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RIORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO

 
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Abissi
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Registrato: 29/09/14 13:15
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MessaggioInviato: Ven Dic 26, 2014 11:54 pm    Oggetto: RIORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO Rispondi citando

Buonasera a tutti...

Lavoro in un azienda di circa 70 persone che commercializza prodotti legati al mercato della moda (borse gioielli).
L'azienda è disorganizzata e fino a un anno fa non utilizzava gestionali per gestire i vari processi di fatturazione, contabilità, magazzino, vendite etc.

Io , inserita come apprendista da quasi due settimane, dovrei riorganizzare il magazzino e rivedere i processi che ci fanno perdere tempo e denaro, collaborare con i programmatori per costruire un gestionale adeguato (e allinearlo con il sito di ecommerce del nostro maggior cliente((su questo buoio totale su come la gestiro'))

Al momento stiamo lavorando per avere dei dati precisi della merce a magazzino e aggiornando l'anagrafica degli articoli. Abbiamo creato alcuni tool per la gestione degli ordini, prototipi etc.
In magazzino poi c'è molta disorganizzazione ed ecco a voi alcune problematiche: andrebbe ridefinito il layout; non viene gestito il processo di reso dei non conformi da parte dei fornitori (arg non sapete il valore della merce che rimane lì in giro..), ci sono molto spedizioni con corrieri espressi causa scarsa pianificazione; la persona che deve definire i carichi di lavoro del personale addetto alla qualità non sa nemmeno quanti processati/gg passano per quel reparto ;
le bolle dei fornitori spesso riportano indicazioni scarne e si dovrà lavorare anche con loro per avere un servizio migliore.
Ci sono molte lavorazioni in conto lavoro seguite a loro volta da altri terzisti e per noi l'informazione è difficilmente tracciabile(non so come gestire il problema! )
Non c'è controllo e spesso il flusso si interrompe e l'informazione si perde.

Sto cercando di capire l'azienda e le sue risorse, mappando i flussi e facendo un'analisi abc incrociata scorte-fatturato perché ci sono basck order e overstock e qualche codice ci impegna nella produzione di pochi pz e andrebbe tolto da catalogo.

Una cosa che ho notato riguardo i codici è che non cambiano codice a ogni lavorazione , hanno solo delle specifiche per definire il colore e taglia, ma non viene tracciata l'informazione che mi dice che X pz ha subito la lavorazione e è diventato X.2. Che ne pensate?

Ci sarebbe poi da valutare costi dei prodotti, margini di guadagno, tempi morti, accorpamento e separazione d mansioni...

Non capisco come mai un'azienda così non sia nemmeno normata iso . Al giorno d'oggi.
Secondo me visto lo scarso controllo sarebbe bene implementare un sistema di gestione qualità ma la gente sembra ben poco propensa al cambiamento (2 anni fa facevano le fatture a mano) e per me che sono inesperta risulta difficle spiegare l'utilità.


Io dovrei portare idee e riorganizzare e come vedete c'è così tanto da fare che devo solo decidere come muovermi e FARE.

Non ho molta esperienza ma sono motivata e pronta a imparare e a informarmi quindi vi ringrazio di avere letto tutto - perdonate le informazioni confuse e frammentate- e mi piacerebbe ricevere un commento, un link,materiale o anche solamente un consiglio.

Grazie


ps. ho letto del libro che viene venduto qua'. Chi l'ha letto sa dirmi se potrebbe fare al caso mio?
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Slender Man
M.A.S.P.


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MessaggioInviato: Sab Dic 27, 2014 12:21 am    Oggetto: Rispondi citando

in estrema fretta, ti dico che se devi allineare una cosa che non esiste con un motore che c'e', fatti affiancare da uno specialista che conosca l'esistente presso il cliente, in modo da clonare il clonabile, ridurre i costi, aumentare le probabilità che il matching funzioni e ridurre le tue responsabilità verso cliente nel caso non funzioni.

poi ci sarebbe un altro milione di cose da dire, spero di avere piu' tempo nei prossimi giorni.

eapprofitto vergognosamente della tua ospitalità per fare qui i miei migliori auguri a tutti.
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Abissi
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Messaggi: 36

MessaggioInviato: Sab Dic 27, 2014 1:08 am    Oggetto: Rispondi citando

Slender Man ha scritto:
in estrema fretta, ti dico che se devi allineare una cosa che non esiste con un motore che c'e', fatti affiancare da uno specialista che conosca l'esistente presso il cliente, in modo da clonare il clonabile, ridurre i costi, aumentare le probabilità che il matching funzioni e ridurre le tue responsabilità verso cliente nel caso non funzioni.

poi ci sarebbe un altro milione di cose da dire, spero di avere piu' tempo nei prossimi giorni.

