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Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti
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Autore Messaggio
Slender Man
M.A.S.P.


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MessaggioInviato: Gio Mar 21, 2013 4:29 pm    Oggetto: Rispondi citando

aprirsi la NC è utile anche perche' il sistema e' garante del fatto che la questione venga chiusa e verificata a prescindere dalla buona volontà delle persone

inoltre molti indicatori si basano sul numero di NC, o sui tempi di chiusura... non emetterle falserebbe l'indicatore stesso.
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Paoloruffatti
Yoda


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Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Gio Mar 21, 2013 4:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

Piano Alice!: già nel Settemvbre 2009 2p aveva evidenziato ch non si tratta MAI di "Imputare" una NC a Qualcuno!, ma al SISTEMA
Ti posso dire, infatti, dall'alto (o basso) dei miei 40 e passa anni di lavoro che:
" Se uno sbaglia, (salvo se uno è ubriaco o fuoiri di testa) è SEMPRE MESSO IN CONDIZIONI DI SBAGLIARE da una ORGANIZZAZIONE SCARSA o addirittura MANCANTE!
Se fai l'analisi corretta delle AC, che si apre SEMPRE dopo una NC, vedrai che l'errorre è SEMPRE causato o da una formazione mancante dell'operatore (a cui non sono state date tutte le informazioni/formazione), o da una procedura operatova mal fatta, o dai materiali con problemi (di ogni tipo), o da macchine non adatte, mal manutenute, o con capability diversa da quella progettata.
(Avrai riconosciuto, immagino, il metodo di indagine delle 4 M: manodopera metodi, materiali, macchine)
Poi vedo che nessuno ha mai detto che in un audit deve esserer assicurata l'"obiettività e l'imparzialità dell'auditor" (punto 8.2.2 norma), quindi farsi una NC addosso (!) è un po' una bestialità.

Secondo me se si fa un audit di ISO 9001 e si scopre un problema di sicurezza, non occorre fare una NC, ma basta scrivere il fatto sulle conclusioni e raccomandazioni del rapporto di audit, in modo che la direzione proponga l'AC in forma di ovbiettivo di miglioramento da pianificare e mettere in atto (ssegnando ovviamente anche le risorse per sanare la questione!)
Ciao
Paolo
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Alice83
Nuova recluta del forum


Registrato: 20/03/13 16:36
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MessaggioInviato: Mar Apr 09, 2013 12:37 pm    Oggetto: Rispondi citando

non sono propriamente d'accordo nel senso che ho un'impressione che questo sistema diventi controproducente cerco di spiegare il mio pensiero, attribuire sempre la responsabilità all'azienda o a una fase in essa porta che il lavoratore non ha più alcuna responsabilità sul suo lavoro...e non è vero...è vero che uno che lavora può sbagliare ma quel che ti sto contestando è l'uso che fai del "SEMPRE" riferito alla responsabilità all'azienza perchè può essere che sia dovuto a quello ma non sempre!

andando un secondo su un esempio ipotetico (mi capisco meglio...)

tra le mie mansioni ci sono tenere sotto controllo le cadenze delle manutenzioni programmate (includono anche su alcuni macchinari il cambio delle guarnizioni una cosa stupidissima ma che serve) anche se suona il computer ricordandomi la scadenza in quel momento sono al telefono e non riesco a chiamare l'assistenza poi mi passa di mente e a un certo punto il macchinario si rompe o funziona male e viene chiamata l'assistenza...che dichiara: usura delle guarnizioni...non dovrei forse farmi una NC?

ps per l'obiettività non mi riferivo agli auditor ma anche a eventuali pensieri da parte dei colleghi
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Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Apr 09, 2013 5:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

Cara Alice.... mi sa che tu soffri di complessi di colpa..... scherzo!

Analizziamo la tua affermazione del mio "sempre": tu dici che l'attribuire la responsabilità all'azienda deresponsabilizza l'operatore.

Ti garantisco che la tua è una balla colossale.
Tra gli errori più grossi che vedo in tante aziende è proprio quello di NON DARE NESSUN ORDINE PRECISO O DELEGA DI RESPONSABILITA' (e per delega intendo delega, non che "il primo che si alza al mattino comanda!!") agli operatori e anche a tutti gli altri dipendenti.

Gl imprenditori non fanno organizzazione precisa ma si comportano così per avere una serie di segretarie tuttofare per dare loro qualsiasi compito, dal pulire per terra a gestire l'azienda completa e per poter dare così ramazine a destra e a sinistra, quando c'è un errore e nessun premio se va tutto bene (è "loro preciso dovere!").

Quando comincio una consulenza in una nuova azienda, il primo segnale che li dentro sono più o meno incasinati è proprio la gente (non il capo) che mi chiede di fare un organigramma e il relativo mansionario, perchè "non sono assolutamente chiari i compiti di ciascuno".

Circa il "sempre", o il 99% dei casi o il 70% non è questo il punto: ti dirò comunque che gratta gratta bene sotto sotto, scopri che SEMPRE se uno sbaglia è la Direzione che ha mancato anche solo nel mettere un incapace o un mediamente abile a fare un qualsiasi lavoro di fiducia o di fatica.

