Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[cicero]

Ciao!

Mi sono appena iscritto a questo forum e vorrei esporre brevemente la mia situazione per ricevere qualche consiglio.
Ho una trentina d’anni e sono laureato in Economia; lavoro stabilmente da qualche anno e mi occupo di controllo di gestione ma, accumulando esperienza, ho capito che quanto svolto finora non mi appartiene e sto guardandomi attorno per valutare un cambio di ambito lavorativo.
Leggendo questo articolo, ho focalizzato il mio interesse sulla figura dell’auditor ambientale: nutro da tempo un certo interesse per le tematiche della sostenibilità, della salvaguardia ambientale e della responsabilità sociale e ho pesato che tale mestiere possa rappresentare meglio i miei interessi.
Il ruolo di controller mi ha aiutato a sviluppare determinate attitudini, che ritengo potenziali “trampolini di lancio” per approcciare meglio la funzione di auditor: capacità d’analisi, logico-deduttive, precisione e metodo.
Detto questo, desidero raccogliere informazioni per determinare le concrete possibilità di sviluppo dell’idea; pertanto, a chi già svolge questo mestiere, chiederei:

che tipo di compiti, prestazioni e responsabilità l’auditor è chiamato ad adempiere; sarei curioso di conoscere il vostro punto di vista sugli aspetti, positivi e negativi, dell’esercitare la professione;

qual è la richiesta di mercato EFFETTIVAMENTE RISCONTRATA, O ATTESA, per la figura in questione (delle statistiche mi fido fino a un certo punto);

se sia possibile approcciare la materia provenendo da studi non ingegneristici e, in caso di risposta affermativa, che tipo di percorso formativo ritenete più idoneo.

Immagino che la formazione, di per sé, sia una condizione necessaria ma non sufficiente a garantire l’occupazione; di sicuro, la possibilità di affiancare un consulente aiuterebbe molto.
Assunta tale ipotesi, incontrerei comunque difficoltà nel conciliare la pratica con gli impegni dell’attuale lavoro (che svolgo a tempo pieno).

Mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni al riguardo.

Grazie per il supporto,

Cicero

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao cicero e benvenuto su QualitiAmo.

Lascio spazio a chi può avere un'idea del "mercato" riservato alla figura che segnali. Credo anch'io che, in un Paese normale, questa dovrebbe essere una delle figure chiave per uno sviluppo sensato nel lungo termine ma è meglio che mi fermi qui.
Sto giusto leggendo le notizie che stamattina sono alla ribalta per ciò che riguarda la green economy all'italiana...
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[#34]

[MikiMarru]

Ciao Cicero,
hai chiesto poco .
mi limito a rispondere all'aspetto delle competenze.
Ad oggi nel settore in italia ho la convinzione che più che competenze da ingegnere servano capacità da leguleio, meglio se con un Master in Taorminismo applicato.

Scherzo, ma solo fino ad un certo punto.
In ogni caso gli ambiti citati:
sostenibilità
salvaguardia ambientale
responsabilità sociale

e le attività di auditing connesse comportano differenti livelli di responsabilità a seconda di diversi fattori, ad esempio dello scopo dell'audit.
Es:
Audit di certificazione: devi verificare che l'organizzazione rispetti i requisiti della norma per cui si certificano. Responsabilità relativa, se combinano guai sono tendenzialmente fatti loro.
Audit connessi a ruoli di vigilanza per reati ambientali in ambito 231: qui la responsabilità è più pesante.

Per ora questo.
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Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso.

[QualitiAmo - Stefania]

[Paoloruffatti]

Ciao Cicero,
benvenuto su questo forum, ma non vorrei gelare le tue aspettative: mi sa che hai preso un granchio per colpa della parola "auditing".

Si tratta di una materia tecnica, non della materia amministrativa di cui ti stai occupando attualmente.

L'unico schema certificativo in cui la tua competenza ti sarebbe di qualche aiuto è nella dichiarazione di sostenibilità sociale della SA 8000, ma vatti a vedere quante sono le aziende che hanno questa certificazione in questo clima generato dalla "cultura" dell'ultimo ventennio in cui è riesploso lo schiavismo/caporalato e altro.

Ti dirò poi per esperienza personale, che il business ha avuto subito una occupazione militare da parte di alcuni noti non solo della attività degli enti di certificazione, ma anche della consulenza.
In pratica io ho preparato un'azienda, per questa certificazione, ma siamo stati "gentilmente consigliati" di pagare una consulente "esperta" indicata dall'ente di certificazione (unico" ......) per avere una qualche possibilità di ottenere "certamente" la certificazione.
I costi per il malcapitato che vuole certificarsi sono altissimi, fuori dalla normale concorrenza che c'è tra gli enti che fanno le altre ceritifcazioni che tu citi.

La tua mancanza di conoscenze di un po' di tecnica per andare ad auditare aziende con attività produttive ti mette fuori mercato immediatamente.

Consiglio: .... se hai un posto fisso ... tienitelo stretto con i tempi che corrono.
Ciao