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giuliavezzy Nuova recluta del forum
Registrato: 20/06/14 11:57 Messaggi: 36
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Inviato: Gio Mar 24, 2016 9:41 am Oggetto: Customer satisfaction diretta |
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Buongiorno a tutti,
sto valutando di mettere per iscritto tutte le sensazioni, commenti opinioni e chi ne ha più ne metta, dei clienti soddisfatti!
Secondo voi sto entrando in una strada senza ritorno incasinandomi la vita??
Avete qualche idea di come potrei impostare un moduletto per scrivere il tutto?
Grazie in anticipo dei vostri consigli. |
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giuliavezzy Nuova recluta del forum
Registrato: 20/06/14 11:57 Messaggi: 36
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Inviato: Gio Mar 24, 2016 10:00 am Oggetto: . |
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altro consiglio, a quel tempo il mio consulente aveva fatto una valutazione con quattro gradi: cliente molto soddisfatto, cliente soddisfatto, cliente appena soddisfatto, cliente non soddisfatto.
Io trovo il tutto troppo macchinoso sopratutto per il nostro tipo di lavorazione e di clientela. Sbaglierei a tenere semplicemente soddisfatto e non soddisfatto? |
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Alice Amico/a di QualitiAmo
Registrato: 12/02/15 09:35 Messaggi: 145 Residenza: Milano
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Inviato: Gio Mar 24, 2016 10:20 am Oggetto: |
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L’idea è buona, però l’articolerei, fornendo qualche indicazione che mi permetta di affermare se il cliente è sodd. o no. Per es. la continuatività degli ordini, le consegne sempre puntuali, la corretta compilazione delle documentazione di supporto al prodotto, i tempi di risposta alle sue richieste/preventivi, il supporto tecnico extra-vendita, il n. di reclami/segnalazioni sollevati, ecc. Forse è banale, sicuramente può essere arricchito o perfezionato. _________________ Alice |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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giuliavezzy Nuova recluta del forum
Registrato: 20/06/14 11:57 Messaggi: 36
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Inviato: Gio Mar 24, 2016 10:56 am Oggetto: . |
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Dunque:
nella mia attuale analisi della soddisfazione prendo già in considerazione reclami, puntualità ordini, tempi di gestione reclami ecc...
era solo un semplificare per rendere più preciso e semplice da capire il tutto. Nel frattempo ho deciso di tenere i tre risultati: soddisfatto (al top), appena soddisfatto (allarme da tenere sotto controllo) non soddisfatto (è possibile la perdita il cliente) così da poter poi valutare le azioni da intraprendere.
Per quanto invece riguarda la valutazione diretta, dato che la nostra è un a piccola azienda e i contatti con i clienti li gestiamo io, mio padre e mio cugino, la mia idea sarebbe solo di creare un modulo dove scrivere quei commenti positivi o negativi che uno di noi tre rileva dal cliente in un determinato momento (così da non dimenticarlo). poi questo modulo verrà solo valutato in sede di riesame annuale da noi per capire se ci sono situazioni su cui intervenire. |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Mar 24, 2016 1:27 pm Oggetto: |
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"simple is beautiful" ...
Se tu tenessi semplicemente "soddisfatto" e "non soddisfatto" e aggiungessi solo un campo aperto per i commenti "speciali" ?
...
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-
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- (ha detto che non è contento perché ...)
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+ (molto contento per la rapidità e completezza delle risposte)
-
- (reclama per l'etichettatura illeggibile)
+
ecc.
Why not? |
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Portello Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
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Inviato: Ven Mar 25, 2016 9:16 am Oggetto: Re: . |
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giuliavezzy ha scritto: | Dunque:
nella mia attuale analisi della soddisfazione prendo già in considerazione reclami, puntualità ordini, tempi di gestione reclami ecc...
era solo un semplificare per rendere più preciso e semplice da capire il tutto. Nel frattempo ho deciso di tenere i tre risultati: soddisfatto (al top), appena soddisfatto (allarme da tenere sotto controllo) non soddisfatto (è possibile la perdita il cliente) così da poter poi valutare le azioni da intraprendere.
Per quanto invece riguarda la valutazione diretta, dato che la nostra è un a piccola azienda e i contatti con i clienti li gestiamo io, mio padre e mio cugino, la mia idea sarebbe solo di creare un modulo dove scrivere quei commenti positivi o negativi che uno di noi tre rileva dal cliente in un determinato momento (così da non dimenticarlo). poi questo modulo verrà solo valutato in sede di riesame annuale da noi per capire se ci sono situazioni su cui intervenire. |
Di fatto stai cercando di confrontare la qualità effettivamente fornita con quella percepita. Direi che sei molto avanti _________________ Portello
Più è semplice, meglio è |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1315 Residenza: Brescia
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Inviato: Ven Mar 25, 2016 3:54 pm Oggetto: |
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Una soluzione che ho proposto e visto adottare in una azienda che lavora per commessa consiste in una banalissima tabella che si tiene ogni PM:
commessa/data/commenti positivi / commenti negativi e da chi provengono (quale figura del cliente)
I commenti negativi NON sono i reclami che vengono gestiti in maniera più formale: sono chiamate - in gergo aziendale - "lagnanze".
In alcuni casi sono spesso emersi aspetti interessanti. _________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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giuliavezzy Nuova recluta del forum
Registrato: 20/06/14 11:57 Messaggi: 36
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Inviato: Ven Apr 01, 2016 9:20 am Oggetto: . |
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Ciao Maki Marru dunque queste idea è molto interessante ma è ingestibile, nel senso che ci sono troppi ordini/commesse ed essendo io l'unica in ufficio che gestisco amministrazione, contabilità e qualità diventa una cosa ingestibile.
Potrei però farlo solo per quegli ordini in cui ho effettivamente un ritorno dal cliente (lamentele o commenti positivi).
Mi hai dato comunque un ottimo spunto!
Grazie mille a tutti. |
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