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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26587
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26587
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Ott 17, 2014 11:35 am Oggetto: |
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Caspita! primi?!!... significa che comincia a piacervi!
sono contento!: diventeremo ricchi a milioni Stefania ed io!!! ......vabbe! Stefania, ci prenderemo almeno i soldini per offrire il caffè a tutti nell'apposita sezione di questo forum.
A onor del vero Stefania si merita questo ed altro non fosse che per la fatica e l'impegno da lei profuso a camionate per rendere potabile il mio italiano da matusalemme e le mie pesanti uscite fuori seminato quando mi prendono i 5 minuti di fronte a certi comportamenti di alcuni che ho conosciuto durante la mia vita lavorativa.
Stefania si merita questo anche per alcune sue decisioni strategiche da non poco per rendere interessante l'e-book, come l'inserimento dell'analisi al dettaglio della documentazione relativa alla ISO 9001:2015, che dovete ad una sua felicissima intuizione.
Dimenticavo!!... tutto il suo expertise in fatto di cultura aziendale è evidente in tutto l'e-book: la farina del suo sacco è presente in tutto il testo, ma principalmente nella prima parte dedicata alla cultura manageriale ed il suo cambiamento, che lei ha scritto così magistralmente e per la quale io non avrei saputo certamente da che parte cominciare.
Un contributo essenziale c'è stato anche da parte di un'altra persona dalla penna magica, ma lascio a Stefania il compito di citarla ...se lei lo vorrà!
ciao a tutti i nostri lettori ......e buona lettura!
Paolo |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26587
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Inviato: Lun Ott 20, 2014 9:02 am Oggetto: |
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La nuova ISO 9001:2015, il cui compito sarà quello di fornire un insieme di requisiti che si adattino alle organizzazioni che l’adotteranno più o meno per i prossimi dieci anni, ha finalmente ascoltato chi eroga servizi e che da anni, ormai, chiedeva a gran voce che la norma non fosse pensata e scritta solamente per chi vende prodotti.
Il draft del nuovo standard, infatti, non contiene più solo la parola “prodotti” ma ha completato la dicitura con “prodotti e servizi”, com’è giusto che fosse.
Può sembrare un cambiamento minore, dato che già le versioni precedenti avevano fatto cenno ai servizi, ma va invece dritto al cuore di una serie di fraintendimenti che la ISO 9001 si trascina dietro da anni visto che è sempre stata costretta a citare i servizi come una sorta di complemento dei prodotti.
Riscrivere la norma avendo ben in mente le esigenze di chi eroga servizi è ben diverso dallo scriverla pensando ai produttori per poi estenderla anche a tutte le altre organizzazioni.
Se avete acquistato il nostro nuovo libro sulla ISO 9001:2015 potete farvi abilitare alla lettura e scrittura nella sezione del forum dove stiamo analizzando tutti i cambiamenti della nuova norma e dove oggi abbiamo iniziato ad affrontare proprio questo argomento prendendo spunto dal testo.
A presto! _________________ Stefania - Staff di QualitiAmo
ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA
IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO
HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26587
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stefano.palestini Nuova recluta del forum
Registrato: 20/11/13 12:50 Messaggi: 7
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Inviato: Lun Ott 20, 2014 11:23 pm Oggetto: iso 9001:2015 - RISK MANAGEMENT |
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Buongiorno, mi presento direttamente in questo post, mi occupo di internal audit nell’area operation Supply chain, retail e funzioni di supporto come controllo di gestione e controllo industriale, per le quali mi occupo di analisi e ristrutturazione dei processi, procedure e risk management, da un po’ mi sto interessando alla iso 9001 come modello di riferimento organizzativo, indipendentemente dalla certificazione.
Ho letto dopo l’estate un CD della 9001:2015 (versione dell’estate 2013) e mi sono soffermato su un argomento con cui ho una certa dimestichezza che è il risk management, introdotto per la prima volta nel sistema della norma.
In generale il risk management, o come è attualmente chiamato ERM (enterprise risk management) ,si riferisce agli eventi imprevisti positivi o negativi (anche se nella pratica contano quelli negativi) che influenzano il valore dell’azienda, per poter gestire tali rischi questi debbono essere associati alle attività che compongono la catena del valore di una azienda, in modo da poter esser gestiti operativamente tramite la mitigazione del rischio, il suo trasferimento a terzi o la sua accettazione.
Catena del valore, che nel modello proposto dalla American Productivity & Quality Center (APQC.org), ricomprende i sistemi di gestione della qualità tra i macro processo di supporto in particolare quello “Develop and manage business capabilities”, processo “Manage Enterprise Quality” .
