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Coinvolgere le persone ad applicare le azioni correttive
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Autore Messaggio
alucio
Nuova recluta del forum


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MessaggioInviato: Mar Lug 29, 2014 12:55 pm    Oggetto: Rispondi citando

sly_1982 ha scritto:
Il problema della Direzione che ti sta usando è un classico delle piccole aziende (o delle direzioni con la testa nei propri interessi). Il fatto che mi dici che la Qualità in passato era nata come "facciata", mi fa pensare che così la si voglia lasciare. Il vecchio responsabile se l'è svignata (giustamente!) perchè non ha MAI avuto il supporto della Direzione.

Credimi, è una brutta situazione. Stacci attento perchè ci finisci dentro poco alla volta, come la rana che viene messa a bollire.

Guardati bene in giro, "a naso" la tua non mi sembra una bella situazione. Spero tanto di sbagliarmi.


Non credo che la situazione sia brutta, in quanto la direzione usa quasi 1 ora ogni giorno con me per fare il punto della situazione, se mi volessero mandare allo sbaraglio non mi starebbe cosi dietro o almeno credo!

quello che mi lascia perplesso è
- la direzione mi "consiglia" di fare azioni correttive e non conformità
-la direzione una volta ha detto "come facciam a inviare le varie mail senza farci troppo male", riferendosi alla direzione stessa
-la direzione vuole avere un quadro/obiettivi già per fine settembre Surprised

ps: il vecchio responsabile lavora ancora in azienda ma in un altro ufficio
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Paoloruffatti
Yoda


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MessaggioInviato: Mar Lug 29, 2014 3:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Alucio. la tua azienda non ha futuro;
con le teste che ci sono dentro non c'è speranza di cambiamento e tutti i dipendenti sanno fiutare il vento comei vecchi marinai: se la Direzione considere la ISO 9001 come una cartoleria da affidare ad un Cireneo che faccia carte false (magari un po' alla volta per come dice il tuo capo, invece che tre giorni prima della visita dell'ente di certificazione), sta tranquillo che tutto il popolo circostante si adegua a quello che pensa il Capo e alle tue e-mail non risponderà MAI!
Tu devi solo scegliere tra due opzioni
a) adeguarti come il tuo capo, e continuare a fare carte false e non scrivere più nemmeno una e-mail di sollecito
b) andartene da di là, se puoi .....
ciao
Paolo
PS= hai indagato perchè il vecchio repsonsabile è ancorsa li dentro? il suo potere reale qual'è (ad esempio è il genero del Capo e risulta un intoccabile! .... e quindi quello che dice e fa è legge come se lo dicesse il Capo?, oppure è uno che è entrato come ultima ruota del carro ed è rimasto perchè fuori fa freddo ed fa da spugnetta per leccare i francobolli come Fantozzi?


L'ultima modifica di Paoloruffatti il Mar Lug 29, 2014 3:50 pm, modificato 1 volta
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alucio
Nuova recluta del forum


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MessaggioInviato: Mar Lug 29, 2014 3:50 pm    Oggetto: Rispondi citando

Paoloruffatti ha scritto:
Ciao Alucio. la tua azienda non ha futuro;
con le teste che ci sono dentro non c'è speranza di cambiamento e tutti i dipendenti sanno fiutare il vento comei vecchi marinai: se la Direzione considere la ISO 9001 come una cartoleria da affidare ad un Cireneo che faccia carte false (magari un po' alla volta per come dice il tuo capo, invece che tre giorni prima della visita dell'ente di certificazione), sta tranquillo che tutto il popolo circostante si adegua a quello che pensa il Capo e alle tue e-mail non risponderà MAI!
Tu devi solo scegliere tra due opzioni
a) adeguarti come il tuo capo, e continuare a fare carte false e non scrivere più nemmeno una e-mail di sollecito
b) andartene da di là, se puoi .....
ciao
Paolo


la direzione crede nella qualità tant'è che chi è al comando fino al 2007 faceva la qualità e la faceva per bene,dopo ci sono stati diversi passaggi di consegna (credo 4-5 persone, tutte comunque rimaste in azienda) e tutte che si preoccupavano solo del compito; il mio problema più grande è UNO SOLO: come far cambiare la testa a gente che per 7 anni non ha mai fatto qualità? considerando che in questi 7 anni ci sono stati anche nuove assunzioni che non hanno idea di che far in qualità!
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Paoloruffatti
Yoda


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MessaggioInviato: Mar Lug 29, 2014 4:02 pm    Oggetto: Rispondi citando

Per te con queste idee vedo un grande futuro come don Chisciotte: la testa delle persone non si cambia, specie di quelle che non vogliono cambiare affatto.
Lascia perdere oppure chiedi al tuo capo diretto di fare una formazione (scegli tu le persone) interna sui principi della qualità.
Il docente può essere lui stesso, visto che ah esperienza e durante il corso fai tu delle domande, magari di rottura chiedendo perchè non hai visto nessuna NC o nessuna AC e chiedi anche il perchè di tale loro pèresa di posizione, anche di fronte ai sorrisetti di commiserazione di qualcuno.

