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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Lun Gen 05, 2015 2:27 pm Oggetto: Ordini aperti |
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Leggevo la definizione di "ORDINE APERTO" che avete messo in linea oggi nella home page del sito. Avete fatto più che bene a ricordare questa definizione che tutti, dico TUTTI, coloro che hanno una supply chain di fornitori ben fatta dovrebbero conoscere ed utilizzare seriamente.
Nella definizione asettica e precisa, non si fa conto del pregresso.
Tutto il castello dell'ordine aperto si basa su un fatto che nessun Imprenditore (cliente dei terzisti) condivide la sua pianificazione e programmazione col singolo fornitore per fare una previsione di ritiro pezzi (il margine di errore delle previsioni di solito, è coperto ampiamente dall'impegno del ritiro con ÷ il 10% e c' è anche chi mette un ÷ 20%).
Esiste infatti e resta dura a morire la "paura" di raccontare al mondo che si stanno riducendo i loro volumi di produzione, quindi sono come quei becchi che per punire la moglie infedele si tagliano i loro gioielli, cioè non comunicando le previsioni di ritiro non mettono in condizioni il fornitore di approvvigionare a sua volta le materie prime (spesso ad alti tempi di cosegna) e quindi essere pronto a consegnare entro pochi giorni/ore.
"bel fesso"- mi dirà qualcuno di questi signori - "io ottengo lo stesso dal mio sub fornitore le consegne di poche ore... il fatto che debba approvvigionarsi lui per forza di cose di tanto materiale per onorare il mio contratto, sono cavoli suoi!" (frase sentita un sacco di volte)... ma costoro non tengono conto che aggravando fianziariamente il fornitore lo si fa scoppiare ... e crolla tutto il castello, perchè si dovrà ricominciare daccapo con un altro martire.
Vista dalla parte dell'imprenditore in questione la cosa può sembrare fattibile ("tanto ce ne sono mille che sarebbero contenti di entrare nel mio elenco fornitori"), ma costoro quasi mai valutano i costi delle due operazioni (perdere il fornitore e rimpazzarlo con uno nuovo): semplicemente sono quei costi nascosti che nessuno rileva (perchè costi indiretti e quindi mai rilevati da nessuno!), ma alla fine dell'anno ...se ne accorge il commercialista che deve far pagare le tasse: i costi sono inesorabili e da qualche parte si annidano!!
Ciao
Paolo |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3222
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Inviato: Mer Gen 07, 2015 11:46 am Oggetto: |
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Paolo, come sempre metti il dito nella piaga.
Il Just in Time qui nel mondo reale non è la riduzione dei magazzini, è solo uno grosso che sposta il magazzino (costi compresi) in casa di uno piccolo... _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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