A questo punto il perimetro che potremo assegnare al risk manager va da quello comprensivo a tutte le attività operative aziendali più significative nella generazione di “valore”, che potrebbero essere soggette ad eventi incerti che ne condizionano il raggiungimento degli obiettivi oppure a mio avviso la CD della 9001:2015 (versione dell’estate 2013) si riferisce ai soli rischi che possono condizionare gli obiettivi del sistema qualità, infatti già nell’introduzione al punto d) si fa riferimento a determinare i rischi e le opportunità che necessariamente sono indirizzate ad assicurare che il sistema di gestione della qualità possa prevenire o ridurre conseguenze indesiderate (libera e personale traduzione dalla versione inglese) mentre al punto f) sostiene che all’organizzazione è richiesto di prendere in considerazione un approccio basato sul rischio al fine di determinare il tipo e l’estensione degli appropriati controlli per ciascun fornitore di beni e servizi. A maggior riprova il paragrafo 4.4.2 Approccio per processi nel punto d) si fa esplicito riferimento ai rischi di conformità dei beni, servizi e customer satisfaction.
Quindi l’ambito di applicazione del risk management a cui la ISO 9001: 2015 sembrerebbe far riferimento è :
(1) in primis di valutare e gestire i rischi afferenti il sistema di gestione della qualità (come adeguatezza professionale e dimensionale della struttura, abbassamento del commitement sulla qualità, dell’alta direzione etc);
(2) valutare e gestire i rischi che minacciano i processi a valore aggiunto per la soddisfazione del cliente, normati dalla 9001, come progettazione del prodotto servizio, produzione, coustemer relationship; qui i rischi sono troppo legati al settore ed alla singola azienda per poterli elencare in modo sensato.
Mentre non vedo di primo impatto come poter sistemare la considerazione di Paolo sull’introduzione del rischio nei processi decisionali, che pur condividendola in assoluto soprattutto in ermini di pianificazione, la vedo un po’ fuori tema nell’ambito 9001:2015.
Ora risparmio qualunque sermone sugli aspetti metodologici del risk management, tuttavia se foste interessati potremo effettuare degli approfondimenti, concludo ponendomi la questione di individuare il documento su cui inserire la relazione/conclusioni sui rischi (Politica sulla qualità? O documento separato visto che il processo di gestione dei rischi è dinamico), con quale frequenza aggiornarla (in teoria dovrei avere dei key risk indicator le cui variazioni oltre soglia dovrebbero far scattare una nuova valutazione del rischio o molto più pragmaticamente una volta l’anno è aggiornata la valutazione dei rischi o più frequentemente solo in caso di significative modifiche organizzative o problemi sulla qualità d una certa gravità) e le implicazioni che tali valutazioni debbono portare (tipo: gli audit sono pianificati in base alle priorità dei rischi individuati, tutte le soglie di rilevanza statistica nei controlli sulla qualità debbono essere armonizzate con i criteri e le conclusioni di risk managment).
Saluto e “Mi scuso per la lunghezza della mia lettera, ma non ho avuto il tempo di scriverne una più breve" (Blaise Pascal, circa 1656)
stefano palestini _________________ stefano palestini |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Mar Ott 21, 2014 12:13 am Oggetto: |
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Prima di andare a letto le volevo dire che se lei si mette in un ottica che in una qualsiasi azienda ci sia un sistema qualità ed un sistema di gestione dell'azienda diversi uno dall'altro, lei potrebbe avere qualche punto di ragione, ma se lei invece considera la gestione dell'azienda per la qualità del prodotto /servizio, nel rapporto con la supply chain, nei rapporti con il cliente (customer satisfaction) e di tutte le altre parti interessate, allora vedrà che la ISO 9001: 2015 vede il rischio in tutte le attività sia di aggiunta di valore nel processo di attraversamento di un ordine cliente, sia in tutte le altre attività dell'umano agire in azienda.
Quello che ha fregato tutti (e mi pare anche lei che ha studiato questa nuova dottrina del "risk management" come cosa avulsa dalla gestione quotidiana dell'azienda) è stato proprio considerare la ISO 9001 come una liturgia sul cui altare sacrificare un sacco di cose senza toccare la errata e farraginosa organizzazione per funzioni di una qualsiasi azienda.
Se lei ritraguarda le due cose (come hanno fatto i giapponesi oltre 50 anni fa), vedrà che la qualità si raggiunge solo prendendo delle decisioni e avendo lo spirito di vedere dietro ad ognuna di esse, piccola o grande che sia, i possibili rischi intesi come possibilità di far fallire o ridurre (o aumentare se parliamo di opportunità) l'efficacia di tale azione progettata.
Ecco la grande novità della 2015 (grande ma, mi lamento io, in ritardo di 50 anni!)
Le auguro buona notte; alla sua disanima/lettura dettagliata punto per punto vedrò di rispondere domani sera, dopo che sarò tornato da un cliente che sta prendendo gusto a fare un riesame serio della direzione scrivendo una ventina di pagine ed avendomi finalmente ascoltato nel calcolare una riga di indicatori che possono dirgli la salute della sua azienda: dice che finalmente ha capito che cosa significa qualità!.
Paolo Ruffatti |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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Quality Motivatore
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Inviato: Gio Nov 20, 2014 3:25 pm Oggetto: |
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Fra un po' riceverete il "Libro di Platino" (in kindle ovviamente).
Complimenti "capoccioni"! _________________ Se lo puoi sognare, lo puoi fare. |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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