Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[elaber]

Ciao a tutti, mi chiamo Emanuela e mi occupo di qualità di sistema applicata. Dico applicata perché, con fatica, ogni giorno, cerco di far si che la cultura e le migliori pratiche della qualità siano applicate al business per la sostenibilità della mia impresa.
Mi piace molto questo sito, trovo sia informazioni standard, cioè ancora troppo formali, ma anche articoli ed argomenti che possono aiutarci a riflettere. Spero di poter anch'io contribuire, con la mia esperienza, alla crescita di questa comunità .
Buon lavoro a tutti noi.
_________________
Mollare non si può !,

[QualitiAmo - Alberto]

Ciao Emanuela e benvenuta. Speriamo, insieme, di poter condividere tante informazioni per una crescita professionale reciproca.
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[KK]

Ciao e benvenuta!
_________________
Konsulente Kualità

[Paoloruffatti]

Ciao Emanuela,
benvenuta.
Non ho capito se per "mia azienda " intendi l'azienda in cui lavori da dipendente o se è la "tua" azienda.
Scusa la curiosità, ma è importante capire se parli da Manager dotato di poteri per incidere nella Direzione e quindi scelte di strategie ecc, oppure se fai il dipendente che fa andare avanti la baracca cercando di apportare un po' di "cultura" aziendale ai colleghi che spesso "hanno da fare! invece che ascoltare questo rompi di RGQ!".
come sai questo è IL problema del 80% delle nostre PMI: senza questa cultura le aziende in Italia sono costrette a chiudere per mancanza di competitività CHE NON SI ACQUISISCE FACENDO LAVORARE DI PIU' O PIU' VELOCEMENTE GLI OPERAI.
Sarebbe interessante la tua risposta ...sempre che tu voglia darcela: capire i punti di vista di partenza è fondamentale
ciao e buon lavoro

[elaber]

Ciao Paolo,
Condivido la tua riflessione e proprio per questo rispondo alla tue domande. Quando uso i termini la "mia azienda" intendo quella in cui lavoro da dipendente. Sono però particolarmente fortunata come quality manager perché lavoro in una azienda che sento, in parte, anche mia. Sono ancora più fortunata perché lavoro in una azienda in cui il sistema qualità coincide perfettamente con il sistema di gestione aziendale. Sono parte del management team e posso dire la mia ed essere ascoltata dai miei colleghi.
Non é stato facile, ho avuto momenti di grande sconforto ma alla fine , con l'aiuto dell'imprenditore che crede molto alla qualità, sono riuscita a trovare il mio spazio e a dare il mio contributo per i risultati che ogni giorno dobbiamo portare a casa. La questione dei responsabili della qualità , un po' sfigati, forse é anche un pochino nostra responsabilità perché non siamo riusciti ancora a far capire ai nostri colleghi e agli imprenditori che la cultura della qualitabé l'unica strada per competere in area occidente: fare bene le cose giuste al primo colpo e non soltanto al primo colpo. Cerchiamo di aprire un proficuo confronto su come poter cambiare questo nostro destino e diventare protagonisti; cerchiamo di uscire da questo stallo e confrontiamoci su come poter incidere e modificare la cultura delle persone chiedendoci, per primo noi, quale valore possiamo portare con il nostro lavoro. Puoi condividere Paolo? Mi piacerebbe un vostro parere in merito. Grazie
_________________
Mollare non si può !,

[Paoloruffatti]

Ho l'impressione che tu sia davvero fortunata.

E' tutto pienamente condivisibile quel che dici, però quanto dici è possibile e
parte tutto da un punto essenziale: la cultura dell'Imprenditore.

Io ho sofferto per tutta la mia vita lavorativa e continuo tutt'ora a soffrire la bassa cultura di imprenditori di PMI, specie qui in Veneto.

Quando parlo di cultura non voglio parlare di quella umanistica o tecnologico- scientifica, parlo di cultura di organizzazione, che è spesso sostituita dalla spocchia di queste persone che si considerano al di sopra di ogni concetto di organizzazione e si sentono autorizzati a mandare i dipendenti ai corsi di formazione, dato che sono fermamente convinti che per loro sarebbe solo perdita di tempo parteciparvi.

Credimi abbiamo Demiurghi a decine che non si sognano nemmeno di mettere in discussione la loro capacità di organizzare come se la loro fosse scienza infusa.