Vediamo di discutere il tuo caso ipotetico:

ti dico subito che io invece di casi come quello che ipotizzi ne ho veduti a decine di reali ... mi ricordo di un cuscinetto che fischiava (e doveva essere sostituito) e chi doveva fare la manutenzione aveva troppe macchine da vedere e non esisteva una squadra di pronto intervento (un solo manutentore per 50 macchine); il cuscinetto si è rotto e le sfere sono cadute nel cambio della macchina; risultato : distrutta la macchina buona da buttare via!
Scemo il manutentore?... o il padrone che per risparmiare lo stipendio di un secondo uomo (ne servivano alemeno tre) si è fottuto una macchina da 150.000 € !?.

Nel tuo caso dirai : ma a me è passato di mente di andare a cambiare la guarnizione, quindi la scema sono io, quindi NC a me!.

Balla!
Se l'organizzazione ha pensato, o ha lasciato pensare "una bazzeccola come questa" [non un fatto organizzativo] al capo reparto, che ne ha mille altre da pensare E' LEI (l'organizzazione )LA RESPONSABILE DELLA VACCATA.

Nota che in un'azienda mediamente disorganizzata un capo reparto passa il 50% del suo tempo, non a fare il suo mestiere, ma a fare il trovarobe di pezzi che dovrebbero arrivare al posto di lavoro X e non arrivano perchè tutti gli altri dipartimenti stanno facendo dell'altro invece di far arrrivare il materiale al momento giusto in produzione)... è sempre un casino organizzativo.

Ripeto: si tratta sempre di organizzazione e BASTA! e l'organizzazione E' SEMPRE COMPITO DEL GRANDE CAPO, NON DELLO SCOPINO CHE RAMAZZA IL PAVIMENTO (lasciamo perdere le giustificazioni puerili di tanti industriali che dicono che loro hanno compiti più importanti come andare dalle banche o transare conl'Agenzia delle Entrate sulle tasse non pagate...con questa crisi!!!).

Se a te passa di mente il chiamare la manutenzione, quell'imprenditore deve pensare ad un metodo che NON dipenda dalla tua poca memoria, ma è il capo manutenzione che deve avere un SISTEMA di programmazione giri periodici (foglio elettronico o un tabellone per ciechi) per mandare l'operatore a sostituire le guarnizioni.

Se invece si tratta di guasto (non programmabile) allora si deve progettare un'altra procedura. PROGETTARE, dico e quindi non da lasciare al buon cuore della suddetta smemorata, come fanno quasi tutti gli imprenditori che frequento.

Scusa la verbosità che mi è connaturata, ma spero di essermi fatto comprendere.
ciao e.... fidati della mia vecchiaia!
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Alice83
Nuova recluta del forum


Registrato: 20/03/13 16:36
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MessaggioInviato: Mer Apr 10, 2013 5:14 pm    Oggetto: Rispondi citando

tranquillo! e ovvio che rispetto "l'anzinità di servizio" e spero tu non abbia preso la mia osservazione come una mancanza di rispetto! fatta questa dovuta premessa ti confesso che sì è mia abitudine di solito prendermi colpe o responsabilità anche su cose che non potevo proprio farci nulla...forse qualche complesso ce l'ho.....però non formalizzo tutte le mie paranoie notturne sulla qualità eh!!

dunque tornando al nostro esempio nel mio caso specifico non c'è un manutentore interno bisogna ricordarsi di chiamare l'assistenza (seppur programmata anche nel loro scadenzario a volte c'è necessità di anticiparle oppure per delle emergenze arriva la scadenza e non sono ancora venuti e quindi devo chiamare).

poi tornando invece alla responsabilità del lavoratore ti porto in modo generico degli esempi pratici (credo che potrei andare anche fuori argomento rispetto al titolo....e mi scuso...ma eventualmente può ovviamente essere spostata la discussione!)

dunque noi non siamo grandissimi siamo in 22 persone circa c'è un organigramma esposto qui in ufficio e consegnato ai singoli lavoratori, idem per il mansionario che ho anche presentato loro uno per volta consegnandoglieli è stato anche fatto un piano di lavoro un po' generico nel senso che nel mio settore non sono tutti i giorni uguali percui abbiamo dato delle fasce orarie indicando tipo pulizie programmate o pulizie ordinarie oppure svolgimento del lavoro secondo scheda produzione. poi c'è una scaletta che definisce le pulizie programmate ad esempio e di sistema un giorno sì e un giorno no devono fare una determinata pulizia...l'operatore lo sa è pianificato è stato affiancato per due settimane eppure non lo fa sistematicamente...a me non sembra una mancanza di organizzazione...perchè comunque la risposta non è non ce l'ho fatta ma "ma sì cosa cambia? a me pareva a posto lo stesso..." io mi sono chiesta ma se è previsto di farlo e ne hai il tempo perchè decidi che non serve?
ps nel mio caso mi sono anche dimenticata la stampa della revisione della verifica di taratura sulla strumentazione Razz (sono anche un po' dimentichina...motivo per cui ho iniziato ogni cosa che mi passa per la testa e che mi ricordo la scrivo su un quaderno...anche se devo solo fare una stampa o una telefonata!)
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2p71828
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MessaggioInviato: Mer Apr 10, 2013 6:14 pm    Oggetto: Rispondi citando