Se la Direzione, invece non vuole spendere soldi per una formazione interna (che tu dovresti gestire secono le prescrizioni del 6.2) sappi che anche per te è giunto il momento di passare ad altro ufficio, o andartene come ti dicevo.
Ciao
Paolo
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sly_1982
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MessaggioInviato: Mar Lug 29, 2014 6:50 pm    Oggetto: Rispondi citando

Alucio, la mia idea è che la tua Direzione non sa cosa è la Qualità, e ti sta usando proprio perchè "alle prime armi" (facendo leva sul tuo entusiamso, magari dopo una promozione), o, come preferisco dire, perchè sei più "obbediente" rispetto al tuo predecessore.
La Qualità è soprattutto una mentalità prima ancora che il metodo di gestione e miglioramento. Puoi usare tutti gli strumenti per la Qualità che vuoi, ma se dietro non c'è una mentalità, non c'è un metodo, una linea guida, finisce che diventa uno sbracciarsi senza motivo dietro una moda del momento.

Consiglio: parla con l'ex-responsabile. Chiedigli come mai non lo è più. Se è stata una scelta sua, e perchè. Capirai molte cose da lì.
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden
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sly_1982
Maestro Oogway


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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 7:43 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Alucio.
Questa mattina mi sono svegliato con un'immagine di un film per la testa. Tra i molti film che mi hanno fatto crescere, in lista ci metto "Apocalypse now" (meglio la versione Redux, più completa), che sembra ricalcare molto il mio "viaggio" nella mia realtà aziendale. (Se non l'hai mai visto, guardalo, perchè è un filmone, molto introspettivo e molto riflessivo sull'ipocrisia, sulla malagestione, ...e, tra i tanti argomenti, sul cambiamento interiore.)
Ripensando alla tua situazione, stamattina mi veniva in mente la frase del colonnello Kurtz, quando parla con il capitano Willard (Martin Sheen):
"Lei è un galoppino... mandato qui dal droghiere a incassare i sospesi."

...ricordati sempre questa frase. Quando ti mettono di mezzo a certe questioni gestibilissime... qualcosa c'è.
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alucio
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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 9:23 am    Oggetto: Rispondi citando

approfitto della vostra gentilezza ed esperienza per chiedere un'altra cosa, evitando di aprire un topic apposito:

in buona sostanza, mi hanno chiesto di calendarizzare le azioni correttive e le non conformità, io pensavo di fare un file excel con nome (o breve dscrizione) della AC o NC, data di invio, a chi è stata notificata e tempo possibile per avere una risposta
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QualitiAmo - Stefania
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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 9:42 am    Oggetto: Rispondi citando

alucio ha scritto:
in buona sostanza, mi hanno chiesto di calendarizzare le azioni correttive e le non conformità, io pensavo di fare un file excel con nome (o breve dscrizione) della AC o NC, data di invio, a chi è stata notificata e tempo possibile per avere una risposta


Mi sembra che, per iniziare, vada benissimo. In questo modo terrai sotto controllo le NC ancora aperte e le AC da avviare con le relative date di scadenza.
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dario
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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 9:47 am    Oggetto: Rispondi citando

alucio ha scritto:
approfitto della vostra gentilezza ed esperienza per chiedere un'altra cosa, evitando di aprire un topic apposito:

in buona sostanza, mi hanno chiesto di calendarizzare le azioni correttive e le non conformità, io pensavo di fare un file excel con nome (o breve dscrizione) della AC o NC, data di invio, a chi è stata notificata e tempo possibile per avere una risposta


Ciao Alucio, rileggendo i tuoi post non ho capito una cosa: sembra che le date per le NC/AC le fissi tu e che poi dai reparti sono tenuti a correggere e poi tu controlli e reclami (anche se poi in realtà nessuno reagisce e tutto si fa di carta).
Ho capito bene?
Questo in relazione al calendarizzare AC/NC.
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alucio
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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 9:52 am    Oggetto: Rispondi citando

dario ha scritto:
alucio ha scritto:
approfitto della vostra gentilezza ed esperienza per chiedere un'altra cosa, evitando di aprire un topic apposito:

in buona sostanza, mi hanno chiesto di calendarizzare le azioni correttive e le non conformità, io pensavo di fare un file excel con nome (o breve dscrizione) della AC o NC, data di invio, a chi è stata notificata e tempo possibile per avere una risposta