eapprofitto vergognosamente della tua ospitalità per fare qui i miei migliori auguri a tutti.


ciao,
per il momento ho il supporto di un consulente esterno per allineare il gestionale e per ogni decisione devo confrontarmi con la "direzione".

auguri^^
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Paoloruffatti
Yoda


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MessaggioInviato: Sab Dic 27, 2014 8:34 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao
hai un milione di cose da fare; per fortuna (o meno) hai un consulente che guida la danza. Non so se il tuo consulente si intende di questioni organizzative prima di occuparsi della loro informatizzazione.
Spero solo che tu non sia vittima dei produttori di SW che hanno già qualcosa di precotto (gestionale "standard") da "personalizzare", perchè di solito il Cliente (voi in questo caso) non sa di che cosa ha veramente bisogno e loro vivono alle vostre spalle raccontando spesso che quello che propongono è la sola strada da percorrere!.

Ho già fatto consulenza qualche anno fa ad un'azienda che fa esattamente quello che state facendo voi, ma li ho abbandonati dopo aver raddoppiato la loro produzione e fatturato (dopo aver messo ordine proprio nel magazzino e nella manutenzione macchinari, oltre che in produzione modificando la loro produzione a grandi lotti, con conseguenti consegne a 6 settimane. Risultato?: le abbiamo ridotte a 1 settimana, rinegoziando la programmazione rolling con i clienti maggiori ) e non averne ricevuto neanche un "can bestia, grazie!".
Vedo che qualcosa sai, ma darti una mano per me e per altri è un po' arduo perchè c'è già un consulente e di solito non andiamo mai a rompere "l'armonia" [qualcuno la chiama palle!] in situazioni simili.

I libri che Stefania ed io abbiamo scritto contengono un sacco di cose ed esempi che potrebbero aiutarti (non prenderla come una tentata vendita: a me e a Stefania non importa un fico secco vendere) li ci trovi gli errori più comuni di una non organizzazione o organizzazione sbagliata. Troverai nel primo, anzi, un concetto importantissimo: prima devi organizzare l'azienda e poi informatizzarla.
Ciao
Paolo Ruffatti
PS: comunque da quel che ci dici traspare chiaramente che l'imprenditore è proprio uno di quelli fotografati nei nostri scritti che cosidera un compitino da nulla riorganizzare la propria azienda, e la affida al primo che passa, mentre dovrebbe essere lui in prima persona ad occupare l'80% del suo tempo a fare la cosa più importante della sua vita ... il problema è che Lui considera più importante occuparsi di banche di contatti commerciali, di gestione dei cinesi ecc. ecc. e lascia in mano la sua azienda a te ....e al consulente ...... e ovviamente lui gira in Porsche!.

Scusa lo sfogo ma purtroppo è un film che ho già visto tante volte... spero per te che nel tuo caso non sia un remake e anche mal fatto della solita vecchia storia.
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Abissi
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MessaggioInviato: Sab Dic 27, 2014 11:25 pm    Oggetto: Rispondi citando

Buonasera!

Intanto grazie della risposta, ho letto le recensioni del libro e anche qualche suo intervento sul forum e credo quindi mi sarà utilissimo a prescindere.

Il vice dell'azienda è colui che realizza i modelli e vorrebbe occuparsi della parte commerciale (in buona parte ci hai preso) , è vero..ma è anche l'unico dei soci che , con una dura lotta, ha ottenuto di rivoluzionare alcune cose.
Ha provato a lavorare con due consulenti che hanno venduto e customizzato due gestionali senza adattarli all'azienda ma è stato un insuccesso.
Ora stanno cercando questa via più economica,ossia : io!
Ho un buon contratto di 4 anni e con me lavora un'altra ing gestionale presente in azienda da un anno.
Oltre a questa mia collega abbiamo poi il supporto di un consulente informatico che però non credo sia molto skillato sulla parte organizzativa.

Devo dire la verità, ho qualche idea ma molta paura di sbagliare e la mia collega propone poco e segue le direttive del vicepresidente che comunque vorrebbe dedicare a questo lavoro poco del suo tempo.
Io non sono esperta ma in questa azienda qualcosa non va.
Abbiamo livelli di efficienza verso il cliente abbastanza alti , indi per cui difficile affermare che le cose possono migliorare,ma i "morti in battaglia" si vedono in magazzino, nella difficolta di gestione e nella perdite in termini di costo che ne derivano.

Grazie molte ancora.


