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Portello Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
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Inviato: Lun Giu 23, 2014 3:22 pm Oggetto: Fedeltà del comparatore |
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Ciao a tutti,
per la prima volta mi imbatto in un argomento veramente ostico:
La fedeltà del comparatore.
Non so a quale mente malata è venuta in mente questa caratterisitica, ma a parte perchè valutarla mi accontanterei di capire come valutarla.
Qualcuno sa come si fa?
Non speditemi al sito www.tarature.com, l'ho già fatto e non c'ho capito un'acca.
Grazie cari _________________ Portello
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#34 Veg-Quality
Registrato: 20/12/11 16:09 Messaggi: 4064 Residenza: Sotto al Monte Grappa
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Inviato: Lun Giu 23, 2014 3:33 pm Oggetto: |
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Ciao Portello, a cosa ti riferisci parlando di fedeltà ?
Ripetibilità di misure ?
Grazie. _________________ In Lak'Ech !
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sly_1982 Maestro Oogway
Registrato: 24/10/12 08:28 Messaggi: 3556 Residenza: Provincia di Brescia
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Inviato: Lun Giu 23, 2014 4:15 pm Oggetto: |
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Ciao Portello.
Anche io "Fedeltà" non l'ho mai sentita, però "ripetibilità" sì.
Io il comparatore lo taro facendo 3 misurazioni sullo stesso blocchetto pianparallelo, verificandone la ripetibilità.
Buona serata! _________________ "La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden |
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Portello Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
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Inviato: Mar Giu 24, 2014 12:56 pm Oggetto: |
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Grazie delle risposte.
In effetti cercando in letteratura ho trovato anch'io ripetibilità e nessuna traccia di fedeltà.
Anche secondo me tale fedeltà non rientra nei parametri da misurare per parlare di strumento tarato.
Però sto cercando di capire questa frase:
"Determinare la fedeltà dello strumento lasciando cadere a diverse velocità per almeno 5 volte l'asta del comparatore su un blocchetto pianparallelo primario secondo la serie 10, 20, 40 mm. Eseguire tale controllo in 3 diverse posizioni della corsa del comparatore, e in ogni posizione devono essere eseguite due diversi tipi di misurazione: la prima facendo rientrare nel canotto l'asta del comparatore, la seconda facendo fuoriuscire dal canotto l'asta del comparatore"
Aiutatemi _________________ Portello
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#34 Veg-Quality
Registrato: 20/12/11 16:09 Messaggi: 4064 Residenza: Sotto al Monte Grappa
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Inviato: Mar Giu 24, 2014 2:39 pm Oggetto: |
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Sì parlano di ripetibilità e ti spiegano come eseguire la prova, niente di che da quanto leggo.
Certo che se "lasciano cadere" l'asta del comparatore essa lo farà sempre alla stessa velocità, quindi per cambiare quest'ultima la dovrei fare scendere a mano e non libera
In ogni caso io prenderei i bpp indicati e li metterei, uno alla volta , sotto al comparatore, per le prime 5 misure farei fare all'asta una corsa completa, poi circa metà corsa e poi pochissima corsa.
Mi pare proprio che il senso dell'osservazione voglia essere questo anche se non ne capisco molto il senso in quanto il comparatore non andrebbe usato "lasciandolo cadere" e quindi mi pare una forzatura.
Spero di averti dato qualche spunto interessante. _________________ In Lak'Ech !
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Mar Giu 24, 2014 4:30 pm Oggetto: |
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personalmente mi sembra tanto una prova di isteresi.
vedi UNI 10699-11:1998, ammesso che sia ancora valida _________________ =fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a |
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#34 Veg-Quality
Registrato: 20/12/11 16:09 Messaggi: 4064 Residenza: Sotto al Monte Grappa
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Inviato: Mar Giu 24, 2014 4:54 pm Oggetto: |
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wikipedia ha scritto: | Nell'esecuzione di una taratura, l'isteresi è la caratteristica di uno strumento di fornire valori diversi per uno stesso punto di misura quando questo viene rilevato in maniera crescente e decrescente. In genere, nelle norme di taratura, viene definita isteresi la differenza massima tra i valori letti su uno strumento per lo stesso punto nei due cicli in salita e in discesa. Nella taratura di un manometro, per esempio, la differenza di valori tra ciclo a pressione crescente e ciclo a pressione decrescente è un indice della capacità elastica dell'elemento sensibile dello strumento. |
_________________ In Lak'Ech !
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