Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[ROBERTO61]

L'AIAG (Automotive Industry Action Group) ha effettuato un'indagine tra i costruttori di veicoli ed i loro fornitori per capire quali fossero secondo loro i fattori che incidono negativamente sul livello Qualità delle loro aziende.
Al primo posto è risultato essere un'inadeguata abilità nel Problem Solving (http://blog.aiag.org/inadequate-problem-solving-tops-the-list-of-automakers-quality-concerns) e al terzo posto sorprendentemente la presenza di requisiti dell'SGQ complessi e ridondanti (http://blog.aiag.org/new-study-redundant-qms-requirements-affect-supplier-efficiencies-and-ability-to-respond-to-quality-related-events).
Dagli articoli nel blog AIAG si può anche scaricare l'indagine completa (Quality 2020).
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Roberto Giuliani

[Paoloruffatti]

Mah: io non ci trovo niente di strano!: anche se le due cose sembrano contrastanti, nel considerare come ragionano le aziende concorrenti dell'emisfero opposto al Giappone.
Nell'automotive i furbi degli UT credono ancora di essere i depositari della verità e subissano i fornitori di requisiti spesso contrastanti (che spesso riguardano tolleranze impossibili da ottenere se non con macchne costosissime perchè [inutilmente] precisissime).

Non dico di fare come facevano tempo fa la Fiat e la Wolksvagen (ho guidato per giorni in Brasile una "Fuska", come chiamavano il maggiolino in quel paese, e devo dire che durante il viaggio (nella "rodovia n°1", che attraversa il Brasile per lungo) teneva molta compagnia con gli scricchiolii incessanti!);
costoro (e anche qualche altro costruttore, portavano nelle loro sedi brasiliane gli stampi del lamierato usurati in Italia e Germania, piuttosto che buttarli perchè le linee della carrozzeria risultavano sfalsate, specie nei punti di incontro di pezzi contigui.
Ma accettare con più umiltà quello che offrono i loro i fornitori, che hanno spessisssimo molta più esperienza di questi galletti nuovi che si annidano nei grossi pollai(!) forse può aiutare molto.

Ecco allora che il problem solving viene ridotto a più miti consigli, senza incaponirsi a rispettare quote contrastanti (altro che problem solving: il problema da risolvere si deve risolvere cacciando chi ha creato il problema e non il problema da risolvere così come lo presentano questi incapaci!)

Se poi parliamo dei requisiti del SGQ, il problema è ancora diverso: chi non sa è facile che cerchi un capro espiatorio per la sua ignoranza ...e allora è facile "dare la colpa" a chi non ha fiato [prchè zittito dagli stessi dirigenti] e cioè ad un SGQ "complesso e ridondante!"
Ciao Ragazzi
buona notte
Paolo

[QualitiAmo - Stefania]

Interessante. Grazie Roberto!
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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