meglio di uno fai-da-te. E il formato deve essere jpeg per garantire la giusta qualità.
Ripeti l’immagine: usa la stessa foto per tutti i profili e cerca di non modificarla per almeno un anno.

Noi, sull'argomento, abbiamo pubblicato questo articolo: La foto nel curriculum o su LinkedIn.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[Guerra]

Avere cura dei particolari è importante o può esserlo; forse dopo essersi occupati delle cose più "macroscopiche".
Prima di preoccuparsi della carta da lettere è bene aver chiaro cosa scrivere.
Un CV dovrebbe essere fatto principalmente di informazioni professionali (esperienze lavorative), poi si può passare alla psicologia del soggetto.
Dipende ovviamente da chi sta cercando l'azienda.
Se il CV è spedito a tappeto è una cosa, mirato un altra.
Si può preoccuparsi anche della foto del profilo per curare ogni dettaglio, se uno è puntiglioso.
Serve un corso per scrivere un CV; servirebbe un corso anche per saperlo leggere.
In ogni caso un coltello ha un manico ed una lama...
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"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
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[Slender Man]

easy: non possiedo foto nei profili social.
anzi, secondo una definizione ristretta e contemporanea, non possiedo profili social.


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"It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description)

[Quality]

Alla fine vale sempre il sano buon senso.

Se si deve presentare un'immagine professionale si sè a chi già con quella immagine comincerà ad esprimere giudizi... beh evitare i selfi con occhiali da sole, lingua di fuori e segno "V" con le dita.

Poi guarda... ormai non si capisce più niente. C'è gente che aggiorna il proprio profilo con le foto delle proprie attività quotidiane (sempre curando i i selfi con occhiali da sole, lingua di fuori e segno "V" con le dita...).

Che dire... boh...

Una volta nessun giornale sprecava un articolo per raccontarci queste cose, oggi invece sì (e per fortuna!) perchè evidentemente i tempi sono cambiati...

...in meglio?

Ciao.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[Guerra]

Arriveremo presto alla foto del profilo tipo figurina di Silente animata.
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