Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[#34]

Buon Giorno a tutti.
Ho questo problema, norma di riferimento ISO 2768-m.
Nel disegno del cliente non c'è alcuna tolleranza o indicazione specifica.
Fate conto che sia una bussoletta, il cui foro interno non tollerato è leggermente fuori asse di 0,13 mm. Va da se che pure la concentricità con il diametro esterno ne risente.
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[Paoloruffatti]

Intanto...ciao Weg!

Domanda, ma come hai fatto a fare il preventivo per fornirlgi la cavolata di pezzo a disegno senza tolleranze?
se invece sei in fase di offerta, io mi insospettirei perchè sapessi quante volte mi sono sentito dare da qualche perecottaro la seguente esilarante risposta:
".....Se non ci sono tolleranze sul disegno significa che voglio la quota giusta"
GIUSTA? .. sappi che il modo è pieno di queste povere nullità!

Può anche darsi che nel cartiglio ci sia un riferimento ad una norma (di cui non ricordo il numero, anche perchè forse l'hanno cambiata) che stabilisce le tolleranze standard variabili con le dimensioni del pezzo

Alla fine se hai questi dubbi (e magari ti sei già fregato a termini di contratto), io direi di parlare con il cliente e capire che cosa vuole., o meglio di che cosa ha veramente bisogno.

Ti consiglio però di parlare con il disegnatore del cliente per capire che il
poveretto non sia uno di quelli che decide di scrivere la quota xx± 0,01 anche se gli basterebbe 0,1, "ma gli impongo 0,01.... perchè non si sa mai che il fornitore poi sbraghi...."
Se uno fa carriole i centesimi sono di troppo se invece fa orologi i centesimi sono troppo larghi!
Ciao

[#34]

Ciao Paolo, purtroppo, passami il paragone, abbiamo lasciato i cancelli aperte e le mucche sono scappate..
Paragoni a parte, il cliente è estero ed è solito essere molto preciso sui disegni, se una quota è priva di tolleranza ci si rifà al capitolato generale UNI EN 22768, quì il cliente è tedesco e giustamente nel cartiglio viene citata la ISO 2768-m.
Non siamo per nulla in fase di offerta, anzi, i pezzi sono già fatti e una piccola parte di essi ha appunto questo problema.
Mi dispiace buttarli ma non vorrei nemmeno fare l'errore di spedire cose che poi mi verranno contestate e che mi inquinano l'intero lotto.
Il confine tra essere "furbi" (nel senso buono del termine) ed essere pirla è molto labile...
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[2p71828]

la coassialità come tutti gli errori geometrici rientra nella 2678-2 che prevede una lettera per la classe di solito è k per cui ti trovi sul disegno 2768mk.

ho il disco momentaneamente fuori uso ove dovrei avere la copia della 2768 per vedere cosa si mette in caso di non dichiarazione della seconda lettera (h?)
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=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a

[#34]

Mi faresti un piacerone davvero !
Ho guardato nella 22768-2 e riguardo alla coassilità dicono testuali parole:

"lo scostamento di coassilità,in casi estremi (), può essere grande quanto il valore della tolleranza di oscillazione circolare radiale indicata nel prospetto 4, dal momento che lo scostamento di oscillazione radiale è formato dallo scostamento di coassilità e dallo scostamento di circolarità "

Prospetto 4

H------->0.1 mm
K------->0,2 mm
L------->0,5 mm"
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[#34]

Nessuno ha più novità a riguardo ?
Siamo arrivati ad una "sliding door"
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[2p71828]

sono riuscito ad accedere al disco solo ora e la norma è in tedesco, lingua a me poco consona.

penso che in mancanza di indicazione (cosa tra l'altro non ammessa) prenderei la classe peggiore ovvero L
attento però che la coassialità è Ø0.5 ovvero è 0.25 come differenza tra centro teorico e reale; infatti un cerchio perfetto di circolarità 0 fornisce una oscillazione radiale pari a 2xfuoricentro
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=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a

[#34]

Grazie 2p, nel frattempo ho dovuto prendere una decisione e quelli con oscillazione maggiore a 0,1 mm li ho scartati
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