So che ti potrà sembrare amara e pessimista questa mia sparata, ma ho la tremenda certezza di non sbagliare di molto dopo una mezza vita ad imparare tecnologie di avanguardia in giro per il mondo e sistemi avanzati di gestione e 23 anni di consulenza in mezza europa, non solo in questo ombelico del mondo che è il mio Veneto.
Ciao e benvenuta tra noi: vedrai subito che qui ci sono alcuni vecchissimi come me e alcuni meno vecchi che cercano di dare una mano ai giovani che iniziano con la loro esperienza ragguardevole; dei veri professionisti specialisti in molti campi della qualità applicata, moderati con una sensibilità tutta femminile da Stefania.
Buon lavoro
Paolo

[QualitiAmo - Stefania]

[Paoloruffatti]

...mai, finche in questo paese regnerà la "cultura dell'apparire", inculcata nella testa dei nostri giovani in questi ultimi 20 anni in modo martellante e alienante.
... apparire magari in TV: avete visto "videocracy" della Sabina Guzzanti?

mi ha colpito un pezzo che come commento aveva ..... il silenzio da parte del commentatore; è la storia di un ragazzo che faceva il tornitore ma aspirava ad apparire in TV e si presentava, avendo un talento assolutamente da paracarro, a decine di provini (da Mediaset ovviamente) e riusciva al massimo a fare il pubblico plaudente a comando nei demenziali ed interminabili programmi di ricette da cucina, propinati ormai ad ora di pranzo a mezza italia morta di fame (forse lo fanno per dare un sostitutivo del pranzo!).

Ma la sete di appartire di quel povero demente era comunque soddisfatta .

Capite a che stadio di miseria sopratutto morale siamo arrivati? (lasciando perdere quella materiale ancor più drammatica)

[QualitiAmo - Stefania]

[Paoloruffatti]

Davvero?, credevo che la Guzzanti fosse la regista..... ma le tue conoscenze da cinefila sono certamente superiori alle mie (in questo caso cinofile!!)
ciao e grazie
Paolo

[KK]

Miseria morale creata artificiosamente per poter comandare più facilmente il popolino che verrà a formarsi negli anni a venire.
Una manovra di accerchiamento dei potenti che parte da lontano e arriverà lontano, se non verranno fermati.
_________________
Konsulente Kualità

[QualitiAmo - Stefania]

[elaber]

Buongiorno a tutti,
Ho letto con attenzione i vostri post, condiviso la descrizione della situazione di partenza, condivido dove siamo oggi, in quale triste condizione siamo caduti ma, aggiungo, far parte del coro non ci aiuta! Io ogni giorno mi chiedo: cosa posso fare per portare il cambiamento in cui credo? Dare la colpa alla crisi, agli imprenditori o ai manager (in realtà questo é stato il mio problema che più avanti mi piacerebbe anche condividere con voi, ) non mi da sollievo. Vorrei capire come possiamo migliorare la nostra spera di influenza per essere parte di un cambiamento di rotta. É questo ciò che vorrei sollecitare in questa comunità , come possiamo essere parte attiva di un cambiamento. Non voglio essere la solita ottimista non consapevole della realtà, quindi superficiale, ma sono molto delusa anche dalla parte di società che non fa altro che dare la colpa a qualcun altro. Possiamo secondo voi costruire qualcosa di questo tipo? Possiamo trovarci per analizzare dove siamo finiti come responsabili del sistema qualità e rappresentanti di una cultura che ha dentro i "geni" del miglioramento continuo, quindi del fare, e finisce poi per essere anch'essa politicizzata contro la controparte? Grazie per il vostro prezioso contributo!
_________________
Mollare non si può !,

[QualitiAmo - Stefania]

[Paoloruffatti]

Cara Elaber, non sto a dirti da quando mi arrovella lo stesso tuo pensiero.

Io ho deciso di dare una mano a chi me lo chiede, anche fuori da di quà. ..... non ti posso dire tutto, ma credi che basta molto poco per aiutare la gente che spesso è chiusa nel suo rovello e non vede oltre un palmo dal proprio naso.
Sul fare cultura mi pare che qui ci siano tanti volontari che quotidianamente aiutano i principianti.

Stefania e ed Io abbiamo deciso di scrivere quell' e-book che stiamo pubblicizzando, proprio per tentare di entrare nella complessa psiche dell'imprenditore per cercare di migliorare la sua cultura, innazitutto, e l'organizzazione della sua azienda di conseguenza. Questo per dare una mano a chi, oltre a lui, vive sopra quell'attività che se venisse a mancare per mancanza di efficienza porterebbe a enormi drammi esistenziali di tante famiglie, particolarmente in questo periodo drammatico per tutto il mondo.

Con questo non voglio dire che noi siamo bravi, buoni e belli, ma perchè crediamo che ciascuno di noi debba contribuire al bene di tutti secondo i doni che ha ricevuto; se sei cristiana conoscerai la parabola dei talenti (Matteo , 25) e/o dell'obolo della Vedova (Luca 21). Qest'ultima ci insegna che anche il contributo minimo dell'ultimo arrivato ha più valore di quello che possono dare certi vecchiacci come me (o Dario, o 2p7828, ecc ecc. ....toh! beccatevi dei vecchiacci!!!)

Ma fai bene...continua e vedrai che arriva anche per te l'idea buona
...... conosco un centro a Incisa Val d'Arno che sta facendo questo sistematicamente e lo sta facendo bene: li ho appena contattati per vedere di fare qualcosa di simile un po' più vicino a casa mia. Appena so qualcosa ti dico...