Ciao Alucio, rileggendo i tuoi post non ho capito una cosa: sembra che le date per le NC/AC le fissi tu e che poi dai reparti sono tenuti a correggere e poi tu controlli e reclami (anche se poi in realtà nessuno reagisce e tutto si fa di carta).
Ho capito bene?
Questo in relazione al calendarizzare AC/NC.



solitamente fisso 3 date
la 1 entro cui fare una riunione per analizzare la AC o NC con i soggetti interessati (diciamo entro 1 mese)
la 2 data entro cui fare i moduli/aggiornare procedure/altro, 2 data di solito è a scadenza di 2 mesi
e la 3 data per il controllo/monitoraggio dei cambiamenti a 3 mesi


ovviamente poichè prendo a riferimento moduli degli anni passati Confused
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sly_1982
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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 10:02 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Alucio.
La normale gestione degli audit interni prevede un registro/piano di Audit, su cui sono anche riportate:

1- Data di effettuazione dell'audit, numero NC / osservazioni, data di chiusura.
2- Sul rapporto di audit ci sarà una data di scadenza per la chiusura dell'anomalia riscontrata. La si fissa insieme al responsabile dell'area verificata, in tempi ragionevoli, secondo il lavoro da fare e in base all'importanza.
3- Dopo la chiusura dell'azione correttiva (riferita alla NC riscontrata durante l'audit) si fa la verifica dell'efficacia a lungo termine. Ci sono tanti modi per verificare, a seconda di cosa si tratta. E' quello che fai tu dopo i 3 mesi.

Ricorda sempre che la Direzione ti deve appoggiare. Credo che sia importante anche una presentazione del tuo ruolo da parte della Direzione agli altri responsabili. Altrimenti corri il rischio di fare il "galoppino", essere messo di mezzo a fare il ruolo del "cattivo" perchè la Direzione non vuole sporcarsi le mani. (Un lavoro simile a quello degli "ausiliari del traffico" che i comuni mettono per "far cassa", e che nessuno vuol fare perchè si va in cattivi rapporti con le persone.)
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Veg-Quality


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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 10:11 am    Oggetto: Re: Coinvolgere le persone ad applicare le azioni correttive Rispondi citando

alucio ha scritto:
Vi spiego il mio problema, ho appena preso in mano (1 mese) ala qualità dell'azienda dove lavoro e la direzione mi ha chiesto di fare una revisione completa di tutto, quindi, dopo mail da parte del capo in cui spiegava l'inizio di questa revisione, ho iniziato a mandare azioni correttive e non conformità in giro per l'azienda, tuttavia NESSUNO (ma proprio NESSUNO) si è degnato d chiedermi cosa avrebbe dovuto fare per correggere i propri errori o altro.

Quindi come posso fare capire agli altri l'importanza di svolgere le pratiche della qualità? Devo minacciare Twisted Evil tramite la direzione un abbassamento di stipendio? devo preannunciare lettere di richiamo? Surprised

voi come vi comportate se i vostri colleghi se ne fregano e non agiscono?


Dico anche io la mia: il primo problema è quello di farsi legittimare nel proprio ruolo, cioè tu sai come la direzione vede la qualità con tutti e non solo nei rapporti con te: spesso succede che nei rapporti con il RQ o CQ la direzione è disponibilissima e apertissima ad ogni cambiamento in nome della qualità, poi quando va a parlare con il responsabile produzione o con l'ufficio tecnico la musica è ben altra...Ecco, in una situazione simile chi si metterebbe a cambiare il proprio modo di operare perchè lo dici tu ? Le persone sono spesso abilissime nel capire eventuali cricche interne al sistema e se la sensazione è che ognuno "tiri acqua per il suo mulino" allora stai sicuro che non si va lontano.

Seconda cosa, abbassamenti di stipendio o lettere di richiamo ?? Ma stiamo scherzando ?? Si lavora insieme, i problemi non si risolvono minacciando o urlando,si ricade nel primo problema, proprio non mi piace come atteggiamento. Fossi in te uscirei dall'ufficio e starei per un po' insieme alle persone a cui ho dato da mettere in pratica un'azione correttiva, magari ti renderai conto tu stesso perchè non la fanno (considerato che è solo 1 mese come dici che hai messo mano al SGQ)

Andare a piangere dalla direzione che la tua squadra non risponde ai comandi (passami il termine) è un po' come un allenatore di calcio che va a dire al presidente che i giocatori non si impegnano: ammesso e concesso che la direzione sia talmente miope da mandare lettere di richiamo o quant'altro, la credibilità che avresti dopo, dove la metti ?
Zero, secondo me.
Il problemi non si risolvono (solo) col bastone e te lo dice uno che prima di fare quello che fa aveva un superiore che faceva i tuoi stessi discorsi.
Nulla di personale, chiaramente, solo il mio punto di vista.
Buona giornata
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In Lak'Ech !

