Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Luna]

Chiedo un consiglio: la mia DG pretende che nel mansionario vengano inseriti dati "numerici" per ogni funzione in base ai quali verificare che le prestazioni di ciascuno siano sempre in line acon quanto richiesto. Ad esempio: per un assistente tecnico il n. medio di assistenze giornaliere, per un commerciale il fatturato mensile da raggiungere, ecc.
A me non sembra il documento giusto in cui inserire queste informazioni, ma forse sbaglio per troppa rigidità...
Aspetto il vostro autorevole contributo. Ciao a tutti!

[Stregatto]

Sono assolutamente d'accordo con te Luna.

Il mansionario raccoglie, appunto, i dati relativi alla mansione. Eventuali obiettivi numerici, che possono variare col tempo molto più delle semplici mansioni, andranno raccolti in un documento apposito chiamato, ad esempio, "Obiettivi individuali" o "Obiettivi di reparto".

Vi leghereste troppo facendo coincidere le due cose perché o dovreste continuamente riemettere il nuovo mansionario al variare degli obiettivi o, peggio, gli obiettivi diventerebbero qualcosa di statico che non si aggiorna mai (mentre è fondamentale che abbiano un respiro di 3-6 mesi/1 anno o anche un po' di più se si tratta di cose complesse).

Ciao.

[dario]

micio micio, ma se l'azienda di luna fa vivere il mansionario e lo usa come strumento di gestione per una buona gestione delle RU (mi allaccio al discorso aperto da gibbosky sui sistemi premianti) non pensi che sia possibile con un solo strumento gestire oltre che la funzione dal punto di vista amministrativo, anche dal punto di vista della performance?
Chiaro che significa aggiornare frequentemente i mansionari e condividerli con il personale, discuterli, perfezionarli sempre coerentemente...
Dici correttamente che va fatto coincidere obiettivi e mansionari in un unico strumento. Io trovo l'idea ottima per diminuire il numero degli strumenti.
Suggerisco che prima facciate un test pilota su un reparto per poi ottimizzare e se funzionasse estendere...
se non funzionasse pochi problemi, si torna ai due strumenti separati.
OK?

[Stregatto]

Beh, sicuramente se parliamo di documentazione si può fare quasi tutto perché i paletti fissati dalla norma sono pochi e tutto è personalizzabile per essere più utile all'azienda.

Usare, però, lo stesso documento per riunire cose così diverse mi sembra un po' una forzatura, tu non credi? Comunque è solo Luna che può vedere dal "vivo" cosa è meglio per la sua azienda.

Come suggerito, parti con due sperimentazioni pilota e poi vedi cosa funziona meglio.

[dario]

grazie gatto, forse io a volte amo troppo sperimentare, essere drastico, magari rischiare... ma sempre con buone dosi di riserva... è carattere...
Hai ragione ad affermare che se misceli due elementi molto diversi rischi di forzare, ma se guardi bene, il mansionario deve essere vicino e correlato con gli obiettivi.
Raggiuingi un obiettivo facendo un'attività eseguita da una persona che ha tra le sue mansioni anche quell'attività.
Se nel mansionario inserisci una parte flessibile che oltre a definire gli obiettivi personali tiene conto degli obiettivi di gruppo e obiettivi di processo ed aziendali non credi si possa gestire più cose con un solo strumento?
Lo sto sperimentando nella mia organizzazione (implementiamo ora un primo tentativo fatto su due anni) e mi pare che funzioni bene...
Il DG mi ha chiesto di provare in modo semplice (l'organizzazione lo permette) la cosa ed il risultato è che ora vuole implementare su tutta l'azienda...

[Luna]

Grazie a entrambi... penso che proverò con una fase di test e poi decideremo. Effettivamente io e la mia DG abbiamo caratteri differenti: alla DG piace "andare avanti", anche contro il mondo, e sperimentare soluzioni nuove... per quello avevo il dubbio di rifiutare per troppa "rigidità".
Ciao!

[Brodo Primordiale]

Altrimenti, Luna, che DG sarebbe?

Comunque anch'io ho i due tipi di documenti separati, forse come te ho una visione più tradizionalista della faccenda.