L'ultima modifica di Abissi il Mar Dic 30, 2014 11:54 pm, modificato 1 volta
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Abissi
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MessaggioInviato: Sab Dic 27, 2014 11:48 pm    Oggetto: Rispondi citando

Dimenticavo: a questo punto ho un grosso problema!!
Mi pare la via più giusta quella di procedere PRIMA alla riorganizzazione e POI all'informatizzazione, tuttavia non credo che mi sarà possibile.
Penso dovrò far avanzare entrambi i progetti insieme e che la direzione non mi fara procedere altrimenti(Vaglielo a spiegare :\, tento)
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Paoloruffatti
Yoda


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MessaggioInviato: Dom Dic 28, 2014 12:58 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Abissi,
intanto qui ci si dà del tu! (anche se sono tanto vecchio da poter essere tuo nonno!)

Poi dici:
Citazione:
eppure molte cose non sono neppure state notate e non so se sono io che arrivo a fare la saputella o se sono mancanze che comunque in ogni azienda che rispetti andrebbero gestite.

Parole sante.

Quando avevo 27 anno sono andato in crisi esistenziale perchè mi ero girato intorno nella grande azienda in cui ero capitato al primo impiego e avevo visto solo un branco di fessi e mi ero chiesto se ad essere fesso fossi solo io e non tutti questi fior di dirigenti che non vedevano le cose che io credevo fossero lapalissiane.
Quindi forza: vai avanti dritta ... ("con juicio .... si puedes" di Manzoniana memoria), dato che i rompitutto sono guardati male e spesso devono emigrare.

Vedi che la tua collega si è "messa a vento", come dicono a Genova, e sta attaccata alla coda del vice presidente per avallare tutto ciò che dice lui .... e lui ha capito che tu, invece, hai delle idee da proporre e quindi si aspetta molto da te.
Tu però devi prendere il vice Presidente e:
1) dire quali sono le cose che non vanno (ne hai elencate alcune grosse come una casa!)
2) fare una pianificazione delle cose che vuoi fare, una volta che avrai concordato con lui quali sono le precedenze.

Prima di andare a parlare con lui vedi tu di fare questa pianificazione (senza dirglielo e poi la detti!!); questa programmazione deve iniziare con una tua visione delle priorità (cioè devi proporre di fare per prime le cose che rendono di più e cioè quelle che sbrogliano la matassa).

Sarebbe bello se tu avessi il tempo di raccogliere dati sui costi dei disastri generati dalla mancanza di organizzazione (li faresti saltare sulla sedia), soprattutto per convincere quelli della compagine societaria che sono più retrogradi.
Hai capito subito che loro nel marasma in cui vivono hanno privilegiato il rapporto col cliente ... purtroppo no badando ai costi che ci stanno dietro.
Tu dovresti invece "prezzare" ogni vaccata organizzativa che stanno facendo.

Ovviamente non so nulla di quello che tu ci hai detto a spizzichi e bocconi, ma se il consulente informatico non ha già fatto disastri organizzativi (nella mia lunga carriera non mi è quasi MAI capitato di trovare un consulente informatico che masticasse un po' di conoscenze organizzative: un solo caso!), ma se vuoi che ci vediamo su Skype, possiamo fare una chiacchierata per darti qualche elemento in più per mettere in piedi il "progetto" di revisione organizzativa complessiva, di cui avete bisogno, con relativa pianificazione.
Se invece vuoi puoi leggerti entrambi i nostri libri, nei quali spieghiamo i problemi e le loro soluzioni(nel primo) e la definizione pratica del "progetto" (nel secondo), fai tu. La prima soluzione, comunque, non esclude la seconda.

La prima cosa da fare comunque è chiarire quello che tu dici essere "il livello di efficenza verso il cliente abbastanza alto" e poi raccogliere dati sui costi della non qualità che ho capito essere "alti". perchè soprattutto non sono noti.

Quando poi tu dici che la Direzione vuole far avanzare i problemi contemporaneamente (oltre a non aver capito, loro, una mazza!) tu devi sempre dire di si e poi fai come vuoi, anzi, devi!
La cosa importante è che il consulente informatico non voglia metterci il becco, altrimenti tutto ciò che abbiamo detto può andare a farsi benedire; il consulente informatico si deve limitare a fare il notaio e darti tutto il supporto per mecanizzare le procedure operative che definirai con il progetto!

Ciao per ora,
intanto ti mando un po' di auguri per la fine del 2014 ed il resto per la tua battaglia nel 2015
Paolo


PS: chiarisci anche e subito il rapporto con la tua collega: il pericolo non tanto remoto è che lei tema che tu voglia farle le scarpe. Devi in qualche modo fugare questa sciocchezza (sarebbe devastante se invece tu fossi una arrivista!!). Lei potrebbe essere la formichina che si mette li e fa i conti sui costi da portare a supporto del progetto.
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MessaggioInviato: Lun Dic 29, 2014 3:13 pm    Oggetto: Re: RIORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO Rispondi citando

Abissi ha scritto:
ps. ho letto del libro che viene venduto qua'. Chi l'ha letto sa dirmi se potrebbe fare al caso mio?[/color]


Nei libri che abbiamo scritto non trovi riferimenti specifici al lavoro che devi fare tu ma, come dice Paolo, si spiega tutto ciò che deve stare a monte per far funzionare un'organizzazione in tutti i suoi dipartimenti, magazzino compreso. Per dirla brevemente, questi testi non ti aiuteranno a risolvere il tuo problema contingente ma potranno darti una mano a capire come procedere, in generale, per una vera riorganizzazione di tutte le aree aziendali.