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dario
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MessaggioInviato: Mer Lug 30, 2014 10:36 am    Oggetto: Rispondi citando

alucio ha scritto:


solitamente fisso 3 date
la 1 entro cui fare una riunione per analizzare la AC o NC con i soggetti interessati (diciamo entro 1 mese)
la 2 data entro cui fare i moduli/aggiornare procedure/altro, 2 data di solito è a scadenza di 2 mesi
e la 3 data per il controllo/monitoraggio dei cambiamenti a 3 mesi


ovviamente poichè prendo a riferimento moduli degli anni passati Confused


Ottimo per fissare dei termini, male se i termini li fissi solo tu.
Mi spiego:
Sly ti ha già dato una bella direzione "La data la si fissa insieme al responsabile dell'area verificata, in tempi ragionevoli, secondo il lavoro da fare e in base all'importanza"
Io ho sperimentato che l'unico e miglior sistema per ottimizzare i tempi di chiusura delle AC/NC è di far fissare dai responsabili delle chiusure stessi le date, chiaramente negoziando -anche duro se motivato- termini realisticamente brevi. Se i soliti caproni ti slittano sempre, poi, devi intervenire, non licenziando o togliendogli la pausa, ma responsabilizzandoli ulteriormente.
Difficile, ma fare qualità non è mai una passeggiata.

Una ultima cosa: tenere standard fissi (un mese, due mesi, tre mesi) è la peggior cosa fattibile. Per cambiare un cavetto ci vogliono 15 minuti, mentre per reingegnerizzare un processo magari ci vanno 6 mesi... Mettiti termini realistici e umani e vedrai che fai un altro grande passo avanti.
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alucio
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MessaggioInviato: Gio Lug 31, 2014 5:20 pm    Oggetto: Rispondi citando

visto che molti di voi mi hanno detto che dovrei avere un'adeguata formazione o quanto meno pretenderla, vi racconto che è successo oggi

ho mandato una non conformità a un fornitore e ho inviato mail a diversi destinatari, tra cui il responsabile degli acquisti, ma non alla persona che si occupa del fornitore; quando mi è stato fatto notare l'errore (che si risolve semplicemente girando la mail e comunque la collega era stata informata della non conformità, ma a voce...), ho risposto "certo che è un errore, ma senza formazione e senza esperienza, farò sempre qualche errore, all'inizio, visto che sto imparando tutto sul campo"

sapete che mi è stato risposto?
la formazione te la fai sul campo, in italia nessuno fa formazione, io in 20 anni di carriera ho fatto meno di 2 settimane di formazione! paura1
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sly_1982
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MessaggioInviato: Gio Lug 31, 2014 7:44 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Alucio.
In effetti la formazione è importante, ma questa tua richiesta andrebbe indirizzata "in alto" e non orizzontalmente (tra colleghi, magari come giustificazione), e con un po' di "stile" (*).

E' la Direzione, tramite il Responsabile delle Risorse Umane e (se c'è) il tuo Responsabile che dovrebbero individuare i tuoi punti di forza (per cui affidarti dei compiti) e i tuoi punti deboli (su cui lavorare), per poi trovare la formazione giusta per te. Va bene anche far presente le tue lacune, ma non rinfacciarle mai. Così ti crei solo nemici.
Ricordati SEMPRE che hai di fronte una persona, proprio come te. E di questa persona devi prenderti cura come ti prendi cura di te stesso, al lordo di tutto, con pazienza e comprensione. E' un lavoro lungo, ma i risultati saranno grandi. Te lo dico per esperienza.

(*) Per questo fatto che ti è successo bastava un semplice "Scusami, non l'ho fatto apposta. Sono umano anche io e ogni tanto sbaglio." o "Scusami, non lo sapevo / nessuno me lo ha detto." Nessuno ti chiede di essere perfetto, ma di sbagliare il meno possibile. Non cercare di essere "quello che non sbaglia mai" (ruolo mal visto, prova a pensarci nella tua esperienza personale, tra le persone che hai incontrato), ma sappi ammettere quando sbagli, con umiltà, per poi rimboccarsi le maniche e ripartire.
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