Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[coxiella]

Buonasera ragazzi,
volevo porvi una domanda. Se nel mio alimento la farina di grano tenero tipo "00" rappresenta il 64% rispetto a tutti gli altri ingredienti, sono obbligata ad indicare il paese di origine o luogo di provenienza in etichetta? Ma la stessa cosa vale anche per l'olio d'oliva?
Grazie mille del vostro aiuto

[Andrea1]

Attualmente no.
Siamo in attesa che la Commissione presenti una relazione come definito nell' Art. 26 comma 5.

5. Entro il 13 dicembre 2014, la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio relazioni sull’indicazione obbligatoria del paese d’origine o del luogo di provenienza per i seguenti alimenti:
a) i tipi di carni diverse dalle carni bovine e da quelle di cui al paragrafo 2, lettera b);
b) il latte;
c) il latte usato quale ingrediente di prodotti lattiero-caseari;
d) gli alimenti non trasformati;
e) i prodotti a base di un unico ingrediente;
f) gli ingredienti che rappresentano più del 50 % di un alimento.
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Andrea

[QualitiAmo - Stefania]

coxiella, ti sposto nella sezione "Norme, leggi, cogenze, linee guida, notizie e aggiornamenti".
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



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[coxiella]

Grazie mille Andrea 1. Posso chiedervi aiuto anche l'espressione degli allergeni in etichetta?. Allora nel mio prodotto utilizzo la farina di grano tenero tipo "00" ed il vino bianco, vi dico chee in entrambi i casi esprimo accanto a questi due ingredieenti il rispettivo allergene cioè il glutine ed i solfiti... esempio di come li riporto:

Farina di grano tenero tipo "00" (glutine)-----> evidenziaato in grassetto,
Vino bianco (contiene solfiti)--------> evidenziaato in grassetto.
In questi giorni stò normando le diverse estichette secondo il Reg. 1169/11, quindi vi chiedo se l'espressione degli allergeni è corretta oppure no è una forma prevista secondo questo Regolamento??

Grazie per i vostri consigli.

[Andrea1]

Io, personalmente, al posto di indicare l'allergene glutine tra parentesi, evidenzierei o in neretto o in corsivo la parola "grano" che rappresenta l'allergene.
Relativamente al vino, sono sostanzialmente d'accordo sulla decisione adottata. L'unico cosa che mi permetto di farvi notare è di verificare il contenuto di solfiti nel prodotto finito: infatti se il contenuto è inferiore a 10 mg/kg non è necessario indicarne la presenza.
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Andrea

[coxiella]

Andrea 1 grazie aancora del tuo consiglio . Comunque vorrei ancora un tuo parere riguardo alla mia dicitura sul glutine....cioè capire ciò che ho scritto sull'etichetta può andare sempre andar bene oppure contro il Reg. 1169/2011 e cioè " Farina di grano tenero di tipo "00" (glutine)"...dato che pur occupandomene personalmente di questa situazione delle etichette, devo sempre correlarmi col mio Responsabile.
Grazie della Vostra disponibilità

[Andrea1]

La dicitura che utilizzate non è sbagliata, solo che a mio modestissimo parere, mi sembra una ripetizione. Sarebbe un po' come scrivere in un elenco degli ingredienti "merluzzo (pesce)".
L'allegato II stabilisce quali sono i cereali contenti glutine, dunque evidenziando la sola parola grano indichi qual è l'allergene a norma di legge.
Non conosco quali sono i motivi per cui avete scelto questa dichiarazione, pertanto resto nel campo delle ipotesi (probabilmente è una richiesta di un vostro cliente o di un eccesso di scrupolo/zelo), ti consiglierei solamente se decidete di mantenere la vostra forma (peraltro lecita), di evidenziare anche la parola grano, perché di fatto è l'allergene.
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Andrea

[coxiella]

Andrea 1 ancora grazie dei tuoi chiarimenti e consigli... provvederò a dar il consiglio. Grazie ancora tante