proseguo con i fuori tema

gli errori dell'operativo potrebbero essere classificati, spero quasi esaurientemente, in:

errato apprendimento (l'operatore è convinto che l'azione debba essere compiuta in un modo che però, senza che se ne renda conto, differisce da quanto effettivamente spiegatogli: tipico di procedure documentate lacunose)

abilità insufficiente (l'operativo potrebbe essere dislessico, anche in forma non grave, e compilando un modulo invertire cifre, campi etc)

dimenticanza momentanea o errato ricordo momentaneo (la volta precedente e le successive agisce correttamente)

ricordo errato della procedura (dopo un po' di tempo non si ricorda correttamente come debba essere eseguita, anche se è certo di eseguirla correttamente)

esegue in modo differente per convenienza /fretta

sabotaggio (deliberatamente esegue in modo diverso dal prescritto al fine di recare danno)

non è in grado di eseguire la procedura per problemi esterni


dopo questa classificazione si deve analizzare voce per voce qual'è l'impatto potenziale della NC e quali azioni l'azienda può mettere in atto sia per evitare l'insorgere che per rivelare il problema quando sorge. Gli strumenti potrebbero essere:
Procedure dettagliate sempre disponibili
cartellonistica con foto
check list
doppie verifiche (secondo operativo o responsabile che controfirma)
software con controllo sia della congruenza degli input che della rispondenza dell'output alle specifiche (il pc che ti avverte che lo strumento XX ha la taratura in scadenza tra due giorni etc)
prove pratiche
ripetizione della formazione
ispezioni
attribuzioni degli incarichi rispetto alle abilità accertate

In definitiva, se l'azienda non ha implementato alcuna azione preventiva su un potenziale problema grave, non può far ricadere la colpa solo sull'operativo. Se invece a fronte di una serie di contromisure/azioni preventive l'operativo insiste sulla sua strada bisogna intervenire disciplinarmente
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Paoloruffatti
Yoda


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MessaggioInviato: Mer Apr 10, 2013 8:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Alice: ora mi pare di ricordare!! (a proposito di dimentichini)
Voi siete una azienda che fa pulizie (ne ho riorganizzata una con una settantina di addetti qualche tempo fa).

Vedo subito il primo errore, ovviamente organizzativo: la mancanza di una manutenzione interna (magari non uno fisso, ma che sappia intervenire in casi di urgenza, per fare la manutenzione ordinaria con cambio di usurabili tipo le spazzole e e le giuarnizioni dei sistemi di aspirazione dell'acqua o semplicemente sostituire un cavo elettrico che è stato danneggiato; se contate sulla manutenzione del fornitore è una cavolata che, oltre che costare molto di più che addestrare uno di voi, rischiate di perdere di brutto un cliente se vi presentate con la macchina che funzionicchia (le riparazioni con lo scotch sono un bruttissimo biglietto da visita verso il cliente, anche se sono efficaci).

I casi che ti ha prospettato 2p sono , come vedi SEMPRE causati da una scarsa organizzazione.
Anche il caso del fdp (figlio di escort) che rema contro, ha dietro una gestione del personale non ben fatta: se uno è un fdp lo si deve costringere ad andarsene, dopo essersi chiesti se l sua incavolatura è dovuta a qualche vaccata di gestione nostra ed averle tentate tutte prima di pensare al peggio!: uno dei banchi di prova di un gestore è proprio quello sulla capacità di smorzare i conflitti interni (mano di ferro in guanto di velluto, con personaggi di bassa cultura e non , funziona sempre!)

Circa i piani di lavoro presi come scusa per irrigidiere le prestazioni (come mi dicevi a parte), sono il segnale che certamente qualcosa non funziona nella gestione operativa del personale, oltre che nella redazione del piano di lavoro e del susseguente sistema di controllo avanzamento.
Infatti aspettare la sera alle 6 che uno dica che non ce l'ha fatta a fare tutto è una ingenuità da matti.
Il capo squadra (operativo, ce ne deve essere sempre uno in ogni cantiere) deve sempre controllare l'avanzamento e correggere i comportamenti già alle 9:30 del mattino se iniziano alle 8:00, e non aspettare che i buoi siano scappati dalla stalla per chiuderla!
Ma poi a questa armata brancaleone il vostro capo ha maidetto fuori dai denti che se uno aspetta che arrivi sera invece che darsi da fare o se trova delle situazioni inaspettate si siede e aspetta, ha sbagliato indirizzo?; basta dire chiaramente xìche se la ditta non guadagna i primi a rimetterci sono loro che tirano sera, perchè l'azienda se non guadagna chiude e ...addio stipendio!
Ho dimenticato qualcosa?
ciao
Paolo
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