Mi premeva che questo concetto fosse chiaro prima di farti fare una spesa che potrebbe non esserti utile per lo scopo che ci hai illustrato.
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MessaggioInviato: Mar Dic 30, 2014 11:52 pm    Oggetto: Re: RIORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO Rispondi citando

Grazie Stefania.
Va benissimo, l'ho preso ora, grazie.
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MessaggioInviato: Mer Dic 31, 2014 12:01 am    Oggetto: Rispondi citando

bene... Paolo, vorrei raccogliere ancora qualche informazione perché ad oggi sono al mio nono giorno di lavoro e voglio capire meglio alcuni processi, dopodiché se tu sarai disponibilibile sarà veramente un'opportunità fantastica quella di sentire il parere di un consulente più esperto.

BUON ANNO a tutti
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MessaggioInviato: Mer Dic 31, 2014 9:02 am    Oggetto: Re: RIORGANIZZAZIONE DEL MAGAZZINO Rispondi citando

Abissi ha scritto:
Va benissimo, l'ho preso ora, grazie.


Ti ringrazio per la fiducia che hai riposto nel nostro lavoro. Ricordati di mandarci la prova di acquisto di Amazon (a contatti@qualitiamo.com), così ti possiamo abilitare alla lettura e scrittura nella sezione del forum riservata ai lettori del libro. Smile
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MessaggioInviato: Mer Dic 31, 2014 11:03 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Abissi.
buon anno, prima di tutto!

Poi ti direi che quando torni al lavoro che dovresti cominciare a fare una mappatura completa dei processi.

Fai attenzione: comincia dal processo di attraversamento dell'azienda da parte di un ordine Cliente (o più ordini se le linee di prodotto sono più di una); questa è la traccia migliore da seguire, anche perchè verranno fuori tutti i processi di supporto (interni ed esterni) ad esso collegati.

Vedrai che quando sei nella fase di programmazione e lancio della produzione di detto processo principale, ad esempio, salta fuori tutto il processo di gestione delle scorte e quindi il magazzino viene chiamato in causa con tutte le sue disfunzioni; a sua volta scoprirai che l'UT non gestisce affatto la codifica e, peggio ancora, non fa le distinte base come Dio comanda ed ancor meno le gestisce ...così le scorte a magazzino proliferano incontrollate ed il costo delle giacenze va su in modo esponenziale.
....e scoprirai che il posto da modificare immediatamente NON è il magazzino, bensì l'Ufficio Tecnico.

Ritieniti fortunata se i tuoi datori di lavoro con il sacco di perdite (come una cavagna = cesto, direbbero a Genova) che tu ci dici di esserci, agiscono in una nicchia di mercato che permette loro di fare i soldi, nonostante tutto.

Se invece sono aggrediti dalla concorrenza, fai presto a dar loro una mano altrimenti il tuo posto di lavoro, per primo, è in pericolo.

Buon 2015, dai che ce la fai!... in almeno 6 mesi, ma per fare la mappatura (ben fatta: non trascurare nessun dettaglio) te ne dò solo tre!

e .....non fare come tutti i principianti che dicono di aver finito la mappatura in una settimana, perchè ti straccio subito con una decina di domande alle quali non saprai rispondere! mi raccomando!

Buon lavoro.
Paolo
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MessaggioInviato: Mer Dic 31, 2014 6:03 pm    Oggetto: Rispondi citando

ti ha già detto tutto Paolo...

in bocca al lupo!
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Abissi
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MessaggioInviato: Ven Gen 02, 2015 3:58 pm    Oggetto: Rispondi citando

Grazie a tutti Smile ,

Paolo continuo a leggere il form e torno presto a aggiornarvi.

Stefania, sono di passaggio ma più tardi recupero la prova di acquisto di entrambi i libri e te la mando. Comunque ho fatto un bell'acquisto, oltrettutto il prezzo è veramente onesto e accessibile.

buona giornata !
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QualitiAmo - Stefania
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MessaggioInviato: Ven Gen 02, 2015 5:02 pm    Oggetto: Rispondi citando

Grazie Abissi, sono contenta. Crediamo molto al fatto che i libri debbano avere un prezzo accessibile e per questo abbiamo scelto la formula e-book. Il cartaceo con la distribuzione non ci avrebbero consentito di restare su queste cifre.
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