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Come valutare la formazione?
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Autore Messaggio
bull
Forumista fugace


Registrato: 21/09/07 10:11
Messaggi: 1365

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 10:01 am    Oggetto: Rispondi citando

amelia ha scritto:

Sono invece un po' perplessa per il punto 4) "valutare i vantaggi economici ottenuti attraverso la formazione", non vi sembra più opportuno parlare di vantaggi, senza aggiungere economici?


Purtroppo cara Amelia nelle aziende conta solo il vile denaro! :cry:
Da un certo punto di vista l'applicazione della qualità che fai tu nella tua scuola è sicuramente più "pura", avendo come motivo di fondo solo (si fa per dire) la soddisfazione del cliente finale e un'organizzazione più efficace.
Un po' ti invidio... Laughing

E' molto interessante, comunque, quello che scrivi. La nostra banda è composta solo da gente che lavora in azienda e da consulenti, ci mancava chi lavora in una struttura pubblica!

Per Vincenzo: vorresti provare a stabilire tutti insieme le competenze minime per ogni funzione aziendale? Ho capito bene? Interessante...
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Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 10:48 am    Oggetto: Rispondi citando

Sono perfettamente d'accordo con te Amelia ma, purtroppo, come dice Bull per noi è importante dimostrare che la qualità (o la formazione, in questo caso) porta benefici economici all'azienda.

Anch'io trovo interessante leggere le tue esperienze di applicazione della qualità nella scuola, sei la prima che conosco che lavora in una scuola certificata!
8)
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Simo
Forumista di Alta Qualità


Registrato: 22/10/07 09:55
Messaggi: 601

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 12:54 pm    Oggetto: Rispondi citando

Amelia, una domanda, dato che ti occupi di qualità nel campo dell'educazione, per caso conosci questo testo australiano: Education & training - Guide to ISO 9001:2000
Volevo comprarlo ma cercavo prima qualcuno che lo cooscesse per dirmi se ne vale la pena oppure no.
Grazie
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gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 3:15 pm    Oggetto: Rispondi citando

Perdonatemi... ma state parlando della stessa cosa ?
Mi pare di capire che Amelia sia una docente, o tuttavia una dipendente scolastica ... o sbaglio ?
Se così fosse, credo che voi stiate osservando la cosa da prospettive ben diverse...
basti solo pensare che la formazione/istruzione è per un istituto scolastico il core business... mentre per una qualsiasi altra organizzazione è un processo di supporto...
Sinteticamente per un'organizzazione scuola il cliente è l'alunno/famiglia , mentre per le altre organizzazioni i clienti sono tutt'altro!
In quest ultime la formazione va fatta sulle risorse delle attività per migliorare i processi dei quali fanno parte, in termini di efficacia/efficienza. Ciò è ovviamente logica conseguenza di benefici economici e di miglioramento del benessere aziendale.
Altresì nella scuola, il servizio è l'istruzione fornita al cliente... e l'unico ritorno economico che può dare, è indiretto, e si manifesta in termini di un incremento degli iscritti, e quindi di finanziamenti potenzialmente erogabili alla scuola stessa, dallo stato...
Ripeto, a me pare che in questo topic sia stata fatta della confusione
Se sono fuori strada per cortesia potrteste spiegarmi...sono curioso.
Saluti a tutti

gibbosky
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Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 4:35 pm    Oggetto: Rispondi citando

Beh, gibbosky, dipende anche di quale scuola stiamo parlando, per un istituto privato, infatti, il discorso sarebbe molto diverso dato che gli alunni (o le loro famiglie) sono clienti a tutti gli effetti, anche su base economica.

Valutare la formazione, comunque, è qualcosa che si fa a prescindere, che il processo sia principale e di supporto e in questo topic si sta parlando di questo.
Amalia, poi, ha sollevato una perplessità sulla valutazione dei benefici economici della formazione e a questo si sta rispondendo che, mentre per le aziende sono da dimostrare, una scuola può esimersi (e fino a un certo punto) dal farlo (se statale).

