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madara Nuova recluta del forum
Registrato: 27/08/15 08:15 Messaggi: 8
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Inviato: Ven Feb 12, 2016 11:55 am Oggetto: Dati sensibili all'interno di 9001:2008 |
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Buongiorno a tutti, volevo chiedervi un consiglio su come implementare un capitolo o una procedura per quanto riguarda la gestione dei dati sensibili all'interno del sistema qualità 9001:2008? avete quale dritta da darmi? |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Feb 12, 2016 1:29 pm Oggetto: |
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Ciao Madara,
io non ci metterei affatto le mani sopra!.
Le regole di gestione dei dati sensibili è chiaramente definita da una legge (la 196/2003) e quindi tutto ciò che è cogente va riaspettato (ricordati che invece la ISO 9001 è una "norma" da applicare su base volontaria...ubi maior!) quindi NON è necessario che tu scriva alcunchè sul tuo manuale o peggio ancora che tu ci faccia sopra una procedura (se poi dimentichi la 2008 per la 2015 vedrai che la "documented information" è pensata a fisarmonica cioè sei libero di far diventare quel che vuoi come facente parte della conoscenza condvisa da assicurare mediante regole scritte)
Io ti consiglierei di cominciare ad informarti piuttosto sulla nuova UNI EN ISO 9001:2015... dato che la cosa comincia ad essere lunga da implementare
e lascierei perdere le cose da scrivere sul manuale....che non è più richiesto! Andrebbe se mai considerata sulle procedure o I.L. o I.O. di supporto (come dice il nuovo cap 7). Ma poi anche la nuova norma non fa cenno a che cosa e dove scrivere, specie se si tratta di una legge cogente, da rispettare COMUNQUE ...ci mancherebbe altro che cominciasse ad inserire anche le leggi dello stato, dentro alle cose da rispettare!!.
Ciao!
Paolo |
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madara Nuova recluta del forum
Registrato: 27/08/15 08:15 Messaggi: 8
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Inviato: Ven Feb 12, 2016 1:38 pm Oggetto: |
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Perfetto grazie di tutto, sei stato gentilissimo, ed ora ho le cose più chiare.. Ma per il nuovo standard si può già implementare il manuale oppure bisogna aspettare il 2018? |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
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Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Feb 12, 2016 6:04 pm Oggetto: |
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Proprio così, come dice Stefania.
Anzi ti ho detto di cominciare a pensarci subito perchè la strada è lunga ed i cambiamenti sono molti, specie quelli strategici che deve prendere in considerazione l'imprenditore in prima persona e proprio per ciò che riguarda l'aspetto strategico di conduzione responsabile dell'azienda: è finito, secondo me, il tempo dei bollini blu delle banane, che scaricavano sulle deboli spalle dell'RGQ (magari senza risorse), tutta la responsabilità di pensare a "fare carta" una settimana prima della visita annuale dell'ispettore.
Ciao
Paolo |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Feb 12, 2016 7:03 pm Oggetto: |
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PS: dimenticavo di dirti che NON è più richiesto un Manuale della qualità: questo manuale della qualità è un reperto archeologico rimasto dentro alla norma dal 1987, quando la stessa uscì nella aberrante forma della ISO 29001-2-3.
Ora il manuale deve, secondo me, essere sostituito da un qualcosa di molto più serio ed esteso (una Dichiarazione tipo Emas 2 per la 14001) e come implicitamente accettato dai maggiori enti certificatori che operano in Italia.
Nel mio terzo e-book su Amazon ne spiego il contenuto, assieme all'altra "documented information", una delle tante novità della norma che la stampa attuale sta facendo passare sotto silenzio, ma che, sempre secondo me, risolve un sacco di poblemi interpretativi.
Se non sai come raggiungere questo e-book digita il mio cognome e nome nel sito di Amazon e ti salta fuori tutto! (mi vergogno di farmi pubblicità perchè non ci tengo affatto a guadagnare le quattro lire che mi da Amazon, prova ne sia che ho recentemente regalato ai lettori che hanno acquistato il secondo e-book: quello pubblicizzato da Stefania nel forum, Questo terzo e-book spiega come gestire bene le Persone e la loro collocazione nel frame del "progetto" di cambiamento della organizzazione dell'azienda che abbiamo lanciato, per chi lo vuole applicare seriamente).
Devi sapere inoltre che tutte le vecchie procedure "di supporto", che vanno tutte modificate, mettendoci dentro un paio di paragrafi: quello relativo agli indicatori e quello del "risk based approach" e relegate appunto nel nuovo capitolo 7- "Supporto", sono quelle che possono restare, ma ti ricordo che a queste vanno affiancate quelle più importanti [quelle sulle attività che aggiungono valore al prodotto e che erano quelle che l'imprenditore bananifero chiamava "cose interne nostre" ...da non far vedere all'ispettore, facendo capire che esistono DUE sistemi organizzativi diversi per la stessa azienda: quella del SGQ e quella "interna nostra" ] e cioè le I.O. (istruzioni operative) di input ai processi principali di attraversamento dell'azienda (della cui estensione ed opportunità di scriverle si apre un ventaglio di possibilità unico!....lasciamo perdere per ora...!)
ciao
Paolo |
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