|
Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Stregatto Donna di qualità
Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
|
Inviato: Mar Set 27, 2011 3:59 pm Oggetto: |
|
|
Ciao. Io sono confusa quanto te.
Ho sempre creduto che la validazione consistesse in un collaudo o qualcosa di simile ma, leggendo quello che ha scritto Paolo, ora credo di aver sempre pensato questo semplicemente perchè la mia realtà me l'ha permesso.
Cosa fare, invece, quando il collaudo non è possibile a breve e, comunque, per dare garanzie al cliente che il prodotto è validato prima che lasci l'azienda?
Quello che ha scritto Paolo mi sembra una buona soluzione. Quello che devo ancora capire è se occorrono entrambi i momenti oppure no per avere una validazione fatta bene.
Voi cosa ne pensate? |
|
Top |
|
|
|
|
Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
|
Inviato: Mar Set 27, 2011 6:48 pm Oggetto: |
|
|
Ciao Stre,
di solito quando affronto un'azienda da esaminare mi chiedo (come tutti, penso!):
1) che cosa produce, prodotto o servizio che sia.
2) Come lo produce e con che risorse?
3) Il Cliente apprezza il loro lavoro?
A queste domande poi ne faccio altre come: Sta in piedi e perchè? (che vantaggi competitivi ha rispetto alla concorrenza, ecc ecc.)
Nel caso di uno studio di ingegneria la risposta al quesito n°1 è :
UN PROGETTO e lo Studio è retribuito[u] per fornire quel prodotto[/u].
Quindi prima di fare tutte le elucubrazioni sulla qualità del prodotto fornito, mi chiedo: il Cliente SI FIDA del suo fornitore? (lo si vede anche da quanto scritto sul contratto).
Se a contratto il Cliente chiede un progetto, QUELLO gli deve dare lo Studio. Se non si fida chiederà di fare tutti i controlli intermedi e finali; il che COSTA!!.
Il grave problema è invece che gli paga solo il progetto e poi magari fa fare la Direzione Lavori ad un altro , il quale per pararsi i fondelli chiede un sacco di tavole di chiarimento, relazioni di calcolo aggiuntivo, per non parlare di altre amenità. .... Però a contratto non mette nulla, per potergli dire che tutto è dovuto e niente è escluso!
Anzi magari i Clienti pretendono gli as built (che spesso non vogliono pagare ... e tu sai che cosa costa fare degli as built, specie se non sei incaricato della DL!) in modo che hanno il controllo gratis da parte del progettista che le porcate fatte dal costruttore siano buone!
Invece è buona regola vendere il progetto e basta.
Poi se il Cliente invece si fida, gli affida anche la DL, allora il progettista ha occasione di fare i controlli del suo progetto anche dopo la fine cantiere ecc (ad esempio il caso degli impianti idro-termo-sanitari, condizionamento impianti tecnici speciali ecc ecc.)
Quindi, concludendo, il prodotto che esce dallo studio deve essere validato subito dal progettista!
Ti dirò, anzi, che io sono ancora più drastico e dico: se per ragioni di fretta il Cliente vuole che si anticipino dei disegni al cantiere, ogni tavola che esce deve essere validata, poi magari tutto il progetto può essere ri-validato alla fine, controllando ovviamente che quei disegni anticipati siano ancora congruenti con il progetto finale e spesso sono delle mine vaganti perchè i fornitori in cantiere ne fanno di tutti i colori, introducendo rischi a volte enormi che richiedono salti mortali per rimettere tutto a posto: se vuoi ti cito una riga di casi del genere.
ciao |
|
Top |
|
|
Stregatto Donna di qualità
Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
|
Inviato: Mer Set 28, 2011 12:02 pm Oggetto: |
|
|
Ora mi è più chiaro, Paolo. Grazie. |
|
Top |
|
|
Giorgia Nuova recluta del forum
Registrato: 20/09/11 14:31 Messaggi: 2
|
Inviato: Gio Set 29, 2011 10:01 am Oggetto: |
|
|
grazie a tutti per i chiarimenti cercheremo di adattare e rivedere le nostre procedure. |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|