Non mi sembra sia stata fatta confusione. Perché non ti tornano i conti? Rolling Eyes
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gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 5:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Sterecat... non mi tornano i conti semplicemente perchè l'organizzazione SCUOLA ha a che fare con due tipi di formazione/istruzione:

1) formazione/istruzione = a servizio erogato al cliente (alunno)

2) formazione/istruzione = corsi di aggiornamento corpo docente

Quest'ultima tipologia di formazione può essere paragonabile alla fomrazione pianificata in un'altra qualsivoglia organizzazione... e non certo la prima, e a me pare che sia sia fatta confusione in proposito.
Nel processo core di una scuola statale, "erogazione del servizio", un professore con skills elevate, può sensibilizzare sicuramente le famiglie all'iscrivere lì il proprio figlio anzichè in altro istituto.
Tuttavia i termini del ritorno non sono economici, se non indirettamente, vedi mio post precedente.
Per una scuola privata, il limite di separazione da una normale organizzazione è meno distante...in effetti, ed i benefici del possedere docenti istruiti ...porta benefici economici "diretti".

Magari Amelia può chiarirmi le idee...non so, ma io la vedo come te l'ho messa sopra... credo molto schematicamente e chiaramente, no?

ciao a tutti

gibbosky
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amelia
Nuova recluta del forum


Registrato: 10/11/07 13:28
Messaggi: 10
Residenza: Padova

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 7:05 pm    Oggetto: Rispondi citando

Avevo capito che intendevate i corsi di formazione del personale, e a quelli ho fatto riferimento. Quindi non solo corsi di aggiornamento per docenti, ma anche corsi di alfebetizzazione informatica per il personale di segreteria, corsi relativi alla legge sulla privacy per tutti, corsi sulla sicurezza per docenti e personale ausiliario (bidelli e tecnici).

La mia è una scuola statale, quindi lo scopo principale è quello di aumentare le iscrizioni "qualificate", ovvero quelle di studenti con un buon curriculum nella scuola primaria, nonché accedere agli accreditamenti regionali. Abbiamo già l'accreditamento per l'Orientamento su base provinciale e stiamo lavorando per avere quello sulla Sicurezza.

In pratica al momento gestiamo dei fondi regionali per attuare corsi per docenti e piccoli stage per studenti per permettere un migliore orientamento nel passaggio dalla scuola media a quella superiore. Uno degli obiettivi come scuola capofile per l'Orientamento è quello di promuovere delle attività di Riorientamento per quegli studenti che si sono accorti di aver sbagliato scuola nel corso del biennio di scuola superiore.
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gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 7:29 pm    Oggetto: Rispondi citando

Quindi, dopo questo tuo intervento devo constatare che prima della mia richiesta di chiarimento un po' di confusione c'era Wink))
Ho fatto il docente in un istituto professionale, certificato, ed aimè ti garantisco che la situazione era a dir poco drammatica...
Fatti un giro per la scuola, intervista il personale... domanda loro se conoscono il significato di processo... di attività, domanda loro se sanno chi è il cliente della scuola... domanda loro se hanno idea di ciò che significa qualità... domanda loro se sanno cosa significa organizzazione strutturata per processi...
Troverai persone con una spiccata tendenza a ragionare ancora in modo prettamente basato su una struttura per funzioni, per nulla inclini a fare in modo che la loro attività possa interagire con un'altra al fine di portare miglioramento... troverai persone che se sono preposte a smontare una lampada ...faranno solo quello, sebbene quella necessità si manifesti una volta a settimana... troverai una pessima gestione delle risorse... troverai un casino totale !

gibbosky
ciao
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Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Mar Nov 13, 2007 8:50 am    Oggetto: Rispondi citando

Chiarita la confusione allora! Il confronto è importante anche per questo. Buona giornata a tutti!
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gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Mar Nov 13, 2007 9:16 am    Oggetto: Rispondi citando

Ben detto StereCat... confrontarsi vuol dire crescere, fare un po' proprie le esperienze degli altri Wink
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